dalla Regione Marche

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2018-10-12

TTG TRAVEL EXPERIENCE DI RIMINI CHIUDE I BATTENTI, LA PROMOZIONE DELLE MARCHE CONTINUA

Soddisfazione dell’assessore Pieroni: “Ancora una volta la regione ha avuto un ruolo da protagonista”

La promozione delle Marche, regione dalla bellezza infinita, non si ferma. Appena conclusa l’edizione 2018 del TTG Travel Experience di Rimini, si riscontra un impulso positivo sul turismo marchigiano nelle sue sfaccettature da promuovere e scoprire tutto l’anno. Soddisfazione per l’assessore al Turismo, Moreno Pieroni: “Ancora una volta le Marche hanno avuto un ruolo da protagoniste, sono state apprezzate dai tour operator italiani e stranieri che hanno potuto approfondire la conoscenza della regione  grazie alla fiera di Rimini che è totalmente b2b”.

Per la Regione il TTG Travel Experience di Rimini “rappresenta la vetrina ideale per proporre sul mercato nazionale ed internazionale i grandi eventi che abbiamo in calendario, sono tanti e di altissimo livello che promuoviamo anche per destagionalizzare la stagione turistica. Siamo alla vigilia della mostra di Lorenzo Lotto e il grand tour lottesco,  ma sono davvero numerose le occasioni per vivere le Marche che abbiamo proposto: Leopardi e l’Infinito, i Cammini lauretani e francescani, i paesaggi di Piero e Leonardo, Raffaello e Rossini. Affollata da un pubblico interessato anche la presentazione del prodotto bike. Continuiamo su questa strada della valorizzazione a tutto tondo delle Marche – aggiunge Pieroni – i numeri, ancora parziali che stiamo raccogliendo e che illustreremo con un evento apposito, ci confortano molto. Il trend, rispetto al 2017, è in crescita, risultati che si ottengono grazie all’impegno dei nostri operatori turistici e alla promozione attuata dalla Regione Marche”.

Da Rimini oggi un bel riconoscimento alla città di  Ascoli e alla Valle del Tronto quali destinazioni ‘must see’ premiate con i Destination Italia Awards. Il  premio viene riservato alle mete  italiane che si sono distinte nel sentiment delle recensioni online dei potenziali o reali viaggiatori stranieri nel nostro Paese, secondo le analisi redatte dal nostro partner Travel Appeal. (foto allegate).

Sono poi appena arrivati 15  tour operator provenienti da Germania, Svezia, Norvegia, Svizzera,  Repubblica Ceca e Russia. Grazie alla collaborazione tra ENIT e TTG di Rimini, visiteranno le meraviglie delle Marche a cui la fiera di Rimini ha dato grande visibilità nei media specializzati, tra gli altri lo speciale Marche di Traveller, presentato nello stand il 10 ottobre, le cui copie sono andate a ruba.Successo, annunciato a Rimini, anche del Social media team delle Marche: su ottanta candidature in Italia alla settima edizione degli HSA (Hospitality Social Awards), premio che viene dato alle migliori attività di social media marketing di operatori privati e di istituzioni pubbliche, il primo posto è stato assegnato alle attività del network Marche Tourism, gestito per la Regione Marche dalla Fondazione Marche Cultura-Social Media Team dal Social Media Team Marche. Un risultato che conferma l’attività costante di crescita nel settore della promozione sui social che la Regione sostiene da anni.

POLITICHE ATTIVE PER IL LAVORO: SUL TERRITORIO OPERATIVI 12,4 MILIONI PER GLI AIUTI ALLE ASSUNZIONI E 16 MILIONI PER LA FORMAZIONE

L’assessore Bravi ha incontrato i segretari regionali delle confederazioni sindacali per un confronto sui risultati del monitoraggio delle attività e delle misure in corso sul territorio

 

Nelle Marche sono in corso incentivi alle imprese per le assunzioni  per 12,4 milioni di euro che prevedono 1.300  nuovi posti di lavoro.  Circa 16 milioni di euro inoltre sono operativi sul territorio per la formazione di oltre 5.000 persone. E’ quanto emerge dal monitoraggio effettuato dalla Regione Marche sulle iniziative di politiche attive per il lavoro in corso sul territorio ed oggetto del confronto che si è svolto  tra l’assessore al Lavoro, alla Formazione e all’Istruzione Loretta Bravi e i segretari regionali delle confederazioni sindacali.

