2016-10-17
SOTTOSCRITTA LA RIMODULAZIONE DELL’ ACCORDO DI PROGRAMMA PER I DRAGAGGI
Casini: ”Un grande risultato e il primo tassello per una nuova e più integrata gestione dei porti”
E’ stata sottoscritta questa mattina, a Palazzo Raffaello, la rimodulazione dell’Accordo di Programma per i dragaggi e lo sviluppo sostenibile delle aree portuali presenti nelle Marche. Il documento è stato firmato dalla Regione Marche, dall’Autorità Portuale di Ancona, dall’Ispra, dai Comuni di Civitanova Marche, Numana e Fano.
Grazie alla stipula del documento si potrà procedere al riempimento della vasca di colmata all’interno dell’area portuale di Ancona che, una volta completato, costituirà un piazzale di stoccaggio di container di circa 10,2 ettari. Un unico soggetto attuatore, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale inoltre, gestirà l’annoso problema dell’insabbiamento dei porti marchigiani.
“Questo documento è importante – ha spiegato l’assessore alla infrastrutture Anna Casini – perchè consentirà di trattare in modo molto più snello tutta la problematica del dragaggio dei porti. In questo modo si darà attuazione agli interventi di messa in sicurezza e bonifica delle aree portuali marchigiane favorendo una gestione ambientalmente compatibile dei sedimenti rimossi attraverso la valorizzazione degli stessi, per interventi di ripascimento, recupero delle frazioni sabbiose e collocazione in cassa di colmata. Un grande risultato, ma anche il primo tassello di una politica diversa rispetto alla gestione dei porti. L’idea è quella di una gestione più integrata sia del sistema portuale che logistico e, se opportuno, rivedremo anche la normativa”.
”Parliamo della realizzazione di una importantissima infrastruttura – ha aggiunto il presidente dell’Autorità portuale Rodolfo Giampieri -. L’azione decisa dell’assessore Casini, l’impegno dei tecnici regionali, la collaborazione dell’Autorità portuale, la disponibilità del Ministero e il coinvolgimento dell’on. Velo hanno permesso di sbloccare una situazione ferma da molto tempo. L’accordo, attesissimo dai pescatori, dagli armatori e da tutti gli operatori è infatti determinante per aumentare la competitività dei porti e della nostra regione”.
Gli interventi previsti nell’accordo avranno un costo complessivo di circa 17 milioni di euro tra quelli in parte già realizzati e quelli ancora da realizzare.
Fiera nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna si presenta in Regione
Con il sindaco Pierotti e la vicepresidente Anna Casini
“Nasce il profumo di Acqualagna,
una nuova fragranza con note di Tartufo
Presto il progetto esecutivo del nuovo “Museo del Tartufo”
Tutte le novità dell’edizione 2016
Acqualagna, capitale del tartufo fresco tutto l’anno, crocevia internazionale della produzione, del commercio e della degustazione del prezioso tubero, celebra il suo bene più prezioso il 30 e 31 ottobre, 1, 5, 6, 12, 13 novembre 2016.
Presentata in conferenza stampa in Regione Marche, ospiti del vicepresidente nonché Assessore regionale all’Agricoltura,Anna Casini: “E’ una fiera e una realtà economica molto importante perché coinvolge l’intera filiera legata al tartufo: 250 tartufaie, 10 punti vendita e 8 di trasformazione. Il tartufo non viene raccontato per soli tre weekend, ma per tutto l’anno. La novità di questa edizione è la riduzione, prevista dal PRG, di 130mila mq di aree edificabili da ricondurre a destinazione agricola costituendo così una zona protetta per le aree dove il tartufo viene prodotto. Il Comune rinuncia dunque all’Imu, per un’azione virtuosa, una scelta di alta politica, ambientalmente valida e particolarmente lungimirante. Il modello di sviluppo marchigiano ha bisogno di integrarsi con l’agricoltura e le eccellenze dei territori. L’autunno è una stagione particolarmente ricca soprattutto pe le aree interne. Dobbiamo fare rete per crescere tutti insieme”.
Il sindaco di Acqualagna Andrea Pierotti: “Sarà una fiera dedicata all’innovazione alimentare e sociale, alla sostenibilità, alla natura e al paesaggio, all’economia e alle nuove forme di imprenditoria legate alla tartuficoltura e soprattutto all’oro della Terra, il Tartufo Bianco di Acqualagna che torna con il suo intenso profumo a invadere piazza Enrico Mattei, unica al mondo per capacità di inebriare i turisti gourmand di tutto il mondo.”
