da Grottammare

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Grandine, il Comune chiede lo stato di calamità
Coloro che hanno subito danneggiamenti possono comunicarli all’ufficio Protocollo.

L’amministrazione comunale invoca lo stato di calamità per avversità meteo e invita coloro che hanno subito danneggiamenti a comunicarli, affinché vadano ad arricchire la documentazione da inviare alla Regione Marche. La tempesta di vento, pioggia e grandine che nel primo pomeriggio di ieri si è riversata con violenza sul territorio grottammarese, oltre a procurare disagi e allagamenti, ha lasciato dietro di sé un cumulo di danni a cose pubbliche e private non ancora stimabile.

“Ho inviato alla Regione la richiesta per la dichiarazione dello stato di emergenza e di calamità naturale per gli eventi meteorologici di ieri pomeriggio – afferma il sindaco Enrico Piergallini-. Stimare economicamente  i danni è ancora impossibile ma le ferite lasciate sul patrimonio pubblico e privato e soprattutto sulle attività produttive grottammaresi sono evidenti a tutti”.
E’ questa la decisione presa dal sindaco di Grottammare questa mattina, a seguito dei sopralluoghi effettuati insieme ai tecnici comunali sul territorio grottammarese sin alle prime ore del giorno, per valutare le conseguenze della fortissima grandinata dopo la gestione della prima fase dell’emergenza.

Particolarmente compromesso appare soprattutto  il settore florovivaistico. Numerosi sono stati i contatti con i vivaisti locali che sin da ieri pomeriggio hanno dovuto affrontare una gravissima situazione mai verificatasi. “Questa mattina – prosegue il primo cittadino – ho sentito telefonicamente il vice presidente e assessore all’Agricoltura della Regione, Anna Casini, che ha garantito il supporto della Regione e ha messo a disposizione personale dell’assessorato per verificare la situazione e procedere alla prima stima economica dei danni. Va aggiunto che la richiesta di calamità naturale e dello stato di emergenza è motivata anche dai danni subiti anche dalle attività turistico-ricettive, che dovranno dopo questo dramma tentare di riprendere normalmente la stagione estiva in corso”.

L’amministrazione comunale sta predisponendo un dossier che raccolga nel dettaglio documentazioni fotografiche e stime relative ai danneggiamenti subiti dal patrimonio pubblico e privato. “Per ora – conclude Piergallini – posso soltanto suggerire a tutti coloro che sono stati danneggiati dagli eventi di ieri di comunicarlo al Comune, aggiungeremo le loro segnalazioni a quelle già raccolte dai nostri tecnici comunali”.
Le segnalazioni vanno comunicate via email, corredate dai propri dati anagrafici, recapito e dalla più ampia documentazione possibile (foto, preventivi), al seguente indirizzo: protocollo@comune.grottammare.ap.it.

26.07.2017

Emergenza, una città intera al lavoro
La tempesta la lasciato detriti ovunque, impianti e aree pubbliche da mettere in sicurezza

Si lavora senza sosta per tornare alla normalità prima possibile, dopo la tempesta di acqua, vento e grandine che ieri, intorno alle 13.30, si è riversata sulla costa, colpendo con particolare violenza il territorio grottammarese.
Per rimuovere fogliame e detriti sparsi ovunque e per verificare la condizione delle aree pubbliche e la funzionalità degli impianti urbani, sono al lavoro oltre al personale comunale e agli addetti ai servizi della città, volontari e privati cittadini.

“Devo ringraziare tutti coloro che ieri pomeriggio hanno fatto sì che la situazione non degenerasse – dichiara il sindaco Enrico Piergallini -. Grazie ad una squadra formata dagli operai comunali, dalla Picenambiente e dal CIIP,  dai volontari della Protezione civile e della Guardia nazionale ambientale, dagli assessori, consiglieri e tecnici del Comune e di alcune ditte esterne che ci hanno supportato, siamo riusciti a risolvere in poche ore le principali criticità della città, facendo in modo che già per l’ora di cena la viabilità fosse ripristinata regolarmente. Oggi, abbiamo invece dovuto programmare le attività di pulizia del territorio: la Picenambiente e il CIIP stanno fornendo il massimo supporto”.

Da questa mattina, gli operai e i mezzi della Picenambiente hanno iniziato il lavoro di pulizia che proseguirà anche nel pomeriggio. Sono al lavoro tre spazzatrici e una squadra di 8 persone per sistemare le aree della marina ottocentesca, il lungomare e il quartiere Ischia II.
Molto impegnativi, inoltre, si stanno rivelando i lavori per la rimozione dei rami caduti nelle pinete pubbliche e sulla strada. L’Amministrazione sta operando con propri mezzi e con l’ausilio di una ditta esterna per sistemare la pineta del lungomare della Repubblica, particolarmente danneggiata. Sono operativi sul territorio anche i tecnici della ditta incaricata alla gestione della pubblica illuminazione, molti pali e alcuni impianti della semaforica sono stati danneggiati dalla grandine e vanno messi in sicurezza.
Sono stati coinvolti dall’Amministrazione i volontari dell’associazione I Care e i richiedenti asilo del progetto SPRAR e della cooperativa sociale Lella, per operare all’interno dei parchi e delle pinete pubbliche e procedere alla rimozione dei detriti.

“Stiamo correndo affinché per il week end Grottammare torni ad essere bella come sempre – conclude Piergallini -. In questi momenti l’importante è non scoraggiarsi. Le strade si ripuliscono, i detriti si rimuovono, tutto può essere risolto con un po’ di impegno. La fortuna ha voluto che non si siano verificati danni irreversibili alle persone. Questo mi tranquillizza. Tutto il resto è lavoro e si può affrontare. Ho visto in molti dei miei concittadini lo stesso spirito positivo. Sin da ieri, appena spiovuto, si sono messi al lavoro per liberare autonomamente i marciapiedi e le strade dai detriti e dalla grandine. Ringrazio loro e gli altri volontari a nome dell’intera Città”.

26.07.2017

 

 

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