Non sappiamo cosa abbia fatto il consigliere Urbinati per il trasporto pubblico nelle vesti di assessore nel Comune di San Benedetto. Ma ci spieghi, sopratutto, come mai è rimasto in silenzio fino a quando non ha appreso dalla stampa che della questione del Frecciabianca si stava interessando Forza Italia.
Dopo le nostre azioni, sembra che la Regione Marche abbia preso coscienza che esiste il problema dei trasporti nel Piceno. Questo è stato possibile grazie soprattutto all’intervento di tutta la stampa locale che ha tenuto alta l’attenzione a seguito delle oltre 4500 persone che hanno firmato la petizione online promossa da Dario Capriotti, nonché dell’azione incisiva del gruppo consiliare di Forza Italia, infine l’ impegno del consigliere regionale Piero Celani con apposita mozione nell’Assemblea legislativa delle Marche. Una forte azione sinergica di tutto il territorio che è stufo della politica regionale del PD completamente a trazione Pesarocentrica.
Attendiamo l’entrata in vigore dell’orario estivo di Trenitalia, per verificare se l’impegno della Regione Marche si possa considerare tale, oppure si tratti esclusivamente di annunci.
Controreplica di Tonino Capriotti
Penso che questa amministrazione è più attenta al Passato che al FUTURO. In genere questo succede quando non si è capaci di risolvere i problemi del presente. Più che alla Regione Marche pensino a quello che possono fare loro. La domanda è semplice, oltre ai messaggi inesatti ai giornali, cosa stanno facendo loro per far crescere le fermate dei “Freccia bianca” e perché non si impegnano a risolvere le problematiche sollevate da Trenitalia, che a quanto pare nemmeno conoscono? Inadeguati e disinformati.
Tonino Capriotti
La “Freccia Bianca” della discordia: sì, no, ni, alternata
Fermata del freccia bianca a San Benedetto del Tronto, l’ipotesi al vaglio dell’ad di Trenitalia Barbara Morgante
ANCONA, 11 MARZO 2017 – “Disponibilità da parte di Trenitalia a verificare la possibilità di inserire ulteriori fermate del Freccia Bianca a San Benedetto del Tronto”. Ad affermarlo Barbara Morgante, ad di Trenitalia che giovedì 9 marzo ha ricevuto il consigliere regionale del Pd Fabio Urbinati e l’assessore ai trasporti Angelo Sciapichetti.
L’incontro è stato voluto dai due amministratori per illustrare la necessità, sempre più urgente, di prevedere ulteriori fermate dei treni Frecciabianca viste le nuove esigenze del territorio. Il Piceno chiede da tempo più attenzione, in particolare dopo i recenti episodi sismici. Inoltre la Riviera della Palme è interessata ad incentivare, con la collaborazione delle associazioni di categoria, il trasporto passeggeri su ferro. Tutte motivazioni che il consigliere Urbinati aveva già avuto modo di presentare anche al direttore Marche di Trenitalia, Fausto Del Rosso, il quale aveva dimostrato apertura verso la proposta. Ora l’impegno dei vertici nazionali di Trenitalia è quello di vagliare l’ipotesi di inserire le stazioni di Civitanova Marche e San Benedetto del Tronto, in maniera alternata, lungo la tratta dei Freccia Bianca.
A riguardo, Urbinati dichiara: “Ce la stiamo mettendo tutta, nulla è scontato, ma confidiamo nella sensibilità dei vertici di Trenitalia”.