A partire da domenica 30 ottobre, per tre weekend, Acqualagna si apre all’Italia e al modo e invita i visitatori italiani e stranieri a immergersi in una tradizione secolare attraverso la grande mostra mercato, il salotto da gustare tra cooking show con chef stellati, esibizioni, sfide tra vip in cucina, spettacoli e degustazioni, percorsi, mostre, laboratori didattici e creativi per adulti e bambini, esperienze sensoriali, visive e olfattive insieme a momenti di grande passione nell’assaggio di un sapore unico, il più prezioso di questa terra e tanto amato dai gourmand di tutto il mondo. Sette giorni per immergersi in una tradizione gastronomica secolare attraverso un itinerario del gusto che si snoda in alcuni luoghi simbolo della cittadina a partire da piazza Enrico Mattei, la piazza più profumata al mondo.
La Fiera si aprirà con la cerimonia inaugurale e taglio del nastro da parte del sindaco Andrea Pierotti alla presenza diAndrea Olivero, Vice Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali alla quale seguiràla consegna della Ruscella d’Oro, il più importante riconoscimento della Capitale del Tartufo, quest’anno conferita al famosissimo chef televisivoAlessandro Borghese.
Clicca gli allegati:
cs 51 Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Acqualagna Cs Economia cs Gioco al Tartufo cs variante al PRG
Tra le novità dell’edizione 2016 c’è la nascita de “IL PROFUMO DI AQUALAGNA”, il logo olfattivo, una nuova fragranza con note di tartufo bianco di Acqualagna che potrà prolungare la scia del profumo intenso e penetrante della Capitale del Tartufo in tutta Italia e nel mondo. Il profumo nasce da uno studio portato avanti da MUMO, startup marchigiana, in collaborazione con l’Università degli Studi di Camerino e professionisti nel campo del marketing sensoriale. Acqualagna, esclusivo ed irripetibile. La presentazione ufficiale avverrà domenica 13 novembre. Nella stessa giornata bambini e i ragazzi, a partire dagli otto anni, potranno partecipare al corso seconda città nelle Marche ad avere un proprio logo olfattivo, potrà essere così rappresentata da qualcosa di assolutamente “Piccolo Profumiere: giochiamo a fare il naso”, nel quale i piccoli partecipanti potranno tuffarsi nel mondo dei profumi ed avere a disposizione una loro personale postazione per imparare a creare una fragranza personale.
MUSEO DEL TARTUFO: a seguito di un bando finanziato per 350mila euro, progetto esecutivo da realizzare entro l’anno nella struttura del Palazzo del Gusto, al centro di Acqualagna. Il Museo condurrà i visitatori alla scoperta dell’oro della Terra attraverso esperienze sensoriali e virtuali.
MISTER TARTUFAIO DELL’ANNO. Prima edizione del concorso di stile! Ad Acqualagna sfilano i tartufai più bravi e più belli d’Italia impegnati a conquistarsi la fascia nazionale e portarsi a casa l’invidiabile trofeo. Il concorso si svolge in un’unica giornata con ospiti e giuria d’eccezione composta da giornalisti e vip italiani. I tartufai, migliori classificati nella gara al tartufo (domenica 13 novembre), sfileranno in piazza Enrico Mattei al fianco del proprio cane e saranno giudicati per lo stile e la complicità instaurata con il proprio amico a quattro zampe.
ALESSANDRO BORGHESE RUSCELLA D’ORO 2016. Famoso in tv per programmi come Cortesie per gli ospiti e Junior Masterchef, lo chef definito più social d’Italia riceverà l’importante riconoscimento (il vanghino con il quale si estrae il tartufo e, in questo caso, quello d’oro rappresenta simbolicamente la faticosa attività del cavatore e il valore di un prodotto unico e prelibato). Le ultime in ordine di tempo sono state: Arrigo Sacchi, Al Bano Carrisi, Gian Marco Tognazzi, Oscar Farinetti, Enzo Iacchetti e il Maestro della cucina italiana Gualtiero Marchesi.
CELEBRITY E TARTUFO. BY MAX MARIOLA. Uno degli ambasciatori di Gambero Rosso, tra i volti più amati dal pubblico, protagonista del nuovo format all’insegna del panino gourmet, con I panini li fa Max sarà qui per una ricetta imprevedibile “il Faraone di Acqualagna”. Petto di faraona, crema di pecorino, guanciale, erbe di campo e tartufo.
COPPIA STRAVAGANTE IN CUCINA. Il tartufo secondo GIORGIONE (Orti d’Italia) di Gambero Rosso e VITO (attore e comico televisivo) per uno stravolgente cooking show. Sua Maestà il Tartufo alle prese con un duo irripetibile ai fornelli, per la prima volta insieme, tra gag esilaranti e ottimi profumi. Ne accadranno delle belle.
