dalla Regione Marche

dalla Regione Marche

2018-09-27

 

Quadrilatero, Ceriscioli: “Regione in linea con i pagamenti ed al fianco dei lavoratori.

Il problema è il CIPE: da quando c’è il nuovo Governo, non si è mai riunito bloccando di fatto l’erogazione dei fondi”

 

“La Regione è in linea con il pagamento di tutti gli stati di avanzamento dei lavori della Quadrilatero. Solo per il primo tratto della Pedemontana, ad oggi, abbiamo già versato 30 milioni di euro”. Il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli interviene sulla vicenda Quadrilatero, chiarendo, numeri alla mano, la posizione dell’Ente regionale e schierandosi al fianco dei lavoratori della Astaldi, in stato di agitazione per l’occupazione a rischio. “Ci siamo impegnati su più fronti per garantire continuità al cantiere – continua Ceriscioli – attivandoci, con Quadrilatero, per la consegna dei lavori del secondo lotto della Pedemontana Matelica Nord– Castelraimondo Nord (8,2 Km) per un importo pari a € 90.181.882,00. Il cantiere è attivo da settembre ed ha permesso di dare continuità lavorativa agli operai che stanno concludendo proprio il primo lotto. Per quanto riguarda il terzo e quarto lotto della Pedemontana Castelraimondo Nord-Castelraimondo Sud – Muccia/Sfercia (per un totale di 17,7 Km) il progetto è stato consegnato al Ministero, che lo sta trasmettendo al CIPE. Infine, per quanto riguarda la cifra dei 9 milioni di euro relativi all’ultima variante per l’adeguamento delle gallerie esistenti della ss76 (su cui è intervenuto il sindaco di Fabriano, addossando, erroneamente, le colpe alla Regione), va sottolineato che la Quadrilatero ha presentato il progetto che ha appunto un valore pari a 9 milioni, ma il CIPE – da quando è entrato in carica il nuovo Governo – non si è mai riunito e quindi, di fatto, siamo al palo. Solo l’attivazione di questo progetto garantirebbe l’assorbimento di almeno 10 lavoratori”.

27/09/2018
L’ASSESSORE BRAVI A FERMO: ”E’ GIUSTO CHE LA CITTA’ ABBIA UN LICEO MUSICALE”
“Una preziosa opportunità per i giovani di riappropriarsi degli spazi urbani della propria città e per la ricerca di nuovi talenti del territorio fermano. E a proposito di talenti colgo l’occasione per ribadire che la Regione condivide e sostiene l’esigenza del territorio che chiede l’istituzione della sezione Liceo musicale al Preziotti-Licini di Fermo”. Lo ha detto l’assessore all’Istruzione, alla Formazione e al lavoro Loretta Bravi che, in occasione dell’evento conclusivo del progetto “Fermo Urban Museum”, ha visitato il Liceo Artistico “Preziotti-Licini” e ha incontrato la presidente della Provincia Moira Canigola e il vice Stefano Pompozzi (foto). “La richiesta del Liceo musicale – ha proseguito l’assessore – era già stata autorizzata dall’assemblea regionale nel 2009 ma a questo passaggio, non è seguita la dotazione di organico. Di conseguenza non è mai stato possibile avviare le iscrizioni. Ribadisco quindi l’urgenza di questo liceo musicale per dare un segno ad una città che ha quattro scuole di primo grado ad indirizzo musicale e ha il Conservatorio di Musica Pergolesi. Sarebbe quindi auspicabile che l’Ufficio scolastico regionale chiedesse al più presto l’organico per questo nuovo corso. L’istituzione del Liceo musicale consentirebbe, agli studenti già avviati alla pratica di uno strumento, di proseguire i corsi in una logica di continuità formativa. Allo stesso tempo questi giovani avrebbero l’opportunità di coltivare una passione che è anche un’eccellenza marchigiana”. Il FUM “Fermo Urban Museum”, è un progetto di aggregazione giovanile con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di competenze artistiche e di sensibilizzazione sociale/civica nel mondo giovanile fermano, utilizzando una comunicazione efficace che si basa sulla “Street Art”, come strumento di valorizzazione culturale del territorio.

