dall’UniUrb

dall’UniUrb

2018-03-20

Uni Urbino – Dal Giappone per studiare il Mediterraneo: 22 e 23 marzo il workshop con il “Mediterranean Studies Group” di Tokyo

 

Alla Carlo Bo il Mediterraneo visto dal Giappone

– Giovedì 22 e venerdì 23 marzo il Workshop “The Mediterranean as a Plaza”, co-organizzato da Università di Urbino Carlo Bo e Mediterranean Studies Group (Tokio)-

Giovedì 22 e venerdì 23 marzo 2018, sarà ospitato dall’Università di Urbino Carlo Bo con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, della Fondazione Italia-Giappone e della Rete Italiana Dialogo Euro-Mediterraneo, il Workshop “The Mediterranean as a Plaza”. Il Workshop è stato promosso dall’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo in collaborazione con il Mediterranean Studies Group, fondato nel 1973 presso la prestigiosa Università Hitotsubashi di Tokio.

L’organizzazione dell’evento è stata seguita, in particolare, dai proff. Hiroshi Kato (Tokio, Hitotsubashi) e Liana Lomiento (Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali); presenteranno i risultati delle loro ricerche 7 docenti provenienti dalle Università giapponesi di Tokio (Hitotsubashi; Japan’s Women University; Waseda University; Senshu University), di Nagoya (Aichi Prefectural University) e di Kioto (Doshisha University), il Min. Mario Andrea Vattani (MAECI), il dr. Enrico Molinaro, segretario generale della Rete italiana Dialogo Euro-Mediterraneo (RIDE-APS), Michela Dal Borgo, dell’Archivio di Stato di Venezia, e studiosi e dottorandi della Carlo Bo (i proff. Giuseppe Giliberti, del Dipartimento di Giurisprudenza, Annamaria Medici, del Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali, i dr. Lorenzo Bucceroni, Loredana Di Virgilio, Gabriele Forte, del Dottorato in Studi Umanistici).

Il Workshop, che ha per oggetto di studio la storia del Mediterraneo, “macchina di civiltà”, come ebbe a definirlo Paul Valéry, si configura come preziosa occasione di scambio culturale, e – auspichiamo – segnerà l’inizio di una preziosa collaborazione tra Atenei di antica e solida tradizione.

GIOVEDI’ 22 MARZO IL #NONCIFERMANESSUNO TOUR DI LUCA ABETE FA TAPPA ALL’UNIVERSITA’ CARLO BO

– Appuntamento alle 11 nell’Aula Rossa di Palazzo Battiferri per il tour motivazionale dell’inviato di Striscia la Notizia –

Ho capito negli anni che i ragazzi non hanno bisogno dei soliti consigli, ma di buoni esempi. Per questo da quattro anni giro l’Italia, per raccontare la mia storia. Ero uno studente come loro e come tutti avevo un sogno. L’ho inseguito e infine raggiunto tra tante difficoltà che non mi hanno scoraggiato, anzi mi hanno reso più forte, determinato e consapevole di quanto sia possibile essere artefici della propria fortuna. La mia storia può essere quella di moltissimi ragazzi. È per questo che voglio che l’ascoltino più orecchie possibili”. (Luca Abete)

È con queste parole che risuona la carica per #NonCiFermaNessuno 2018, il tour motivazionale organizzato per tappe ideato e promosso da Luca Abete, il coraggioso inviato di Striscia la Notizia dalla giacca verde. La quarta edizione, così come avvenne lo scorso anno, è partita nuovamente dall’Università Bicocca di Milano (8 marzo), ed è proseguita a Parma (9 marzo), Salerno (14 marzo), e Cosenza (15 marzo).

Quella di Urbino si terrà giovedì 22 marzo all’Università degli Studi Carlo Bo presso l’Aula Rossa di Palazzo Battiferri, alle 11.00.

A seguire le altre tappe che copriranno tutta Italia, fino all’epilogo previsto alla Sapienza di Roma il 22 maggio.

Grazie all’originalità del format comunicativo e l’importanza del messaggio trasmesso, l’Università di Parma ha conferito un anno fa a Luca Abete il titolo di Professore ad Honorem in “Linguaggio del Giornalismo”. Nel 2016 invece il tour è arrivato in Città del Vaticano dove Luca Abete ha parlato con Papa Francesco a 7000 ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia. Il progetto vanta anche un prestigioso riconoscimento istituzionale: la Medaglia del Presidente della Repubblica e il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Moltissime le università che dal 2014 hanno ospitato questa campagna sociale senza precedenti, dal nord al sud. Per l’ateneo marchigiano si tratta della terza volta in quattro edizioni. Al grido #NonCiFermaNessuno! migliaia di studenti degli atenei e delle scuole italiane vengono coinvolti per parlare di coraggio, passione e di incidenti di percorso capaci di diventare opportunità. Una vera e propria conferenza-spettacolo ad ingresso libero (fino a esaurimento posti) scandita da video, gag, testimonianze: un’esperienza extra didattica coinvolgente e appassionante, che emoziona e fa riflettere, diverte e commuove. Un esperimento di comunicazione che arriva dritto al cuore, sfidando luoghi comuni e pessimismo generale: un’incredibile iniezione di fiducia per coloro che, in un periodo storico incerto e complesso, possono trovare la fortuna tanto agognata ripartendo proprio da se stessi. Il tema conduttore scelto quest’anno è quello del sorriso, strumento semplice e potente che va valorizzato e portato al massimo delle sue potenzialità grazie all’idea comunicativa di una portentosa “pasta dentifricia”, resa unica dalla molecola dell’”ottimismo attivo”, garanzia di sorrisi più grandi e di una vita migliore e più consapevole.

Oltre alla rivoluzionaria esperienza divulgativa – apprezzatissima dagli studenti e dai rappresentanti accademici – #Noncifermanessuno ha formato nel tempo una grandiosa community dell’ottimismo che si è fatta anche promotrice di diverse azioni benefiche sostenendo il Banco Alimentare?. Grazie al food donor Penny Market Italia e all’interazione degli utenti sul sito www.noncifermanessuno.org quest’anno con un semplice click sarà possibile donare migliaia di kit merenda per bambini in difficoltà (nel 2017 furono raccolti invece ben 15mila chili di riso).

#Noncifermanessuno è diventato quindi nel tempo un vero e proprio contenitore di buone pratiche, che vede in Corepla, il consorzio per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica, un partner consolidato. Un lavoro di sensibilizzazione ambientale a 360° per informare gli studenti ad una raccolta differenziata intelligente ed efficace, per porsi in modo più consapevole e rispettoso verso l’ambiente, tema da sempre molto caro al lavoro di inviato di Luca Abete. Consorzio che quest’anno organizza – tra le varie attività – una chiamata di idee rivolta a ricercatrici e ricercatori dell’Università, ai Centri di Ricerca, alle start up, alle aziende, alle PMI e privati attraverso l’apposita piattaforma www.coreplacall.it. Una Call for Ideas di creatività e intelligenze per la miglior gestione degli imballaggi in plastica dalla progettazione al fine vita, al riciclo e agli innovativi utilizzi del materiale riciclato.

Oltre a Corepla, si rinnova la collaborazione con i partner tecnici Best Western Italia, Stabilo, il friend partner Miss Mondo Italia, e R101, media partner ufficiale della manifestazione.

Le prossime tappe: Chieti 12 aprile, Napoli 17 aprile, Roma 22 maggio. (altre tappe sono in via di definizione, le date e gli atenei potrebbero variare per motivi organizzativi)

 

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com