Tonino Capriotti: “Amministrazione immobile… inaffidabile”

San Benedetto del Tronto, 2017-05-02 – Riceviamo da Tonino Capriotti e pubblichiamo integralmente

Dopo quasi un anno di governo è bene fare un primo bilancio. Guardiamo alla città: cosa è cambiato? Nulla.
Possiamo definire questa Amministrazione immobile, senza progetti, che guarda al futuro affidandosi alla speranza di trovare benefattori che cascano dal cielo. La vedo dura.
Ripercorrendo le mie interrogazioni, di cui chiederò conto sulla base degli impegni presi dalla Giunta in Consiglio Comunale uno ad uno, deduco che sia obbligatorio affiancare a questa amministrazione un altro aggettivo: imprecisa, per non dire inaffidabile.

Basta rileggere gli atti del consiglio Comunale del 25 marzo 2017, quando fu risposto che la programmazione turistica sarebbe stata pronta molto prima del 30 aprile. Qualcuno le definiva promesse da marinaio. Così come quando il sindaco dichiarava di prendere il “toro per le corna” riguardo al tema della sicurezza e della movida molesta, al decoro urbano, alla lotta all’abusivismo, ai capannoni del carnevale posti a nord del Ballarin, ecc… A proposito: faccio notare che un pezzo della parete di uno è caduto.
Constato con molta amarezza che dopo un anno siamo al punto di partenza.
Riprenderemo ogni interrogazione e chiederemo conto alla luce del tempo trascorso.
Ci sono molte questioni da chiarire, a partire dai finanziamenti che continuiamo a perdere, alla pulizia ed ai servizi di salvataggio nelle spiagge libere, non sono mancate in passato lamentele e critiche.
E dell’aumento della Tari ne vogliamo parlare? Il 17 maggio sarà all’ordine del giorno della commissione bilancio.

2017-05-03 – Il sindaco ha dato la colpa dei ritardi all’impostazione dei lavori “ereditata dalla passata amministrazione comunale”.
Ricordo a tutti che questa Amministrazione è entrata a giugno ed i lavori sono partiti dopo l’estate.
“Excusatio non petita accusatio manifesta” dicevano i latini.
Quando poi ci si giustifica, scaricando le colpe sugli altri, si evidenzia la vera natura di questa Amministrazione: totale incapacità di gestione. Lo scarica-barile è una pratica della vecchia politica che, purtroppo, ancora oggi è presente in città.
Non è la prima data non rispettata da questa amministrazione. Cominciò con la riapertura della ludoteca del ponterotto, ha continuato con i lavori della piscina, con i capannoni del carnevale, con la mancata presentazione dei progetti per intercettare finanziamenti e da ultimo con il programma turistico che doveva essere già distribuito agli albergatori.
Questa amministrazione è imprecisa, per non dire totalmente inaffidabile.

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