2018-07-24
AL VIA I LAVORI DI COSTRUZIONE DEL NUOVO POLO SCOLASTICO E. MESTICA DI MACERATA, CERISCIOLI ALLA CERIMONIA
“Grazie alla fondazione Quatar per quella che è la più grande donazione ricevuta dalle Marche a seguito del sisma”: così il presidente della Regione, Luca Ceriscioli, questa mattina alla cerimonia di avvio del cantiere per la costruzione del nuovo polo scolastico E. Mestica di Macerata che ospiterà gli alunni della scuola dell’obbligo e materna.
L’investimento complessivo previsto è di circa 7 milioni di euro, di questi 5,6 milioni sono stati donati dal Qatar Fund for Development mentre il resto, circa 1,4 milioni, sono a carico dello Stato. Il presidente Ceriscioli, che ha preso parte all’evento insieme al sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, Salvatore Giuliano, il commissario straordinario per la ricostruzione, Paola De Micheli, il direttore generale del Qatar Fund for Development, Khalifa Bin Jassim Al-Kuwari, l’ambasciatore del Qatar in Italia, Abdulaziz Bin Ahmed Al Malki e il sindaco di Macerata, Romano Carancini, ha sottolineato con forza l’importanza della scuola per la ricostruzione, e, quindi, del mantenimento degli organici.
“Per raccontare le Marche – ha detto il presidente – un luogo migliore di questo non poteva esserci. Il valore delle Marche è la bellezza, presente su tutto territorio. Paesaggi straordinari, un popolo che fa della serietà, dell’impegno, la propria dimensione. La parte più colpita dal terremoto è custode di questa bellezza, riunita in piccole comunità. È quello che permette a piccole comunità di esistere è la scuola. Ricostruire le scuole significa mantenere la comunità e preservare la bellezza del nostro territorio. Il vostro dono è nel cuore della ricostruzione, per quello vi ringraziamo. È importante che vengano mantenuti gli organici in queste scuole, anche quando i bambini non ci sono perché sfollati. Questi infatti torneranno proprio grazie a questa scuola”.
Il nuovo polo scolastico si estende su una superficie complessiva di 4mila metri quadrati.
Verranno realizzate 19 aule (12 per la media, 5 per l’elementare e 2 per la materna), 5 laboratori (4 per le media e 1 per l’elementare), una sala polifunzionale, una palestra di tipo A1 (di circa 431 mq, alta 7,3 metri). Complessivamente saranno 455 gli alunni che frequenteranno la struttura scolastica (300 della media, 125 dell’elementare, 30 della materna).
Il complesso è realizzato in legno, su due piani, in classe d’uso IV° e potrà essere utilizzato come edificio strategico ai fini di protezione civile in caso di calamità naturale, nel rispetto della normativa ambientale, con una altissima efficienza energetica e abbattimento barriere architettoniche. Sarà dotato di un parcheggio di servizio di oltre 5mila mq e altri 8mila mq sono destinati a verde attrezzato.
“Spighe Verdi 2018”, le Marche regione più “green” d’Italia con sei certificazioni
Casini: “Sostenibilità e innovazione rurale le carte vincenti”
Le Marche sono la regione più “green” d’Italia. La certificazione viene da Fee Italia (la Fondazione per l’educazione ambientale che conferisce anche le Bandiere blu alle località costiere) e da Confagricoltura che hanno assegnato le “Spighe Verdi 2018”. Le Marche guidano la classifica con sei comuni: Esanatoglia, Grottammare, Matelica, Mondolfo, Montecassiano e Numana. Tra le regioni coinvolte nella graduatoria, le Marche svettano per il maggior numero di certificazioni. “Un risultato importante ed entusiasmante, solo se si pensa che il primato è stato raggiunto confrontandosi con realtà importanti, come la Toscana e l’Umbria, dove il paesaggio rappresenta un’icona e un valore internazionalmente riconosciuti – commenta la vice presidente Anna Casini, assessore all’Agricoltura – Una soddisfazione grande, il primato, da condividere con gli amministratori locali, le associazioni di categoria, gli operatori agricoli che, con il loro lavoro quotidiano, preservano il territorio e l’ambiente”. Casini sottolinea l’impegno della Regione nella realizzazione di “politiche sostenibili attente alla valorizzazione dei beni naturali. Abbiamo puntato sul biologico, sulla diffusione delle ciclabili, sulla riduzione e riuso dei rifiuti, sul consumo intelligente e accorto del territorio. Scelte che pagano anche in termini economici e non solo d’immagine. La sostenibilità è oggi un valore concreto che permea tutte le attività regionali, promuovendo le buone pratiche anche a livello locale”. Le Spighe Verdi certificano la particolare attenzione verso il territorio, la qualità di vita, un’agricoltura rispettosa delle risorse naturali. Premia i comuni rurali che scelgono strategie attente all’innovazione in agricoltura e alla qualità dell’offerta turistica, che intraprendano un percorso in grado di soddisfare indicatori stabiliti, come la partecipazione pubblica, l’educazione ambientale, la presenza di produzioni agricole tipiche.
Partecipazione e interesse per la presentazione dei tre bandi Fesr dedicati allo sviluppo delle aree terremotate.
A Macerata l’incontro con il mondo produttivo
Oltre duecento persone hanno partecipato, a Macerata, all’incontro, promosso dalla Regione Marche, per presentare i tre bandi Por Fesr 2014-2020 riservati alle zone terremotate. Presso l’Aula Blu del Polo Pantaleoni, agli imprenditori e ai rappresentanti di categoria sono state illustrate le opportunità offerte per sostenere un nuovo sviluppo nell’area del sisma. A disposizione ci sono 31 milioni di euro per promuovere gli investimenti produttivi, il Made in Italy e le imprese sociali. I bandi scadranno tra settembre e ottobre prossimo (http://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Fondi-Europei/bandi-fesr). Tra le novità, evidenziate dai funzionari regionali che hanno illustrato i provvedimenti, la semplificazione delle procedure, tassi di interesse più elevati, l’attenzione verso la creazione delle reti d’impresa. Lunedì 30 e martedì 31 luglio, i Cluster marchigiani – in collaborazione con le quattro Università, Istao, Cosmob e Meccano – organizzano dei tavoli di lavoro per favorire l’attivazione di sinergie e facilitare la costruzione di partenariati in vista della partecipazione al bando sulla rivitalizzazione delle filiere del Made in Italy. Gli incontri si svolgeranno parallelamente nelle giornate del 30 e 31 luglio presso il Navitas Coworking di Civitanova Marche. Info: fondazione@cluster-marche.it