 

27/09/2018
L’ASSESORE BRAVI AL SEMINARIO “PIU’ COMPETENZE TECNICHE, PIÙ LAVORO”: “PER UN PROGETTO VIRTUOSO E’ NECESSARIA LA PARTECIPAZIONE DELLE AZIENDE”
“La Regione Marche investe molto sul sostegno degli Its con una promozione costante e precisa e assicurando il finanziamento per i corsi, ma per fare in modo che quello degli istituti tecnici diventi un progetto virtuoso, è necessaria un maggior coinvolgimento delle aziende sia in termini di idee che di risorse. Perché sono le aziende che formano le competenze di cui necessitano come avviene negli altri Paesi europei. Si sta facendo molto, ma possiamo fare ancora meglio. Per questo motivo la Regione monitora gli esiti delle azioni intraprese e in questo senso sono molto importanti gli incontri sul territorio con le imprese e le fondazioni ITS. Valutando l’impatto e le ricadute sul territorio, è possibile costruire una rete, indirizzare gli interventi e correggere il tiro dove necessario”. Così l’assessore all’Istruzione , al Lavoro e alla Formazione Loretta Bravi che questa mattina è intervenuta al Seminario “Giovani e imprese : più competenze tecniche, più lavoro” organizzato dalla Fondazione ITS Turismo Marche (Istituto Tecnico Superiore per le Tecnologie Innovative per i Beni e le Attività Culturali) che si è svolto all’Istituto Tecnico Economico A. Gentili di Macerata. “Le aziende di oggi – ha proseguito l’assessore Bravi rivolgendosi ai ragazzi – non cercano più solo le competenze tecniche, ma chiedono figure innovative e complete dotate delle 5 “skills” o competenze manageriali più richieste, le cosiddette 5 C: condivisione, comunicazione, cambiamento, cultura organizzativa, coaching di gruppo. Persone in grado di costruire una squadra su obiettivi comuni, di motivare i collaboratori, di diffondere una cultura del cambiamento. Insieme alle competenze tecnologiche vanno coltivati dunque la capacità di interagire e individuare le criticità, l’etica del lavoro e lo spirito di iniziativa: questa è la vera rivoluzione”. Gli Open days informativi per l’approfondimento sui corsi gratuiti biennali di Tecnico Superiore in strategia digitale e web e social marketing per il turismo con sede a Macerata e Tecnico Superiore per la gestione di strutture turistico-ricettive con sede a Pesaro si terranno: • 01/10/2018 ore 10.00 Job di Fano • 02/10/2018 ore 10.00 job Macerata • 04/10/2018 ore 9.00 Istituto Varnelli Cingoli • 04/10/2018 ore 11.30 Ite Gentili Macerata Scadenza iscrizioni 12 ottobre 2018. Tutte le info su www.itsturismomarche.it

 

