dal Piceno

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L’Ipsia “Guastaferro” di San Benedetto del Tronto ottiene il certificato antincendio
17-07-2018

Tutte le scuole superiori del territorio in possesso dell’attestazione

Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ascoli Piceno ha inviato stamane la certificazione di prevenzione incendio per l’Ipsia “Guastaferro” di San Benedetto del Tronto. Si tratta dell’ultima scuola a cui mancava questa attestazione dopo che, l’anno scorso, la documentazione era stata ottenuta dalla Provincia anche con riguardo all’Istituto Tecnico Commerciale e Geometri “Umberto I” di Ascoli Piceno.

Per gli interventi necessari alla certificazione dei due plessi scolastici come l’adeguamento uscite di sicurezza, nuove porte tagliafuoco, sistemazione di locali e laboratori, la Provincia ha speso ingenti risorse, circa 300 mila euro. Attualmente, dunque, tutte le scuole superiori del territorio hanno ottenuto il Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) all’insegna di quell’impegno prioritario portato avanti dall’Ente per la fruibilità e la funzionalità delle scuole di competenza.

“Con il conseguimento di questo importante risultato la Provincia di Ascoli Piceno è tra le più virtuose d’Italia – evidenzia con soddisfazione il Presidente Paolo D’Erasmo – ora la sfida è quella di potenziare ulteriormente la sicurezza degli edifici scolastici. Già questo mercoledì – annuncia il Presidente – inizieranno i lavori per il miglioramento sismico all’Istituto Alberghiero “Buscemi” con risorse Miur per 420 mila euro mentre, a settembre, verranno avviati i lavori per il Liceo Classico “Stabili” con un investimento di 900 mila euro sempre con fondi Miur”.

“Ringrazio la Provincia per l’impegno profuso nell’acquisizione di questa certificazione fondamentale per la sicurezza – ha dichiarato la dirigente scolastica dell’Ipsia “Guastaferro” Marina Marziale – occorre proseguire sulla strada degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria nel nostro Istituito per renderlo sempre più corrispondente alle esigenze scolastiche e formative di studenti, docenti e personale scolastico e su nuove progettualità continueremo a sviluppare con la Provincia positive sinergie e collaborazione”.

 

Assemblea dell’Ata rifiuti

Approvato il Bilancio, il Conto Consuntivo, il Bilancio Pluriennale 2018 – 2020 e il conguaglio tariffario

Dopo aver esaminato gli atti contabili fondamentali della Provincia, i 33 sindaci del territorio si sono riuniti nell’Assemblea Territoriale d’Ambito dei rifiuti. Tanti gli argomenti all’Ordine del Giorno dal Bilancio, al conto consuntivo al regolamento di contabilità. L’articolato ed intenso dibattito si è tuttavia maggiormente concentrato sul primo punto in agenda: il Rendiconto dei conferimenti 2017 e l’approvazione degli indirizzi del conguaglio tariffario.

Come noto, infatti, per venire incontro alle esigenze finanziarie e di Bilancio degli enti locali del territorio, l’Assemblea dell’Ata aveva deciso precedentemente di lasciare invariata per il 2017 la tariffa di 95 euro a tonnellata. Salvo poi l’impegno a versare l’anno successivo i relativi conguagli necessari a far fronte ai maggiori costi derivanti dal conferimento degli Rsu fuori provincia, specificatamente nelle discariche di Fermo, Corinaldo e Fano.

La proposta formulata dal Presidente dell’Ata ai sindaci e strettamente correlata a impatti differenti sulla pianificazione operativa e finanziaria dei 33 Comuni prevedeva tre scenari su cui decidere. Il primo consisteva nel pagamento del conguaglio complessivo di circa 1,2 milioni di euro in unica soluzione. Il secondo contemplava invece la rateizzazione del pagamento in tre anni continuando ad abbancare fuori ambito. Il terzo e ultimo scenario, più favorevole per l’impatto positivo sulla tariffa finale oltre alla rateizzazione di pagamento triennale, comprendeva l’indirizzo di riportare i rifiuti in ambito. L’Assemblea, all’unanimità, ha votato la possibilità di effettuare il saldo per un periodo massimo di tre anni lasciando la facoltà ai Comuni di pagare in unica rata e ritornando, quando possibile, a conferire in ambito. L’Assemblea ha poi quindi votato all’unanimità lo schema di transazione tra Ata e Geta. Successivamente, con il solo voto contrario del Comune di Cossignano, i sindaci hanno approvato il conto consuntivo e il Bilancio Pluriennale 2018 – 2020. Da evidenziare che entrambi i documenti contabili recano il parere favorevole del revisore dei conti e il conto consuntivo presenta un importante avanzo di amministrazione utilizzabile di circa 305 mila euro. Infine l’assise ha dato l’ok, con la sola astensione del Comune di Cossignano al regolamento di contabilità.

