dalla Regione Marche

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2017-07-17

SISMA – LA REGIONE MARCHE SOSTIENE L’EMENDAMENTO A CONFERMA DEGLI ORGANICI SCUOLA ASSEGNATI PRIMA DEL TERREMOTO

 E’ in discussione in questi giorni al Senato l’emendamento presentato dai senatori marchigiani sugli “Organici Scuola” del DL Mezzogiorno che prevede che nei Comuni colpiti dal terremoto, indipendentemente dal numero degli iscritti, siano confermati gli stessi organici assegnati prima degli eventi sismici. La Regione Marche, che si è fatta portavoce sin da subito delle forti preoccupazioni espresse da amministratori locali, genitori e docenti delle aree del cratere, segue costantemente l’iter del provvedimento contando sul sostegno e la collaborazione dei parlamentari marchigiani.

“Gli organici della scuola assegnati dall’Ufficio scolastico regionale – afferma l’assessore all’Istruzione Loretta Bravi –  non sono sufficienti a rispondere alle esigenze determinate dal sisma sui territori colpiti. Attraverso l’emendamento riteniamo si possa porre rimedio alla grave situazione sul territorio, così da mitigare le difficoltà di quanti vivono la ricostruzione e vanno supportati con servizi essenziali, come la scuola, in termini efficienti e compiutamente funzionali, oltre a quelle dei docenti che, diversamente, debbono affrontare ingiustificati trasferimenti. Purtroppo – prosegue l’assessore Bravi – nonostante il dimensionamento della rete scolastica regionale e dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2017/2018 di cui alla DGR n. 84/2017, i numerosi incontri di cui la Regione si è fatta promotrice, con amministratori e rappresentanti sindacali, ci si trova ancora di fronte ad una distribuzione degli organici esasperatamente ancorata a soli principi numerici e medie aritmetiche, inadeguata a rispondere al grave evento del sisma. L’Ufficio scolastico regionale delle Marche infatti, non ha voluto cogliere neppure l’indirizzo del MIUR che, con la Circolare n. 0021315.15-05-2017, invitava gli Uffici scolastici regionali a garantire, nei Comuni colpiti, indipendentemente dal numero degli iscritti, gli stessi organici assegnati prima degli eventi sismici”.

La Giunta finanzia la Carta Tutto Treno

 

La Carta Tutto Treno sarà di nuovo a disposizione dell’utenza a partire dal mese di agosto. La giunta regionale ha infatti approvato questa mattina il rifinanziamento, tra le voci della variazione di bilancio.

“Abbiamo lavorato per ripristinare questa agevolazione fortemente voluta dall’utenza e soprattutto dai pendolari” afferma l’assessore ai Trasporti Angelo Sciapichetti . “Siamo riusciti a trovare le risorse e inserirle in una variazione di bilancio. Con questo strumento, che si può acquistare insieme con l’abbonamento regionale, i viaggiatori in possesso di abbonamento regionale annuale potranno spostarsi avvalendosi anche dei treni a lunga percorrenza con una spesa contenuta, visto che sarà sostenuta dalla Regione una parte del costo della carta, in una percentuale compresa tra il 70 e l’80 per cento, in base alle percorrenze chilometriche”.

Per questa agevolazione è prevista in variazione di bilancio una cifra di 250.000 euro per il 2017 e di 500 mila euro per gli anni 2018 e 2019.

 

 

CACCIA E PESCA, DALLA REGIONE RISORSE PER LA POLIZIA PROVINCIALE 

 

Con la variazione di bilancio approvata questa mattina a palazzo Raffaello, la giunta regionale ha garantito, con una somma di  2.114.389,67 euro, la copertura finanziaria per le spese delle risorse umane della polizia provinciale (caccia e pesca) e per i centri di recupero della fauna selvatica in difficoltà.

“Si tratta – ha sottolineato l’assessore Moreno Pieroni – di una ulteriore svolta per la gestione e il controllo sul territorio. E’ la dimostrazione che ancora una volta la Regione Marche è impegnata a garantire il controllo e la salvaguardia del sistema ambientale e della grande attenzione che riserva in questi ultimi anni per il mondo venatorio”.

 

SISMA: LA GIUNTA STANZIA 6 MILIONI DI EURO PER STRUTTURE RESIDENZIALI A TOLENTINO

La giunta regionale ha stanziato 6 milioni di euro a favore del Comune di Tolentino per l’acquisto dell’edificio oggi adibito a struttura commerciale vicino al Castello della Rancia. I fondi, inseriti in una variazione di bilancio, consentiranno la realizzazione di 57 appartamenti per altrettante famiglie sfollate. Edifici che verranno adibiti a strutture residenziali e che sostituiranno, per gli aventi diritto, le cosiddette casette, Sae. “Un’operazione – spiega il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli – che permette non solo la riqualificazione di aree dismesse dei nostri Comuni colpiti dal sisma, ma di non consumare altro suolo pubblico per le urbanizzazioni necessarie alla realizzazione delle casette. Un’iniziativa che si affianca a quella per l’acquisto di appartamenti invenduti e che ha lo stesso scopo: permettere ai cittadini di vivere in veri e propri appartamenti”. “Il Comune dopo avere emanato un bando – spiega il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi – ha scelto l’area vicino al Castello della Rancia perché mai utilizzata. Un’area che viene riqualificata per diventare utile alla residenzialità ed che ha le caratteristiche di immediatezza, beneficio per il territorio e, soprattutto è risultata ideale per i cittadini. Un patrimonio che al termine dell’emergenza resterà di proprietà comunale e verrà utilizzato come edilizia residenziale pubblica. I tempi per la ristrutturazione saranno di circa 10/12 mesi”

 

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