27/09/2018
PSR MARCHE: QUATTRO MILIONI DI EURO PER RIDURRE IL RISCHIO IDROGEOLOGICO A DISPOSIZIONE CON UN PROSSIMO BANDO. CASINI: “SICUREZZA DEL TERRITORIO ATTRAVERSO GLI INVESTIMENTI FORESTALI”
La Regione Marche stanzia quattro milioni di euro per ridurre il rischio idrogeologico attraverso investimenti forestali e sistemazioni idrauliche. I fondi saranno disponibili con un prossimo bando del Programma di sviluppo rurale (Psr). Finanzieranno progetti, esecutivi e cantierabili, realizzati con soluzioni di ingegneria naturalistica e di bioingegneria forestale. Dovranno essere coerenti con il Piano forestale regionale e con le indicazioni dei Piani per l’assetto idrogeologico (Pai) delle Marche. Gli interventi riguarderanno le superfici forestali censite e i dissesti delle scarpate e delle viabilità di servizio per accedere ai boschi. Le risorse del Psr saranno a disposizione delle Unioni montane, dei Comuni, delle Province; degli enti gestori di Parchi, Riserve e Comunanze; Università e associazioni agrarie; società, consorzi, aziende agrosilvopastorali. “Investiamo sulla sicurezza del territorio, sostenendo le buone pratiche in grado di contrastare i dissesti e i fenomeni erosivi – evidenzia la vice presidente Anna Casini, assessore all’Agricoltura – Intendiamo superare le criticità esistenti e favorire la prevenzione, perché rappresentano le modalità corrette per gestire, in maniera responsabile, il patrimonio ambientale”. Gli aiuti non potranno riguardare le superfici che hanno già goduto di analoghi sostegni pubblici negli ultimi dieci anni. Tra le opere finanziate figureranno anche quelle in grado di assicurare il corretto deflusso dei fossi, torrenti e fiumi, insieme alla canalizzazione delle acque superficiali.

 

27/09/2018
BANDA ULTRA LARGA NEL TERRITORIO FERMANO, PARERE POSITIVO DALLA CONFERENZA DEI SERVIZI DI AMANDOLA
Il grande progetto per la Banda ultra larga diviene realtà anche nel territorio fermano: lo annuncia l’assessore all’Informatica e reti ICT Fabrizio Cesetti all’indomani della prima conferenza dei servizi del fermano svolta ieri ad Amandola che ha espresso parere positivo alla costruzione di una infrastruttura passiva a Banda Ultra Larga (rete di comunicazione in fibra ottica) nelle aree Bianche del territorio dei Comuni di Amandola, Ortezzano, Monte Rinaldo, Monte Falcone Appennino. I lavori, che prevedono un investimento di circa 2 milioni 108 mila euro, permetteranno di raggiungere in fibra ottica oltre 3762 unità immobiliari e 40 sedi di Pubbliche Amministrazioni (Comuni, scuole, sanità) e presto si interverrà gradualmente anche sui restanti Comuni del fermano. “Un’infrastruttura fondamentale per lo sviluppo e la crescita del nostro territorio riconosciuto come quinta area interna denominata Appennino Alto Fermano della Regione Marche – ha detto Cesetti – Con la banda ultra larga viene servita anche la parte più interna del territorio, dove il mercato nazionale e internazionale non arriverebbe nonostante ci sia un tessuto industriale forte . Garantiamo un’infrastruttura essenziale, un moderno sistema di interconnessione ai cittadini che vogliono mettersi in rete e alle aziende che lavorano con tutto il mondo, portando anche servizi che hanno bisogno di essere collegati in rete ai centri principali”. La costruzione della nuova infrastruttura in fibra ottica rientra nell’attuazione del Piano Telematico Regionale per la Banda Ultra Larga che costituisce uno degli stralci del Piano Nazionale Banda Ultra Larga, e che coinvolge 236 comuni marchigiani e circa 500 mila tra abitazioni e imprese con uno stanziamento da parte della Regione Marche di 105,4 milioni di euro di fondi europei, nazionali e regionali di cui circa 14 milioni nella sola provincia di Fermo. “Quando si parla di connettività – aggiunge l’assessore Cesetti – si intendono nuove opportunità di sviluppo, creazione di nuove imprese e occupazione, posti di lavoro per i giovani, capacità di offrire servizi alle aziende e porre le basi allo sviluppo dell’industria 4.0″. Lo stato di avanzamento dei lavori potrà essere seguito anche dal sito ufficiale di Regione Marche al link: http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Agenda-Digitale/Infrastrutture-per-la-Banda-Ultra-larga/Stato-avanzamento-lavori

 

 

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