dalla Regione Marche

2018-03-28

IL PRESIDENTE CERISCIOLI SCRIVE AI NUOVI PRESIDENTI DI CAMERA E SENATO

Il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ha inviato un messaggio di congratulazioni e augurio di buon lavoro ai neo eletti presidenti del Senato della Repubblica, Maria Elisabetta Alberti Casellati, e della Camera dei Deputati, Roberto Fico. Nelle note inviate il Presidente, anche a nome della Giunta regionale, ha dato la massima disponibilità a collaborare, nel rispetto dei reciproci ruoli istituzionali, per il raggiungimento degli obiettivi comuni. Nell’occasione, Ceriscioli, ha anche invitato i Presidenti neo eletti a visitare il territorio più duramente colpito dai terremoti del 2016. “Auspico – così il presidente Ceriscioli – il proseguimento della proficua collaborazione avviata con la precedente Legislatura, specie in questo momento delicato di ricostruzione post sisma. Molti sono i temi urgenti all’ordine del giorno. Uno fra tutti è quello che rischia di bloccare la ricostruzione, ricostruzione prioritaria per far rinascere i borghi e le comunità vessate dal terremoto. Tra poche settimane, infatti, scadranno i termini, fissati dalle norme, relativi alla ricostruzione privata. Questi termini sono fonte di preoccupazione per i sindaci, professionisti e cittadini. In tanti mi hanno segnalato tutte le criticità legate all’ormai approssimarsi delle scadenze. A questo si aggiunge la necessità di aggiornare gli strumenti normativi finalizzati alla semplificazione e accelerazione delle procedure legate alla ricostruzione, nonché reperire ulteriori risorse a sostegno delle misure di assistenza alla popolazione e alle misure di emergenza ancora in atto. Chi si confronta quotidianamente col territorio e i problemi legati alla gestione del sisma sa quanto è importante contare sulla vicinanza di tutte le istituzioni nazionali”.

 

LE MARCHE AL SECONDO POSTO DELL’INDICE PERFORMANCE SANITARIA

Ceriscioli: “Un risultato per cui continuiamo a lavorare” 

“Da una parte – ha sottolineato il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli – abbiamo uno studio che ci classifica al secondo posto come qualità nella sanità italiana, con un balzo in avanti importante, in termini di crescita nel 2017. Dall’altra parte tutti i giorni ascoltiamo problemi che vengono enfatizzati dalla strumentalizzazione politica. Forse la verità è nel mezzo, mentre, tutta la squadra con un impegno quotidiano affronta i problemi cercando di risolverli nel migliore dei modi possibile. Questa è anche l’occasione per ringraziare tutti i professionisti che lavorano in sanità mentre l’amministrazione regionale si impegna per garantire le risorse, la stabilizzazione del personale, nuovi strumenti di programmazione, investimenti e  tecnologie per sviluppare la qualità dei servizi sanitari marchigiani”.

 

 

 

Psr Marche, misura Leader: altri 13,5 milioni ai quattro Gal del cratere sismico (Esini, Sibilla, Fermano, Piceno).

Casini: “Risorse per favorire la rinascita, l’occupazione e i servizi alle popolazioni terremotate”

Anna Casini

La Regione Marche ha ripartito ulteriori 13,5 milioni di euro tra i quattro Gal (Gruppo di azione locale) del cratere sismico. Le risorse aggiuntive provengono dalla rimodulazione del Programma di sviluppo rurale (Psr) con i fondi di solidarietà assegnati a seguito del terremoto. Beneficiari sono i Gal Colli Esini, Sibilla, Fermano, Piceno. Riceveranno una quota parametrata alla superficie ricadente bel cratere. “Assegniamo altre risorse importanti e significative per promuovere la rinascita rurale dei territori devastati dal sisma – afferma la vice presidente Anna Casini, assessore all’Agricoltura – Sono quelle destinate al sostegno delle aree Leader per lo sviluppo locale e verranno spese, in via prioritaria, per interventi che favoriscano l’occupazione e i servizi alla popolazione terremotata”. Sulla base dei parametri previsti dal Psr (rapporto tra estensione territoriale e quella del cratere) al Gal Colli Esini vanno 2,1 milioni di euro (15% di territorio nel cratere), al Sibilla 7,2 milioni (53%), al Fermano 1,4 milioni (10%), al Piceno 2,7 milioni (20%). Il Psr finanzia i progetti di sviluppo rurale della strategia Leader: quella che prevede il coinvolgimento locale nei percorsi di crescita delle comunità coinvolte. La partecipazione viene attuata attraverso i Gal, composti da soggetti pubblici e privati che elaborano un Piano di sviluppo locale per accedere agli aiuti comunitari. I Gal marchigiani (alcuni dei quali rientrano anche nei territori della Strategia nazionale per le aree interne) sono sei: oltre ai quattro che riceveranno le risorse aggiuntive del terremoto, comprendono quelli di Flaminia Cesano e Montefeltro Sviluppo. A seguito dell’assegnazione dei nuovi fondi, il programma del Psr che sostiene le aree Leader dispone ora di una dotazione di circa 75 milioni di euro, rispetto agli oltre 60 milioni della prima programmazione.

