Sarà possibile gustare l’aperitivo chiacchierando con ricercatori e docenti di mente umana, il concetto di normalità, il diritto societario e il corpo da un punto di vista antropologico. Tanti appuntamenti anche per tutto il centro storico.
Macerata, 2017-09-27 – La Notte della Ricerca organizzata dall’Università di Macerata per venerdì, 29 settembre, dalle 17 fino a mezzanotte, entra anche nei bar.
Grazie alla collaborazione con alcuni locali del centro – Hab, Bar Mercurio, Bar Romcaffè e ristobar Di Gusto Italiano – sarà anche possibile gustare l’aperitivo in piazza Cesare Battisti e nella Galleria del commercio chiacchierando con ricercatori e docenti.
Alle 18 Hab ospita “Ci mettiamo in società?”: una sessione informale, di domande libere del pubblico e risposte sui temi del diritto delle società, delle sue interazioni con l’economia e, in generale, sul fare ricerca universitaria in ambito giuridico.
Alle 19 il Bar Mercurio, conversazione su “E’ normale? Dal quotidiano all’ambito scientifico e viceversa”: attraverso una serie di esempi e qualche curiosità, si contestualizzerà il termine della lingua italiana normale in ambito scientifico, dall’antropologia alla fisica, dall’economia e la finanza alla medicina, passando, ovviamente per la statistica.
Alle 19.30 al Bar Romcaffè c’è “La mente: nient’altro che atomi?”: si discuteranno alcuni argomenti a favore della posizione secondo la quale il mentale è una “novità” rispetto al fisico, pur dipendendo dal fisico.
Alle 21 il Ristobar Di Gusto Italiano propone “La ricerca antropologica: il corpo e i suoi limiti”: oggi è essenziale ripensare al modo nel quale noi esseri umani percepiamo il nostro essere corporeo, dal momento che il corpo viene spesso vissuto come un limite da superare, grazie all’intervento della tecnica, che modifica e tende a spostare tutti i limiti propri dell’essere umano.
Ma non è tutto. Oltre agli appuntamento in piazza della Libertà, girando per vie e cortili i partecipanti saranno coinvolti in tante altre attività. Ce ne sono per tutti i gusti. Al mondo della scuola e della formazione sono dedicate anche la mostra fotografica “Tutti su per terra” sulle scuole della provincia colpite dal sisma allestita nell’ambito del Macerata School Festival, e l’incontro “Artisti si diventa” sulle capacità di apprendimento dei bambini. Per gli amanti dell’archeologia, l’appuntamento è al cortile del Municipio, che ospiterà laboratori e dibattiti sul mestiere dell’archeologo, gli archivi, i metodi di rilievo, stampe tridimensionali di edifici storici e il racconto delle epigrafi conservate dal Comune. Non mancheranno occasioni per chi vuole capire meglio concetti ricorrenti nelle cronache quotidiane di economia e diritto, quali banche e bail in, il ruolo delle reti, la Costituzione, o per conoscere la figura di grandi economisti maceratesi come Ghino Valenti. Saranno affrontati temi di stretta attualità, come il ruolo del velo islamico nello spazio pubblico europeo, la violenza maschile, storie di astronome di ieri, oggi e domani, mondo e linguaggio radiofonico nell’era dei social media e l’uso di droghe nelle società contemporanee,. Spazio anche a gusto e alimentazione, con la degustazione guidata dei vini prodotti dagli studenti dell’Istituto Tecnico Agrario di Macerata “Giuseppe Garibaldi” o l’incontro di educazione alimentare “Edueat”. Tutto il programma può essere consultato sul sito www.unimc.it/nottericerca.