VASTO: Bevilacqua 6, Di Casoli 5, Ruffilli 4, Saveo 1, Murgui 1, Galante 1.
All.: Bevilacqua.
MONTEPRANDONE: Calabrese 1, Bisirri 1, Marucci 4, Wolter 7, Di Cocco, Coccia 1, Panichi 1, De Cugni 4, D’Angelo 2, Funari, Poletti 3, Khouaja 1, Camilli.
All.: Vultaggio.
NOTA: parziale primo tempo, 8-10.
VASTO – E cinque. Monteprandone passa a Vasto, intascando la quinta vittoria stagionale. Così, dopo l’ufficializzazione delle tre promozioni nel raggruppamento marchigiano-abruzzese, i celesti continuano a sognare il ritorno in serie A2. Successo tutto sommato agevole per l’Handball, nonostante il calo nel finale di primo tempo, quando Monteprandone dopo essere volata sul 2-7 ha permesso agli avversari di rientrare in partita, andando al riposo sul punteggio di 8-10. Sulla scia dell’entusiasmo Vasto toccava addirittura l’11-10 a inizio ripresa. A spegnere il fuoco abruzzese, però, ci ha pensato Khouaja, lasciato precauzionalmente a riposo nel primo tempo e al rientro dopo una decina di giorni. Il giovane classe 99′ da saputo dare ordine alla manovra celeste, consentendo ai suoi di ritrovare la bussola e di chiudere agevolmente la gara sul 18-25.
Sfida insomma che ha avuto poco da dire, fatti salvi quei 10 minuti di appannamento prima del riposo. Ed é proprio su questo che focalizza l’attenzione coach Andrea Vultaggio: “Non possiamo avere cali di concentrazione così vistosi, né possiamo adeguarci al livello degli avversari permettendogli di credere nella rimonta. Se vogliamo centrare uno dei tre posti per il salto in serie A dobbiamo essere più cinici e soprattutto mantenere lo stesso ritmo martellante per tutto l’incontro” conclude Vultaggio.
Sabato prossimo al Colle Gioioso big match contro Camerano.