GIANCARLO MAGALLI. volto storico della conduzione televisiva italiana nonché noto presentatore al timone della fortunata trasmissione di Rai 2 “I fatti vostri”, grande affezionato di Acqualagna e dei suoi pregiati tuberi, Ruscella d’Oro 2013, torna per la 51^ Fiera Nazionale del Tartufo Bianco. Magalli farà in una full immersion del gusto e dei sapori nella Capitale del Tartufo: piazza Mattei con gli stand dei commercianti e dei ristoratori e nel Salotto da Gustare, dall’atmosfera frizzante di un vero set da cucina televisiva, dove il simpaticissimo conduttore sarà speciale ospite protagonista dei principali Cooking Show.
FEDE showman italiano diventato famoso con Decanter Radio Due e Linea Verde Rai Uno, è giudice fisso nella popolare trasmissione di Antonella Clerici, La Prova del Cuoco, affezionato della Capitale del Tartufo dove da anni conduce i cooking show più esclusivi con i grandi Maestri della Cucina Italiana ed è presentatore ufficiale degli eventi più importanti.
DUE AZIENDE TOP DEL MADE IN ITALY PER LA SFIDA IN CUCINA. Duello appetitoso tra due grandi imprenditori del territorio accompagnati dai migliori chef acqualagnesi. LUCA PAOLOROSSI della Sartoria Luca Paolorossi, erede di una secolare tradizione sartoriale che fa del distretto moda delle Marche l’espressione più alta dell’eleganza made in Italy, sfida ai fornelli PAOLO TOGNI di Togni Spa, leader nella produzione di acqua minerale e oligominerale come Frasassi, San Cassiano e Goccia Blu. I due imprenditori si incontrano in cucina per una sfida deliziosa con un altro ambasciatore del Made in Italy: Sua Maestà il Tartufo.
IL MEGLIO DEL MADE IN MARCHE PER RE TARTUFO. Le Marche protagoniste in cucina grazie ai cooking show in programma con lo chef Stefano Ciotti del ristorante Nostrano, Pesaro. Poi ancora con gli chef del ristorante I Due Cigni,Ferdinando Beneduce e Rosaria Morganti di Monetcosaro in provincia di Macerata. E infine gli chef Nikita Sergeev del ristorante L’Arcade, Porto San Giorgio, chef Michele Biagiola del ristorante Signore te ne ringrazi, Montecorsaro sempre Macerata.
A CACCIA DI TARTUFO PER BAMBINI E FAMIGLIE – La ricerca del tartufo tra la passione del tartufaio e il fiuto eccezionale del cane. Un’esperienza meravigliosa a stretto contatto con la natura e con il magico mondo dei tartufai e dei loro segreti, metodi di addestramento e tecniche di raccolta. Per la prima volta anche i bambini (e se vorranno i loro genitori) potranno andare a lezione e provare la ricerca del prezioso tubero, guidati da un’esperta tartufaia del territorio.
DIG IT OUT! IL GIOCO AL TARTUFO. Il progetto, con il patrocinio del comune, è il primo gioco al mondo dedicato al prezioso tubero. Il gioco ha ricevuto i premi come Miglior gioco da tavolo e Master Game 2016 a Pesaro Comics & Games 2016 che si è tenuto lo scorso agosto. Sarà presentato ufficialmente in Fiera. A esporre tecniche e strategie di gioco saranno i tre giovani ideatori della Startup (THM Games) produttrice di giochi da tavolo.
I SUCCESSI RITROVATI
BUIO IN PADELLA con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti o
GARA DI RICERCA AL TARTUFO. A cura dell’ATAM – Associazione Tartufai Appennino Marchigiano, ogni anno, da tradizione, si svolge la competizione tra tartufai nella ricerca del tartufo. Gli appassionati cercatori, insieme ai loro fedeli amici a quattro zampe e ad un vasto pubblico, si danno appuntamento ad Acqualagna l’ultima domenica di fiera, il 13 novembre.
LE BERRETTE BIANCHE IN CUCINA. E’ di casa ad Acqualagna l’Associazione Professionale Cuochi Italiani. Anche quest’anno torna l’appuntamento con il cooking Show proposto dal team dell’APCI, guidati dal Maestro di cucina, Antonio Bedini, coordinatore del Salotto da Gustare. I noti Chef cureranno anche LE MANI IN PASTA – Scuola di cucina per bambini.
SI BRINDA ANCHE QUEST’ANNO con il Consorzio di tutela vini piceni che, con le proprie etichette, delizierà i palati dei visitatori. Il Consorzio di tutela vini piceni ha il compito di valorizzare e tutelare e vigilare le denominazioni “Offida” docg nelle tipolgie “ Pecorino”, “Passerina” e “Rosso” , “Falerio” Dop anche nella tipologia “Pecorino” e “Rosso Piceno “ dop anche nella tipologia “Superiore” .
A PALAZZO DEL GUSTO SPAZIO ALL’ENOTECA. A cura dell’Associazione Italiana Sommelier Delegazione Marche si potranno degustare le doc marchigiane di Bianchello del Metauro, Colli Pesaresi e Pergola e Marche IGT.