Gelosia, equivoci, travestimenti in scena al Teatro Pergolesi di Jesi con l’opera comica “La scuola de’ gelosi” di Antonio Salieri

Gelosia, equivoci, travestimenti in scena al Teatro Pergolesi di Jesi con l’opera comica “La scuola de’ gelosi” di Antonio Salieri

Jesi (AN), 11 gennaio 2017Domani venerdì 13 gennaio alle ore 20,30 con replica domenica 15 alle ore 16 in prima rappresentazione in tempi moderni per la Stagione Lirica di Tradizione curata dalla Fondazione Pergolesi Spontini.

 

 

Debutta domani, venerdì 13 gennaio alle ore 20,30 al Teatro Pergolesi di Jesi, l’opera comica “La scuola de’ gelosi” di Antonio Salieri, una prima esecuzione in epoca assoluta di una delle opere di maggior successo del compositore di Legnago che leggenda volle rivale di Mozart (secondo Puskin, e poi ancora nel celebre film Amadeus di Forman) ma che in verità fu grande protagonista della vita musicale europea tra la fine del ‘700 e gli inizi dell’800.

“La scuola de’ gelosi”, dramma giocoso in due atti su libretto di Caterino Mazzolà e musica di Antonio Salieri, con replica domenica 15 alle ore 16 al Teatro Pergolesi, vede Giovanni Battista Rigon sul podio dell’orchestra “I Virtuosi Italiani”, la regia è di Italo Nunziata, le scene di Andrea Belli, i costumi di Valeria Donata Bettella, disegno luci di Marco Giusti.

Scene e costumi sono stati costruiti a Jesi, presso il Laboratorio Scenografico della Fondazione Pergolesi Spontini e la Sartoria del Teatro Pergolesi. In scena un cast di giovani interpreti con i Solisti dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino: il Conte Bandiera è interpretato dal tenore Patrick Kabongo Mubenga, la Contessa Bandiera dal soprano Francesca Longari, Blasio dal baritono Benjamin Cho, Ernestina dal soprano Eleonora Bellocci, Lumaca dal baritono Qianming Dou, Carlotta dal mezzosoprano Ana Victoria Pitts e il Tenente dal tenore Manuel Amati.

Lo spettacolo è stato realizzato su iniziativa della Fondazione culturale Antonio Salieri di Legnago e si avvale del sostegno della Fondazione Cariverona; il progetto produttivo, molto esteso, è nato dalla collaborazione tra importanti istituzioni musicali nazionali, dalla Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino alla Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, dalla Fondazioni Teatri delle Dolomiti di Belluno al Teatro Ristori di Verona, alla Deputazione Teatrale Teatro Marrucino di Chieti. Dopo il debutto al Teatro Salieri di Legnano, “La scuola de’ gelosi” è andata in scena e verrà rappresentata nei teatri di Chieti, Belluno, Verona, Jesi e Firenze, per un totale di 14 recite.

La trama tratta di intrighi amorosi, tentativi di seduzione e provocazioni di gelosia tra i personaggi di tre diverse classi sociali, l’aristocrazia, la borghesia e la classe operaia. Equivoci, fraintendimenti, piccoli sotterfugi, travestimenti anticipano situazioni drammaturgiche che ritroveremo nella trilogia Mozart-Da Ponte.

 

Il cartellone della Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi di Jesi, curato dalla Fondazione Pergolesi Spontini, prosegue poi sabato 14 gennaio alle ore 21, al Teatro Moriconi, con una prima esecuzione assoluta ed una commissione della Fondazione Pergolesi Spontini. Il compositore aquilano Marco Taralli presenta al Teatro Moriconi di Jesi la sua trascrizione della cantata “Per la ricuperata salute di Ofelia” con musiche di Wolfgang Amadeus Mozart e Antonio Salieri – assieme al brano “Ofelia allo specchio” per soprano e piccola orchestra – nell’interpretazione de I Virtuosi Italiani diretti da Alberto Martini e con il soprano Valeria Esposito, il flauto solista di Paola Fre e l’oboe solista di Marco Soprana. In programma, le pagine della cantata Per la recuperata salute di Ofelia con musiche di Mozart e Salieri scritte per una grande interprete mozartiana, Nancy Storace. La riscoperta della breve cantata d’occasione è avvenuta pochi mesi fa a Praga a cura di Timo Jouko Herrmann (nel catalogo del Museo ceco di musica, in un fondo di beni confiscati acquisiti 60 anni fa). Mozart e Salieri dunque lavorarono in stretta collaborazione per celebrare il ritorno alle scene dopo un periodo di malattia della Storace, il che fornisce un’ulteriore conferma del fatto che i due compositori furono non solo molto più vicini d’età di quanto sia noto, ma colleghi, reciproci maestri di stile e anche compagni d’avventure.

Il concerto è dedicato alla memoria di Alberto Pierucci, giornalista e appassionato spettatore del Teatro.

 

Biglietti ancora disponibili, sia per l’opera che per il concerto, presso la Biglietteria del Teatro Pergolesi. Tariffe last minute per i biglietti ancora disponibili, il giorno stesso dello spettacolo.

 

 

INFO

www.operanconajesi.it

www.fondazionepergolesispontini.com

Biglietteria Teatro Pergolesi tel. 0731. 206888

Fondazione Pergolesi Spontini Tel. 0731.202944

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