MONTEPRANDONE – Se è stato un arrivederci lo scopriremo solo più avanti. Di sicuro l’Handball Club Monteprandone si congeda dalla serie A2 con una sconfitta, la numero 17 della stagione. Contro la Pallamano Ambra, 27-41 il risultato finale, non c’è mai storia. Troppo marcata la differenza tra le due squadre, con la formazione di Poggio a Caiano che si mostra subito di un’altra categoria. E così Ambra sempre a condurre, con Monteprandone capace di tenere giusto un po’ botta solo nel primo tempo (11-17 all’intervallo). Nella ripresa il coach verde, Andrea Vultaggio, dà spazio ai giovani dell’Under 17, che a giugno saranno impegnati nelle finali nazionali di categoria.
Lo stesso Vultaggio alla fine si sente in dovere di cospargersi il capo di cenere: “Ci sarebbe piaciuto salutare il nostro pubblico in un altro modo, ma è stato un campionato tribolato sin dall’inizio. Chiedo scusa a tutti, dirigenti, società e tifosi se non siamo riusciti a fare di più o a chiudere almeno con un sorriso. Ambra sinceramente è una squadra di spessore troppo elevato per i nostri giovani, e anzi mi chiedo come mai non siano riusciti a vincere il girone”. Quindi la promessa di coach Vultaggio: “Spero, tornando a noi, che si sia trattato di un arrivederci alla serie A2. Lavoreremo da subito per gettare basi importanti e dunque per riprenderci il prima possibile la categoria appena lasciata”.
Di seguito gli interpreti e i marcatori che hanno chiuso il girone C di serie A2 contro Ambra: Falà, Di Girolamo, Sabbatini 3, F. Funari 2, Khouaja 10, Grilli 5, Mattioli, Lattanzi 2, Campanelli 4, Cani, Coccia, De Cugni, P. Funari 1.