Il presidente D’Erasmo ha annunciato che martedì 24 luglio si svolgerà in Provincia una riunione con tutti i soggetti interessati, compresi i comitati e le associazioni ambientaliste per l’avvio di valutazione di Vas (Valutazione Ambientale Strategica) che consentirà di entrare nel merito della redazione del Piano d’Ambito dopo l’elaborazione del documento preliminare negli scorsi mesi.

Approvati Rendiconto di Gestione e il Bilancio Pluriennale 2018 – 2020

Risorse per strade, sicurezza scuole

Con il parere largamente favorevole dell’Assemblea dei Sindaci, il Consiglio Provinciale ha approvato definitivamente il Rendiconto di Gestione 2017 e il Bilancio Pluriennale 2018 – 2020 della Provincia.

Entrando nello specifico delle votazioni espresse il Rendiconto è stato approvato con il voto favorevole di 26 sindaci, l’astensione dei Comuni di Ascoli Piceno e San Benedetto e il voto contrario del Comune di Cossignano. Il Bilancio ha invece ottenuto il via libera sempre da parte di 26 Comuni, l’astensione del Comune di Cossignano e i voti contrari di Ascoli Piceno e San Benedetto.

Soddisfazione è stata espressa dal Presidente Paolo D’Erasmo “Dopo l’abbattimento del deficit da 34 milioni di euro del dicembre 2014 ai 18 milioni di euro attuali, certificati dal Rendiconto di Gestione il percorso di risanamento proseguirà con l’obiettivo di abbattere ulteriormente il disavanzo arrivando a 15 milioni di euro alla fine del 2018”.

Il Bilancio, dopo vari anni torna a programmare nel lungo e medio termine, stanziando circa 4 milioni 600 mila euro che consentiranno di asfaltare circa 100 km di strade, rafforzare la sicurezza dei ponti e sistemare situazioni di dissesto. Sempre sul fronte della mobilità sono stati previsti 230 mila euro per la manutenzione ordinaria con attività di pulizia e decespugliazione.

Per la manutenzione straordinaria dei plessi scolastici e degli edifici istituzionali dell’Ente il Bilancio mette in campo per il 2018 417 mila euro, somma che si aggiunge ai circa 23 milioni di euro già previsti per il miglioramento sismico dagli strumenti finanziari statali e regionali. Sempre per scuole e patrimonio, sono inoltre a disposizione 240 mila euro per la manutenzione ordinaria.

 

Viabilità post sisma

L’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno, in stretta e proficua sinergia con Anas, soggetto attuatore che ringrazio per la collaborazione, segue con grande attenzione e passo passo la realizzazione concreta sul territorio del programma degli interventi per il ripristino della viabilità post sisma. Da evidenziare che nella sede della Provincia si sono svolte tutte le conferenze di servizio relative alle arterie viarie del territorio per l’acquisizione dei pareri e nulla osta necessari da parte di tutte le istituzioni e i soggetti coinvolti accelerando procedure ed iter.

Come noto, data la complessità e la rilevanza dei danni subiti dalla rete delle infrastrutture, il programma procede per stralci operativi. Complessivamente nella nostra provincia il 1°, 2° e 3° stralcio prevede la realizzazione di 95 interventi diretti a risolvere 216 criticità per un investimento complessivo di 223,5 milioni di euro. Il 4° stralcio, in via di definizione da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, contempla la realizzazione di 182 interventi per un importo stimato di circa 145 milioni di euro: di questi 80 interventi saranno di competenza del soggetto attuatore per 84 milioni di euro, mentre i restanti 102 saranno proposti per l’inserimento nei piani programmatici dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione competente territorialmente.

