dalla Regione Marche

dalla Regione Marche

2018-04-24

Opportunità di formazione e di lavoro in Finlandia, si è concluso il  Progetto Eures “Finland calling Marche”

Concluso il progetto “Finland calling Marche” all’interno degli eventi Eures. Obiettivo: costruire una rete di contatti sulle opportunità di formazione e di lavoro in Finlandia per gli studenti degli Istituti Superiori Tecnici delle Marche, dell’Università Politecnica delle Marche e dell’Università di Camerino.

“Un progetto di notevole interesse per costruire la cittadinanza europea e creare nuove opportunità – ha detto l’assessore alla Formazione e Lavoro Loretta Bravi – Viene offerta ai ragazzi una migliore e più ampia preparazione non solo professionale ma anche culturale ai fini di accrescere le possibilità di inserimento nel mercato del lavoro europeo e prioritariamente marchigiano e italiano”. Eures, che offre servizi mirati all’interno dei Cpi, ha aggiunto Bravi “è un ottimo strumento per informare e orientare sulle opportunità di lavoro all’estero, per favorire la mobilità professionale circolare e le esperienze formative. Un’opportunità per le imprese, per i giovani e per il lavoratori”.

Il progetto, realizzato in collaborazione fra Eures Marche ed Eures Finlandia, ha previsto un tour di visite e incontri con la partecipazione della Eures Adviser finlandese Taina Touvinen insieme alla rete di alcuni Eures Adviser della Regione Marche.

Un calendario intenso e altamente partecipato, a partire dall’incontro di martedì 17 aprile con studenti e laureati dell’Università Politecnica delle Marche della Facoltà di Ingegneria. E’ stata organizzata una visita all’Istituto Tecnico G. Marconi di Jesi e i suoi innovativi laboratori seguita da un incontro con gli studenti delle classi quinte che sono stati informati delle opportunità di tirocinio e di lavoro all’estero. Il 19 aprile si è svolto il Career Day, organizzato dall’Università di Camerino a Borgo Lanciano di Castelraimondo per informare i tanti partecipanti riguardo alla rete Eures e i suoi progetti specifici di finanziamento rivolto ai giovani, come “Your First Eures Job” e “European Solidarity Corps”, che ai meno giovani “Reactivate over 35”.  Riproposto anche il progetto Finland calling Marche unitamente alla Eures Adviser finlandese. Tra gli appuntamenti, una vista all’Istituto Tecnico Divini di San Severino Marche che, nonostante il terremoto e l’ubicazione in un altro edificio, continua ad operare attraverso laboratori innovativi. Un seminario a Palazzo Li Madou della Regione Marche ha concluso la serie di eventi dedicati alle opportunità di tirocinio e di lavoro per i giovani in Finlandia e le possibilità di collaborazione con gli Istituti Tecnici marchigiani interessati (Istituti tecnici con indirizzo meccanica, meccatronica, telecomunicazioni, robotica, elettrotecnica, elettronica, informatica; licei scientifici opzione scienze applicate).

I due progetti presentati alle scuole: www.yourfirsteuresjob.eu e https://eusolidaritycorps.anpal.gov.it/

Reactivate, ci sui Regione Marche è co-applicant: http://www.reactivatejob.eu/en/home

 

 

MARCHE NORD, PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE E COMUNE DI FANO SULL’ASSETTO DELLE STRUTTURE OSPEDALIERE DOPO LA REALIZZAZIONE DEL NUOVO OSPEDALE

 

Approvato dalla Giunta lo schema di protocollo di Intesa tra Regione e Comune di Fano sull’assetto delle strutture ospedaliere dopo la realizzazione del nuovo ospedale dell’Azienda Ospedaliera ‘Ospedali riuniti Marche Nord’.

Con la sottoscrizione del documento, Comune e Regione esplicitano il futuro assetto dell’offerta sanitaria nel territorio di riferimento: l’ospedale Santa Croce di Fano continuerà ad essere uno stabilimento dell’Azienda Ospedali Riuniti Marche Nord e a svolgere funzioni sanitarie integrate con la nuova struttura e la restante rete, in grado di erogare attività soprattutto di tipo chirurgico. Tra gli obiettivi, ridurre la mobilità passiva verso altre regioni, migliorare le performance sanitarie ed economiche in linea con i benchmark nazionali, utilizzare le risorse regionali recuperate come conseguenza dell’abbattimento della mobilità passiva sanitaria extra regionale. Allo stesso tempo, si vedrà riqualificare l’offerta dei servizi sanitari nel territorio provinciale senza incrementare la spesa né ridurre la quota destinata alla sanità pubblica e favorire l’incremento occupazionale che consegue alla creazione di nuovi posti di lavoro in ambito sanitario.

