…perché gli utenti di questo hanno bisogno e non prioritariamente di mura tinteggiate
San Benedetto del Tronto, 2017-06-23 – Prospettiva ospedale unico sostenuto da oltre 15 anni nel Piceno: della serie, a parlare non costa nulla.
Dopo il fallimento sulla integrazione tra ospedale Mazzoni e ospedale Madonna del Soccorso, oggi, in piena crisi economica, per taluni, l’ospedale unico rappresenta una opportunità di cui starne ancora a parlare.
Ma non dovevate averlo già realizzato?
Anzi di più! L’area politica trasversale ascolana invoca all’azienda sanitaria Marche Sud mentre nel frattempo si centralizza al Mazzoni.
Altro che campanilismo o scherzi a parte, questa è realtà, ma anche il nostro sindaco è convinto che questa programazione va bene usando parole ecumeniche e si circostanza.
Nell’area costiera invece c’e chi sostiene l’ospedale unico, a senso unico, disprezzando chi realisticamente chiede di valorizzare due ospedali collocati in due aree strategiche, costa e monti.
Fatto sta che eventualmente l’ospedale unico doveva esserci e non scimmiottato.
Il Governatore Ceriscioli, di fronte a cotanta indecisione, si strofina le mani e tira dritto tra Marche Nord e Sanità Privata, quest’ultima sempre più attaccata alla mammella delle convenzioni.
Lo diciamo chiaro e tondo, oggi chi intende dare lezioni di programmazione sanitaria in area picena ed in particolare alla maggioranza che ci governa, non solo non è più credibile, ma di contro continua a tenere il sacco aperto a chi ci ha portato in questo pantano.
Oggi la programmazione sanitaria, ancora su base partitocrarica, a disprezzo della meritocrazia, passa sopra alle capacità meritocratiche di chi, mano a mano, cerca altri lidi e lasciando il campo alle tessere ed ai sudditi del tempo.
I due ospedali sono una realtà mentre l’ospedale unico s’ha da fare!!!
La regione Marche , dopo un ventennio, attraverso questa giunta , starebbe ancora pensando…di quali necessità sanitarie avremmo bisogno. Sbagliare è umano, perseverare è diabolico!!
Orgoglio Civico