Lavoro, si torna a crescere. Ora, puntare sulla qualità

Lavoro, si torna a crescere. Ora, puntare sulla qualità

Occupazione nel primo trimestre 2018

Torna finalmente a crescere l’occupazione nelle Marche: è quanto emerge dai dati forniti dall’ISTAT ed elaborati dall’IRES CGIL Marche e relativi al primo trimestre 2018.

Ancona, 2018-06-15 – Nelle Marche, dopo lunghi anni di difficoltà, il numero degli occupati si attesta sulle 627 mila unità, ovvero 23 mila occupati in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (+3,9%). Pur restando ancora lontani i numeri dell’occupazione precedente all’inizio della crisi, va rilevato che, per la prima volta, dopo tanto tempo si torna a registrare una consistente ripresa occupazionale.

Crescita che interessa soprattutto la componente maschile (+4,8%), che peraltro aveva subito gli effetti peggiori della crisi, che quella femminile (+2,6%).

Di conseguenza, il tasso di occupazione maschile sale al 72,4% (rispetto al 69,3% di un anno fa) e quello femminile al 54,5% (dal 53,1%).

Nel primo trimestre dell’anno si registra anche una significativa riduzione del numero delle persone in cerca di lavoro, complessivamente pari a 63 mila unità, ovvero 15 mila in meno rispetto allo stesso periodo del 2017 (-19,2%), soprattutto donne.

Diminuiscono i disoccupati che hanno perso il lavoro che avevano e quelli ex inattivi, mentre continuano ancora a crescere le persone in cerca di lavoro prive di esperienze lavorative, soprattutto giovani.

Il tasso di disoccupazione scende al 9,1% (rispetto all’11,6% a livello nazionale); la disoccupazione maschile si attesta al 7,3% mentre quella femminile è al’11,6%.

Secondo Daniela Barbaresi, Segretaria Generale CGIL Marche, e Giuseppe Santarelli, Segretario regionale, responsabile del Mercato del Lavoro: “questi dati ci forniscono uno scenario di ripresa del lavoro e dell’occupazione. Non ci dicono, però, quale sia il peso della precarietà e dei part time involontari che, negli ultimi anni, ha assunto dimensioni crescenti raggiungendo livelli tra i più alti in Italia. Ora bisogna puntare sulla qualità del lavoro e, per questo, le imprese devono assumersi la responsabilità di stabilizzare i lavoratori, rilanciare l’occupazione giovanile e investire in politiche di innovazione dei processi industriali”.

 

Occupati e disoccupati nelle Marche

Primo trimestre

Elab. IRES CGIL Marche – dati ISTAT

Occupati

 

2008

2013

2014

2015

2016

2017

2018

diff. 2018-17

diff. 2018-08

% 2018/17

% 2018/08

maschi

380.420

343.666

350.160

354.945

348.163

343.168

359.767

16.599

– 20.653

4,8%

-5,4%

femmine

277.370

269.600

267.161

261.646

261.381

260.939

267.659

6.720

– 9.711

2,6%

-3,5%

Totale

657.790

613.266

617.321

616.592

609.544

604.108

627.426

23.318

– 30.364

3,9%

-4,6%

Persone in cerca di lavoro

 

2008

2013

2014

2015

2016

2017

2018

diff. 2018-17

diff. 2018-08

% 2018/17

% 2018/08

maschi

15.300

40.229

36.660

35.421

38.028

34.541

28.144

– 6.397

12.844

-18,5%

83,9%

femmine

16.240

38.880

41.871

35.135

32.998

43.601

34.978

– 8.623

18.738

-19,8%

115,4%

Totale

31.540

79.109

78.531

70.555

71.026

78.141

63.122

– 15.019

31.582

-19,2%

100,1%

Tasso di occupazione

 

2008

2013

2014

2015

2016

2017

2018

maschi

74,3

68,0 69,9 70,4 69,8 69,3 72,4
femmine

55,7

53,6 53,7 52,2 52,6 53,1 54,5
Totale

65,0

60,8 61,8 61,2 61,2 61,2 63,4

Tasso disoccupazione

 

2008

2013

2014

2015

2016

2017

2018

maschi

3,9

10,5 9,5 9,1 9,8 9,1 7,3
femmine

5,5

12,6 13,5 11,8 11,2 14,3 11,6
Totale

4,6

11,4 11,3 10,3 10,4 11,5 9,1
dati ISTAT rielaborati da IRES Marche

 

 

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com