Il Comune di Fano si impegna a cedere l’area per la realizzazione della nuova struttura e la Regione a garantire la disponibilità dei relativi posti letto ospedalieri, all’interno della programmazione regionale e nel rispetto dei parametri stabiliti dal DM 70/2015. La Regione inoltre istituisce presso il territorio del Comune di Fano, in deroga al piano del fabbisogno approvato con delibera della Giunta Regionale (n.1105/2017), 80 nuovi posti letto a destinazione socio sanitaria, in particolare 40 di Rsa, 20 di cure intermedie e 20 posti R.P. demenze.

Per quanto riguarda il territorio, la Regione si impegna a ricercare adeguate soluzioni funzionali e finanziarie con Anas, Società Autostrade e Ministero delle Infrastrutture per la realizzazione di un principale asse viario, ritenuto indispensabile dalla città di Fano, alternativo alla statale Adriatica che colleghi i sistemi urbani di Pesaro e Fano, agevolando anche il nuovo collegamento con il nuovo ospedale unico previsto in località Muraglia.

20 milioni di euro del Fondo per lo Sviluppo e Coesione regionale vengono messi a disposizione dalla Regione al Comune di Fano per favorire, in  tempi  brevi, il miglioramento della viabilità esistente e confermare quanto previsto nella convenzione sottoscritta tra società Autostrade, Regione Marche, Provincia di Pesaro Urbino e Comune di Fano circa le risorse stabilite per la realizzazione di un nuovo svincolo autostradale di Fano.

 

 

Asur, indagine GDF: 2 maggio insediamento commissione composta da 5 Dirigenti Asur e docente Politecnica Marche

L’Asur ha formalizzato la costituzione di una commissione che approfondisca i fatti oggetto di indagine. Prima convocazione il due maggio alle 10.30 per insediamento e pianificazione dei lavori. L’amministrazione ricercherà ogni elemento informativo necessario. La commissione è composta da 5 Dirigenti Asur e da una docente dell’Università Politecnica Marche.

I componenti sono: Dott. Fabrizio Trobbiani – Direttore FF. Area Dipartimentale Politiche del Personale ASUR – Prof.ssa Maria Giovanna Vicarelli Università Politecnica delle Marche – Avv. Marisa Barattini Dirigente Avvocato ASUR – Avv. Cristiana Pesarini Dirigente Avvocato ASUR – Dott.ssa Sonia Piercamilli Direttore Area Dipartimentale  Controllo di Gestione – Dott.ssa Laura Anselmi Dirigente c/o Area Dipartimentale Politiche del Personale ASUR. La Dr.ssa Sara Montali assolverà le funzioni di segreteria della Commissione

 

CELEBRAZIONI PER IL V CENTENARIO DELLA MORTE DI RAFFAELLO SANZIO  NEL 2020

 

FIRMATO UN PROTOCOLLO DI INTESA TRA I DIVERSI SOGGETTI E INSEDIAMENTO DEL COMITATO REGIONALE DI COORDINAMENTO

 

E’ stato firmato oggi, presso la sede della Regione Marche, un protocollo d’intesa che costituisce anche l’atto di insediamento di un Comitato regionale organizzatore per le Celebrazioni del V Centenario della morte di Raffaello Sanzio, nel 2020.  Urbino sarà dunque al centro dell’attenzione mondiale per alcune iniziative e progetti che partiranno già dal 2019 di grandissima rilevanza culturale.  Il documento è stato sottoscritto dai rappresentanti degli Enti che faranno parte del Comitato: Luca Ceriscioli, presidente della Regione Marche, per la Provincia di Pesaro-Urbino , il presidente Daniele Tagliolini , per il Comune di Urbino, il Sindaco Maurizio Gambini, per la Galleria nazionale delle Marche – Mibac,  il Direttore – Peter Aufreiter, per l’Università di Urbino, il  Rettore, Vilberto Stocchi; Per l’Accademia Raffaello, il Presidente Luigi Bravi per l’Arcidiocesi di Urbino, l’Arcivescovo Giovanni Tani; per la Camera di Commercio di Pesaro-Urbino, il  Presidente, Alberto Drudi.

