Convegno internazionale del Centro Interdipartimentale di Studi ItaloAmericani dall’8 al 10 maggio.
Macerata – “Democrazie in movimento: cittadinanze, linguaggi e migrazioni tra Italia, Europa e Americhe” è il titolo del convegno internazionale organizzato dall’Università di Macerata in programma da lunedì a mercoledì prossimi, 8-10 maggio.
Il tema generale del convegno, il primo promosso dal Centro Interdipartimentale di Studi ItaloAmericani, è il cambiamento epocale che il mondo sta vivendo e che sta mettendo in discussione il concetto stesso di democrazia, ridefinendo non soltanto i rapporti di potere, economici e politici, e i sistemi di valori che essi generano, ma il soggetto stesso della polis così come l’agente culturale. Nel ventunesimo secolo dobbiamo pensare non più al soggetto individualista emerso dal liberalismo e dall’illuminismo, ma al soggetto-in-relazione, un soggetto non solo appartenente a una comunità strutturata, a un paese, una città o a una nazione, e quindi a un tempo e a una storia, ma anche coinvolto in relazioni che lo uniscono ad altri, secondo modalità variabili e complesse, in reti più o meno estese e focalizzate. E sono soprattutto le Americhe, terre di colonizzazione ma anche di migrazione e ibridazione, ad aver messo per prime al centro il soggetto migrante e ad aver avanzato proposte teoriche e critiche, oltre che aver attivato pratiche che vanno dalla discriminazione all’inclusione.
I lavori prenderanno il via lunedì a Palazzo Ugolini alle 14 introdotti dai saluti del rettore Francesco Adornato per proseguire, nei giorni successivi, a partire dalla ore 9.
Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito cisia.unimc.it.