“Un confronto costruttivo ed utile, che abbiamo concordato di ripetere in modo cadenzato per continuare a valutare insieme gli effetti delle misure predisposte e correggere il tiro dove necessario – ha detto Bravi – La riunione si  è orientata prevalentemente sui due capisaldi del Fondo Sociale Europeo: il sostegno alle assunzioni e la formazione indirizzati sia ai disoccupati che agli occupati. Per quanto riguarda le assunzioni la giunta ha impostato le sue azioni alla lotta alla precarietà del posto di lavoro attraverso 10mila euro di incentivi alle aziende per la trasformazione di ogni contratto da tempo determinato in indeterminato. Particolare attenzione è stata riservata all’area del cratere del sisma dove ben 96 imprese risultano beneficiare delle risorse e le assunzioni previste sono 121. Altrettanto importante la formazione sia per l’inserimento di chi non ha lavoro che per  l’aggiornamento di chi un lavoro già ce l’ha. I bandi sono stati predisposti in base alle esigenze manifestate dal territorio e dalle aziende con particolare riguardo alle filiere produttive che caratterizzano l’economia marchigiana e all’innovazione partendo dalle tradizioni tipiche locali del “saper fare”. Sulla validità di quanto stiamo facendo – conclude l’assessore Bravi – ci confortano gli ultimi dati Istat: il secondo trimestre 2018 ricordo, ha registrato un tasso di disoccupazione pari al 7,7% con un calo di ben 4 punti percentuali  rispetto all’11,06% dello stesso periodo del 2017 e ben al di sotto della media nazionale che si attesta al 10,7% e a quella delle regioni del sud  al 17,1%.”.

Tutte le aziende marchigiane hanno la possibilità di usufruire degli incentivi. Ci sono poi avvisi mirati per: le imprese manifattura 4.0, dell’Area di crisi complessa del Piceno,  dell’area ITI Merloni e dell’area del cratere. Le aziende che hanno già usufruito di questo contributo sono 187 ma ci sono risorse a disposizione per coinvolgere altre 500 aziende.

Sul fronte della formazione la concertazione con le associazioni sindacali e datoriali ha indirizzato la programmazione in base alla rilevazione territoriali dei bisogni formativi su quattro aree strategiche: formazione sulle filiere produttive (tessile, abbigliamento, calzature, legno-mobile, professioni turistiche, edile-costruzioni, agro-alimentare) (5,9 milioni di euro), formazione ad occupazione garantita (1 milione di euro), formazione sulle competenze digitali (2,5 milioni) e formazione sperimentale (6 milioni). Sono inoltre in fase di avvio corsi nei settori di meccanica, meccatronica, gomma plastica, artigianato artistico , antichi mestieri e turismo.

La formazione sperimentale (Big Band) si basa sull’individuazione di raggruppamenti di enti di formazione e sulla rotazione nell’assegnazione dei corsi individuati in base alla rilevazione territoriale dei bisogni.

http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Lavoro-e-Formazione-Professionale  per informazioni su tutte le opportunità per il territorio e gli avvisi aperti.

