IL 21 MAGGIO LA SCADENZA DELLE DOMANDE DI ADESIONE
Camerino, 10 e 11 giugno. In giuria Bosso e Rosenwinkel. Appello per sostenere il concorso per solisti jazz
CAMERINO – Il terribile sisma che ha colpito il centro Italia mettendo in ginocchio intere città, tra le quali Camerino, ha solo rallentato la macchina organizzativa del Premio Internazionale Massimo Urbani che continua il suo percorso lungo ormai 21 anni scegliendo nuovamente la città ducale il 10 e 11 di giugno, per due giorni di concorso per solisti jazz.
Sarà l’Auditorium Benedetto XIII ad ospitare un’edizione che nonostante tutto si presenta strabiliante, con due personaggi di assoluto spessore a presiedere la giuria: il trombettista Fabrizio Bosso e, direttamente dagli States, il chitarrista Kurt Rosenwinkel. Accanto a loro Paolo Piangiarelli, talent scout e produttore discografico della Philology Records, il pianista Andrea Pozza, il contrabbassista Massimo Moriconi e il batterista Massimo Manzi.
Le domande per iscriversi alla selezione potranno pervenire entro il 21 maggio e tutte le informazioni sul bando si possono trovare online sul sito del Premio (www.premiomassimourbani.com) o chiamando il 338 4666069.
Il Premio Internazionale Massimo Urbani ha lo scopo di onorare la memoria del leggendario sassofonista romano, con lo spirito di individuare giovani jazzisti emergenti e di contribuire allo sviluppo della loro carriera artistica nella diffusione della musica Jazz. Il concorso è aperto ai musicisti che non abbiano ancora compiuto i trent’anni di età. Tutti gli strumenti musicali, voce inclusa, possono concorrere al Premio.
I musicisti che ad oggi hanno scelto di aderire alla XXI edizione entrando a far parte della giuria tecnica, l’hanno fatto con spirito di solidarietà e condivisione di ideali e d’intenti sostenendo uno dei più importanti concorsi musicali per giovani artisti.
Ma chiunque, festival, organizzatori di eventi, musicisti e privati, può sostenere il Premio e connotarsi come partner dell’edizione, aiutando la macchina organizzativa a coprire i costi tecnici con una donazione (IBAN IT 68 T 0311168830000000010065) intestata a Musicamdo, associazione organizzatrice del Premio.
Un gesto piccolo che però può fare tanto per salvare una manifestazione che ha portato alla ribalta artisti del calibro di Francesco Cafiso, Rosario Giuliani, Gianluca Petrella, Max Ionata, Dino Rubino, Julian Mazzariello, Alessandro Lanzoni e numerosissimi altri.