“Il 2020 diventerà l’anno di una grande opportunità per tutta la regione – ha sottolineato il presidente Ceriscioli – ma dobbiamo lavorare fin da ora per mettere in campo i più qualificati  strumenti comunicativi, culturali, promozionali. Per questo penso anche al coinvolgimento delle imprese marchigiane e del sistema produttivo,  in un’operazione di economia culturale innovativa. “

La riunione di oggi è servita per fare un primo punto delle proposte e delle idee che si stanno lanciando dai diversi soggetti coinvolti per le celebrazioni. Già per il 2019 il direttore della Galleria nazionale delle Marche Peter Aufreiter ha annunciato una grande mostra su Raffaello che partirà in autunno con importanti prestiti da musei internazionali.  Ma non solo mostre e convegni scientifici,  si è parlato anche di un certamen artistico per gli alunni delle scuole d’Arte e Accademie, così come di tutto l’aspetto legato alla promozione turistica della regione. L’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni , che presiede il Comitato in carica fino al 31 dicembre 2021, ha invitato i soggetti firmatari ad essere operativi da subito con proposte concrete da portare già alla prossima riunione fissata per il mese prossimo, proposte che possano poi confluire in una grande progetto comune da sottoporre al Comitato nazionale.

Il Comitato organizzatore, istituito su iniziativa dello stesso presidente Ceriscioli e aperto anche a qualificati soggetti pubblici e privati,  nasce dalla necessità di definire un programma di azioni comuni da realizzare congiuntamente sul territorio, sia per la promozione sia per la riqualificazione dei servizi di accoglienza culturale e turistica. Opererà in coerenza con gli indirizzi stabiliti dal Comitato nazionale, coordinando a livello locale le attività rivolte alla valorizzazione dell’opera e dei luoghi legati al grande Urbinate.

 

Ad Altidona – Parco dei Ponti dal 28 aprile al 1° maggio

“GO MARCHE”, SECONDA EDZIONE DEL RADUNO NAZIONAE DEL BLUES DEL CENTRO ITALIA

Dal 28 aprile a 1° maggio Altidona diventerà una capitale del Blues. Parte infatti al Parco dei Ponti di Marina d’Altidona la seconda edizione del Raduno nazionale del Blues del Centro Italia “ Go Marche” , dopo il successo sorprendente dello scorso anno, quando hanno partecipato circa 2000 persone a serata.  “Questa manifestazione è nata l’anno scorso con una motivazione di vicinanza ai territori colpiti dal sisma – ha spiegato il Sindaco di Altidona  Enrico  Lanciotti in conferenza stampa –  e ora sta crescendo,  sempre con l’obiettivo dell’inclusione sociale e della condivisione che è poi una caratteristica del Blues. Sta diventando un valore aggiunto per il territorio anche a livello turistico e promozionale e con l’aiuto della Regione Marche, che ringraziamo per averci creduto da subito, contiamo di esportare questa formula anche all’intero territorio regionale e coltivando l’ambizione di spingerci ad una partnership con i Paesi dell’altra sponda Adriatica.”

La novità di quest’anno , oltre al raddoppio del numero di band rispetto allo scorso anno provenienti da tutta Italia ma anche molte marchigiane, è il Premio “Rudy Rotta”, intitolato  ad un artista famosissimo nel panorama Blues e scomparso precocemente lo scorso anno. Una targa d’argento che verrà consegnata il 29 aprile in un Gran Galà del Blues a personalità e musicisti di livello internazionale che hanno divulgato la Musica Blues nel mondo. Uno per tutti, Fabrizio Poggi , armonicista, unico italiano vincitore di un Grammy Award  in USA, come ha sottolineato il direttore artistico dell’organizzazione del raduno “Leart Culture”, Vittorio Ciarrocchi: “ Non è un caso che da una realtà così piccola come Altidona possa partire un messaggio di solidarietà  che è l’essenza del Blues: dal dolore al riscatto, che è poi anche l’anima dei marchigiani. Per questo anche la scelta del titolo del raduno “ Go Marche”, come esortazione a ripartire. Quest’anno abbiamo avuto molte più adesioni dalle band e stiamo entrando nei circuiti internazionali attraverso il collegamento con le Associazioni di Blues europee e non solo. Abbiamo potuto realizzare questa manifestazione perché gli artisti suonano gratuitamente e così possiamo mantenere anche la gratuità dell’ingresso.  “

 Il Raduno è anche un momento di degustazione di prodotti tipici enogastronomici del territorio – mai maccheroncini di Campofilone ai vini locali –  e di merchandising, come ha ricordato il presidente della  Pro Loco di Altidona Ferdinando Alesiani.  Alla conferenza stampa era presente anche il consigliere regionale Francesco Giacinti.

Il raduno sarà seguito anche in diretta radiofonica  su Radio Linea n.1

n.b. l’intero programma della manifestazione con orario dei concerti e band ospiti allegato in e mail

 

 

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