Scendendo nel dettaglio delle strade di competenza della Provincia, gli interventi compresi dal 1° 2° e 3° ammontano a 43 suddivisi su 25 arterie provinciali.

Il 1° stralcio comprende ben 21 interventi di cui 7 ultimati, 8 in fase di realizzazione, 3 appaltati e altri 3 approvati con tutti gli atti istruttori e preliminari definiti nelle conferenze di servizio. Il 2° stralcio si articola in 7 interventi con un lavoro già completato, un’opera appaltata, 4 interventi approvati e uno in fase di progettazione. Infine, il 3° stralcio si suddivide in 15 interventi di cui 3 approvati, 5 in fase di progettazione, 3 in affidamento progettazione e 4 da attivare.

Si allega, ai fini di una puntuale e trasparente informazione sullo stato di avanzamento dei vari interventi e cantieri, una sintesi del programma per il ripristino della viabilità elaborata dall’Anas con dati generali e di dettaglio e il crono programma dell’attuazione: 

Programma degli interventi per il ripristino della viabilità – Provincia di Ascoli Piceno

 

 

Bilancio, rifiuti e vertenza Whirlpool in Consiglio Provinciale
Palazzo San Filippo
18-07-2018

Giovedì l’assemblea dei sindaci e dell’Ata Rifiuti

Si preannuncia una settimana intesa per i Sindaci e il Consiglio Provinciale che, nella seduta di oggi pomeriggio ha proceduto all’unanimità dei presenti, all’adozione di due atti fondamentali: lo schema di Rendiconto di Gestione 2017 e il Bilancio di Previsione 2018/2020. Entrambi i provvedimenti verranno sottoposti giovedì 19 all’esame dell’Assemblea dei Sindaci per l’espressone del parere di competenza, per poi essere approvati definitivamente dalla stessa assise provinciale. Inoltre, sempre giovedì, è in programma l’Assemblea Territoriale d’Ambito dei Rifiuti che ha, tra i suoi punti all’ordine del giorno, l’approvazione del Bilancio pluriennale 2018 – 2020, del conto consuntivo e dello statuto dell’Ente.

Nel suo intervento in Consiglio il presidente D’Erasmo ha sottolineato gli enormi progressi nel processo di risanamento dell’Ente con “il deficit strutturale della Provincia che, in 3 anni, si è dimezzato passando dai 34,8 milioni di euro al primo gennaio 2015, ai 18,2 milioni indicati nel rendiconto 2017”.

D’Erasmo ha anche illustrato il nuovo Bilancio di Previsione con in il quale la Provincia torna ad investire in strade, scuole, servizi e ambiente annunciando, tra l’altro, che il Comune di Ascoli Piceno ha concesso il permesso di costruire del nuovo Istituto Trebbiani che sorgerà in località Pennile di Sotto con un investimento di 6 milioni e 800 mila euro. Il provvedimento disposto in maniera celere dal Comune, in sinergia istituzionale con la Provincia, consentirà di realizzare il progetto esecutivo e andare a procedura di gara in tempi anticipati rispetto al crono programma.

Il Consiglio ha approvato la mozione presentata dai Consiglieri Tonelli e Antognozzi relativa alla vertenza Whirlpool di Comunanza in cui si chiede che la Provincia si impegni affinché si istituiscano tavoli di confronto con la proprietà aziendale per scongiurare la riduzione di posti di lavoro. Nello stesso documento si chiede altresì di stimolare le Istituzioni affinché il Governo estenda gli ammortizzatori sociali per gli operai dello stabilimento fino al 2021 e di comprenderli nel Decreto Legge 55 sulle misure urgenti a favore delle popolazioni interessate dal sisma.

L’assise consiliare ha anche approvato i criteri, corredati da elaborati grafici, per l’individuazione delle zone idonee alla localizzazione degli impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti. L’atto recepisce su scala provinciale i vincoli di natura paesaggistica e ambientale previsti dalla normativa regionale costituendo uno strumento per orientare le scelte di pianificazione degli enti pubblici e dare indicazioni certe alle imprese.

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