Acquaviva Picena – L’associazione Paesi Bandiera Arancione, in collaborazione con la Fondazione Albert II di Monaco, il Comune del Principato di Monaco, l’Ambasciata d’Italia e il Touring Club Italiano ha organizzato a Montecarlo un interessante convegno sul tema “Pratiche innovative per un turismo sostenibile”, riservato ai comuni in possesso del riconoscimento della Bandiera Arancione. Tra questi era presente una delegazione del comune di Acquaviva Picena, formata dal sindaco Pierpaolo Rosetti, dal vice sindaco e assessore allo sport Luca Balletta, dall’assessore a cultura, turismo, attività produttive e commercio Barbara Riga e dall’assessore ai lavori pubblici Giampiero Ionni. «Insieme ad altri 54 comuni dei 236 che fanno parte del circuito di Bandiera arancione – ha detto il sindaco Rosetti – abbiamo discusso di tematiche importanti come il turismo sostenibile e l’innovazione tecnologica al servizio della collettività e rispetto dell’ambiente. Il Principato di Monaco è un punto di riferimento e di esempio anche per i piccoli borghi che, come il nostro, si fregiano dell’importante marchio della Bandiera arancione». Il convegno si è svolto presso il Museo Oceanografico e ha rivolto le proprie principali attenzioni sulla mobilità elettrica (grazie alla presenza di Enel X), ma si è discusso con profitto anche di nuove tecnologie e Smart City, allo scopo di comprendere come si possa consentire, attraverso questi sistemi, una maggiore facilità di fruizione dei servizi pubblici a favore delle comunità residenti e, di riflesso, anche verso i turisti. Infine, si è parlato anche di turismo e in particolare dell’importanza che i piccoli comuni possono avere in questo momento nel mercato nazionale e se sono davvero al centro del progetto della politica turistica italiana. Hanno relazionato sull’argomento il direttore generale di Federturismo Antonio Barreca, l’assessore regionale della Liguria Gianni Berrino e il direttore generale del Touring Club Arianna Fabri. Ha fatto seguito al convegno la cena di gala alla presenza del Principe Alberto di Monaco e il giorno successivo allo svolgimento del convegno la delegazione è stata invitata a una visita guidata del Principato di Monaco e di Montecarlo. L’evento monegasco ha offerto un’importante occasione di promozione per i piccoli comuni partecipanti che hanno mostrato validi esempi di “eccellenza turistica”.