 

 

GIOCHI OLIMPICI GIOVANILI BUENOS AIRES – CERISCIOLI SI COMPLIMENTA CON GIORGIA SPECIALE

Il secondo oro per le Marche ai Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires è arrivato ieri sera dal windsurf di Giorgia Speciale. L’atleta anconetana ha trionfato nel tecno 293 plus, coronando un’ottima stagione, che l’ha vista sempre sul podio in tutte le competizioni internazionali. Subito dopo il risultato il presidente Luca Ceriscioli si è complimentato a nome di tutta la regione con un post su Facebook. “Giorgia – ha scritto Ceriscioli – continua a regalare grandi emozioni alle Marche e all’Italia. Dopo l’oro di Talisa Torretti nella ginnastica ritmica, ecco una nuova grande soddisfazione”.

 

 

Le Marche rappresenteranno l’Italia all’esercitazione europea di protezione civile EU Modex 2018

Partito il primo contingente per Bucarest con il modulo sanitario. Sciapichetti: “Professionalità ed esperienza”

Le Marche rappresenteranno l’Italia all’esercitazione europea di protezione civile EU Modex 2018, che si svolgerà a Bucarest, Romania, da 14 al 18 ottobre, con la simulazione di uno scenario sismico. Parteciperanno con 51 operatori e il proprio ospedale da campo: uno dei moduli sanitaria che l’Italia mette a disposizione dell’Europa nelle emergenze. Un primo contingente è partito, questa mattina, dal Centro di pronto intervento di Passo Varano (Ancona). È composto da 13 logisti e sanitari, con al seguito 22 tonnellate di materiali da allestire. Domenica 14 seguiranno i restanti 38 componenti del gruppo (30 medici e infermieri, 1 logista, 5 funzionari regionali, 2 del dipartimento Protezione civile della presidenza del Consiglio dei ministri), che decolleranno dall’aeroporto di Falconara (Ancona). L’addestramento ha lo scopo di testare la capacità d’intervento del “Meccanismo europeo di protezione civile”, nato per rispondere alle emergenze che si verificano sul territorio dell’Unione europea o a livello internazionale attraverso la condivisione delle risorse di tutti gli Stati membri. All’esercitazione di Bucarest parteciperanno nove moduli sanitari provenienti da Romania, Norvegia, Austria, Gran Bretagna, Germania, Svezia, Austria e Italia (Marche) e un ospedale da campo israeliano, oltre a osservatori di numerosi paesi europei. Per la prima volta verrà testato l’ospedale da campo europeo, composto da personale di diverse nazioni dell’Unione, tra cui rappresentanti marchigiani. “È la più complessa attività predisposta, a oggi, dalla protezione civile europea per testare la capacità d’intervento del sistema sanitario nelle emergenze. La scelta nazionale di coinvolgere le Marche rappresenta un indubbio riconoscimento della professionalità raggiunta e conseguita in numerosi interventi gestiti a livello internazionale – afferma l’assessore regionale alla Protezione civile, Angelo Sciapichetti – La nostra struttura sanitaria ha già operato su diversi scenari internazionali, come in occasione dello tsunami della Thailandia (2004), dei terremoti del Pakistan (2005), dell’Indonesia (2006), dell’Aquila (2009), di Haiti (2010), del tifone delle Filippine nel 2013. Sarà protagonista anche in questa simulazione che si svolgerà in Romania”. Il modulo sanitario della Regione Marche è composto da 14 tende, tra cui una sala operatoria. Può effettuare diagnostica di laboratorio e radiologia, triage fino a 40 pazienti/h, stabilizzare fino a 150 pazienti/24 ore, garantire la degenza per 20 malati. Il personale coinvolto comprende medici, infermieri, psicologi dell’emergenza, tecnici regionali esperti in logistica e telecomunicazioni, volontariato regionale di protezione civile. L’esercitazione di Bucarest, coordinata dal Consorzio europeo, sarà seguita da rappresentanti dell’Organizzazione mondiale della sanità. Le Marche hanno ospitato Modex nel 2015: si è trattata della prima esercitazione europea per sperimentare i moduli sanitari e si è svolta ad Arcevia (AN) nell’arco di quattro giorn

DOMANI 4° GIORNATA REGIONALE DELLA FAMIGLIA – CONVEGNO A SAN SEVERINO MARCHE

 

 

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