INTERREG EUROPE BID-REX A DIFESA DELLA BIODIVERSITA’, INCONTRO IN REGIONE

BID Rex

Definire un efficace piano d’azione entro aprile 2019 a conclusione del progetto europeo Bid – Rex, a cui la Regione Marche partecipa come unica rappresentanza italiana. Con questo obiettivo si è svolto in Regione un incontro tra tecnici regionali, rappresentanti del mondo accademico, degli enti locali e dell’Ente Parco del Conero. L’incontro fa seguito al meeting organizzato a Budapest dall’Università di Debrecen, inerente il miglioramento del flusso dei dati sulla biodiversità. Il fine perseguito dal progetto, finanziato dall’iniziativa di cooperazione europea Interreg, è la valorizzazione del patrimonio naturale attraverso il miglioramento delle politiche di sviluppo regionale. “L’Europa – osserva l’assessore all’Ambiente, Angelo Sciapichetti – si è dotata di una Strategia sulla biodiversità, ripresa poi a livello nazionale, dove la tematica assume particolare rilievo dato che metà delle specie vegetali e un terzo di quelle animali sono presenti nella nostra penisola. Un patrimonio che in base all’ultimo annuario Ispra, risulta fortemente minacciato. Dal 2013 le Marche hanno attivato una Rete ecologica, con l’intento di salvaguardare la biodiversità, riducendo la frammentazione degli habitat naturali, contribuendo alla valorizzazione del paesaggio e del turismo naturale.

BID Rex

Per raggiungere concretamente questo obiettivo occorre però che tali priorità siano recepite negli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale”. Per l’implementazione di Bid – Rex sono state individuate per ora due aree pilota, attorno all’area del parco del Conero e delle Colline del Fermano. Scambio di dati e informazioni avvengono anche con le Università marchigiane che stanno lavorando alla ricerca promossa dall’Assemblea legislativa delle Marche “Nuovi sentieri per lo sviluppo dell’Appennino marchigiano interessato dal terremoto”. Diversi soggetti pubblici hanno partecipato all’incontro, configurandosi come probabili interlocutori per attuare la Rete ecologica negli strumenti di pianificazione urbanistica e del territorio. In particolare si sta delineando l’opportunità di inserire previsioni di tutela ecologica nei redigendi piani strategici dei Contratti di Fiume, nei piani di sviluppo locale dei GAL e in ambiti costieri di particolare rilievo, come il litorale tra il Parco del San Bartolo a l’Area Floristica del Monte Ardizio a Pesaro.

Progetto Higher Interreg Europe, i partner si incontrano ad Ancona per un confronto sulle politiche dell’innovazione e della specializzazione intelligente

Higher

Definire modelli di collaborazione pubblico-privato per attrarre investimenti innovativi e favorire una crescita imprenditoriale nelle aree della specializzazione intelligente. È l’obiettivo del progetto “Higher” (Superiore)” che vede il coinvolgimento di nove istituzioni europee nell’ambito di Interreg Europe: il programma di cooperazione interregionale tra gli Stati membri dell’Unione europea, la Norvegia e la Svizzera. Higher ha una dotazione finanziaria di 1,8 milioni di euro, da utilizzare entro il 30 settembre 2020. I partner del progetto si incontrano ad Ancona (Palazzo Li Madou della Regione Marche) il 28 e il 29 marzo per analizzare progressi compiuti e valutare gli impegni futuri. La “due giorni” prevede un meeting di partenariato e un confronto tra esperti di settore. La discussione viene incentrata sull’analisi e lo scambio di esperienze e sulle buone pratiche nella gestione delle politiche regionali destinate a promuovere una collaborazione tra centri di ricerca, industria e autorità pubbliche. Sono programmate visite a tre eccellenze dell’innovazione marchigiana, in diversi settori produttivi: Aziende Loccioni, Trionfi Honorati e Moncaro. A Higher collaborano le Regioni Marche, Abruzzo e Macedonia Centrale, il parco di ricerca dell’Università di Barcellona, la Contea amministrativa di Stoccolma, i Centri di innovazione Inteli (Portogallo) e della Lituania, un’associazione che include undici Comuni sloveni, un raggruppamento inglese tra le eccellenze di Cambridge e Peterborough.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com