San Benedetto: storia, cultura, tradizioni

San Benedetto: storia, cultura, tradizioni
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Nel corso dell’anno scolastico 2018-2019 la classe IV B del Liceo Scientifico Statale Benedetto Rosetti di San Benedetto del Tronto ha proseguito l’attività di Alternanza Scuola-Lavoro con la testata www.ilmascalzone.it , seguendo il progetto “Dalla realtà alla scrittura”.

Gli alunni, nel loro percorso, hanno avuto anche modo di compiere un viaggio nella storia di San Benedetto, visitando luoghi e conoscendo figure che hanno plasmato l’identità collettiva sambenedettese, che i ragazzi hanno reso nei testi proposti. 

Per affrontare il lavoro la classe ha avuto come preziose e competenti guide il dottor Giuseppe Merlini, responsabile dell’Archivio Storico Comunale della città, il professor Giancarlo Brandimarti, già docente di storia e filosofia del Liceo Rosetti, il signor Vincenzo Rossi, dell’Associazione Culturale “Amici del paese Alto”. A loro va il più sentito ringraziamento da parte degli alunni stessi e della docente tutor per l’ASL, Elena Cardola.

4.  Palazzo Piacentini

Un luogo che assume una particolare rilevanza storica per San Benedetto del Tronto è sicuramente il Palazzo Piacentini, situato nel paese alto dell’omonima città.

Il Palazzo Piacentini (già Fiorani) ospita un considerevole patrimonio culturale e la sua storia si snoda nell’arco di un secolo. Sappiamo che il corpo più antico dell’edificio risale approssimativamente al 1812 e fu fatto costruire da Giuseppe Fiorani, mastro falegname di origine ripane, vicino alla cosiddetta “Porta da mare”, che dava accesso al paese alto. Già all’origine le dimensioni erano notevoli se rapportate a quelle degli edifici adiacenti; tuttavia la famiglia, per mostrare la propria ascesa sociale, decise di ampliare il suo palazzo acquistando le casette attigue e di conferire quel magnifico aspetto che oggi, soprattutto dopo il restauro durato diversi anni e terminato nel 2001, è ben visibile. Per confermare il proprio potere, in occasione della proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione nel 1857 da parte di Pio IX, la famiglia decise di costruire un arco, chiamato appunto “dei Fiorani”, che andasse ad unire il palazzo con un nuovo edificio acquistato a sud-ovest. Purtroppo oggi non ci è possibile vederlo interamente per via del bombardamento attuato dai tedeschi nel 1944 (ci è pervenuta, infatti, solo una meridiana decorativa).

Il Palazzo, che tuttavia oggi non ci appare nelle sue dimensione originali, si sviluppa su tre livelli: il primo piano, che ospita affreschi ottocenteschi ben conservati, lo studio di Beatrice “Bice” Piacentini, poetessa che ha dato un contributo importantissimo alla cultura sanbenedettese con le sue poesie; il piano terra, che si affaccia direttamente sulla via del Consolato e il seminterrato, in cui è stato rinvenuto un antico cunicolo, percorribile attualmente per circa 30 metri, facente parte della rete cunicolare sotterranea del paese alto.

La facciata principale si presenta nel suo aspetto originario, con dei mattoni in cotto che restituiscono il loro caratteristico colore rosso e decorata con delle lesene di colore bianco; non meno importanti sono le numerose finestre che rendono l’ambiente molto luminoso, in particolar modo per l’epoca.

Il palazzo ospita, oltre lo studio di Bice, in cui sono conservati molti libri e suppellettili della poetessa, anche la “sala della poesia”, situata nel seminterrato, pensata principalmente per ospitare incontri culturali di vario tipo, oltre che per celebrare matrimoni civili. È presente anche l’Archivio storico comunale, situato al primo piano, al cui interno sono conservati importanti documenti comunali. L’archivio, corredato anche di una sala di studio per la consultazione, nel corso degli anni ha subito vari danni dovuti ad eventi calamitosi, all’incuria e alla sottrazione degli stessi documenti. All’interno del complesso del palazzo è possibile visitare anche la Pinacoteca del Mare. Essa, inaugurata nel 2009, contiene, tra gli altri, dipinti ad olio, fotografie e disegni di due insigni artisti: l’artista svizzero Alfred Chatelain e Adolfo De Carolis, nei quali sono catturati elementi della civiltà marinara, della vita dei pescatori e della vita quotidiana sanbenedettese.

Si può capire benissimo, quindi, come questo luogo, seppur all’apparenza non di grandissime dimensioni, contenga al suo interno un vastissimo patrimonio culturale e storico della civiltà e della tradizione sambenedettese.

Paolo Castelli

IV B Liceo Scientifico Statale Rosetti

 

 

Ph © Elena Cardola
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2019-02-25 – Gli studenti della classe 4B del Liceo Scientifico Benedetto Rosetti stanno collaborando con la testata giornalistica Il Mascalzone.it per il progetto di alternanza scuola lavoro “Dalla realtà alla scrittura. Gli alunni sono impegnati nella stesura di articoli  sulla base delle esperienze affrontate previste dal progetto nell’arco dell’anno scolastico. Obiettivo è quello di potenziare le competenze comunicative, attraverso attività di scrittura e documentazione foto/video, per vivere la realtà con maggior consapevolezza.

 

 

San Benedetto: storia, cultura, tradizioni

 

 

 

Di seguito le fonti cui gli studenti si sono rifatti per la stesura dei loro testi.

Bibliografia

  • Associazione dei comuni Ambito 22, Ruralità e marineria. Collina e costa del Piceno tra storia e presente, Ripatransone, Gianni Maroni Editore, 1993.

  • Banca Popolare di San Benedetto del Tronto, Poesie in vernacolo sambenedettese, a cura di Giorgini C., Liburdi E., Marchegiani A., Pompei G., Vandolini L., 1974.

  • Città di San Benedetto del Tronto, A casa di Bice. Breve guida del palazzo Picentini, a cura di Giuseppe Merlini, Acquaviva Picena, FastEdit, 2012.

  • Città di San Benedetto del Tronto, Vista porto. Breve guida del “Museo del mare”, a cura di Giuseppe Merlini, Acquaviva Picena, FastEdit, 2012.

  • Città di San Benedetto del Tronto, San Benedetto del Tronto, città adriatica d’Europa, a cura di Giuseppe Merlini, Acquaviva Picena, FastEdit, 2014.

  • Città di San Benedetto del Tronto, Sudèndre. Breve guida del “Paese Alto”, a cura di Giuseppe Merlini, Acquaviva Picena, FastEdit, 2016.

  • Merlini G., Adriatic Seaways. Le rotte dell’Europa adriatica, Acquaviva Picena, Fast Edit, 2008.

  • Romani G., Cronistoria di una radiodatazione, in Archivio Storico Diocesano San Benedetto del Tronto, San Benedetto. Il martire e la sua città, Edizioni diocesane San Benedetto del Tronto, 2004.

Sitografia

Fonti orali

  • Giancarlo Brandimarti

  • Giuseppe Merlini

  • Vincenzo Rossi

 

 

 

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