Conoscere e innovare: l’infinito viaggio della ricerca scientifica
– Venerdì 15 marzo XI edizione di Unistem Day –
Continua il lungo e affascinante viaggio della ricerca a partire dalle cellule staminali, che festeggia quest’anno la sua undicesima edizione. 99 atenei e centri di ricerca in 15 Paesi nel mondo in 4 continenti daranno vita in contemporanea a Unistem Day, il più grande evento di divulgazione scientifica dedicato agli studenti delle scuole superiori. Coordinano l’evento la professoressa della Statale di Milano e Senatrice a vita Elena Cattaneo con il team di UniStem, il Centro di ricerca sulle Cellule staminali dell’Università degli Studi di Milano.
Venerdì15 Marzo, 99 atenei ed istituti di ricerca daranno vita al più grande evento di divulgazione scientifica dedicato agli studenti delle scuole superiori. Quest’anno per la prima volta, UniStem Day diventa un evento mondiale accogliendo l’Australia, la Colombia e Singapore con i loro centri di ricerca e per la prima volta organizza l’evento con la collaborazione di Fondazione TIM, attiva nella valorizzazione della progettualità applicata all’educazione, all’istruzione e alla ricerca scientifica.
Anche quest’anno l’Università di Urbino sarà tra gli atenei protagonisti dell’evento: alle ore 9 l’apertura della giornata da parte dei docenti Maria Cristina Albertini e Ferdinando Mannello che dopo il saluto del rettore Vilberto Stocchi coordineranno i contatti con gli altri atenei per poi introdurre l’intervista via skype che il professor Orazio Cantoni, Direttore del Dipartimento di Scienze Biomolecolari, terrà con il virologo Roberto Burioni, docente all’Università San Raffaele di Milano. Tema dell’intervista “La scienza e le bugie”.
Nel pomeriggio si passerà al bancone nei laboratori di ricerca: i ragazzi potranno indossare camici e guanti, usare beute e pipette e provare, per un giorno, a mettersi nei panni di un ricercatore. UniStem Day è proprio questo: un viaggio all’origine delle scoperte e della libertà di tracciare e percorrere le infinite strade nei territori inesplorati della ricerca.
Nato nel 2009 a Milano da un’idea della Prof.ssa Elena Cattaneo, l’evento consolida con l’undicesima edizione la sua dimensione internazionale, raggiungendo il numero record di 15 paesi coinvolti, a testimonianza del crescente interesse verso la scienza e la ricerca scientifica.
Protagonisti della giornata saranno circa 30.000 studenti, che attraverso seminari, tavole rotonde, attività di laboratorio ma anche momenti teatrali e giochi potranno osservare da vicino i tanti volti del mondo della ricerca scientifica. L’evento vuole quindi essere motivo di coinvolgimento, ispirazione e, perché no, divertimento.
Innovazione tecnologica, le ultime scoperte nel campo delle cellule staminali e le fake news: questi alcuni dei temi che verranno affrontati nel corso della giornata.
Tutti i Paesi partecipanti nel 2019: Australia, Austria, Colombia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Singapore, Svezia, Ungheria!
L’appuntamento è quindi per Venerdì 15 Marzo 2019, ore 9:00, in 99 atenei e centri di ricerca sparsi per il mondo.
clicca l’allegato: 15marUnistem
UniStem Day è online all’indirizzo www.unistem.it su Facebook, Twitter e Instagram. #unistem2019
Giovedì 14 marzo al Sanzio il Trio Dmitrij & Anna Serova
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Musicisti internazionali al concerto gratuito offerto da Università e Comune a studenti e cittadini –
Secondo appuntamento del 2019 con gli spettacoli gratuiti offerti da Università Carlo Bo e Comune di Urbino agli studenti ospiti della città. Alle 21 di giovedì 14 marzo il Teatro Sanzio vedrà in scena il Trio Dmitrij composto da Michele Sampaolesi, Henry Domenico Durante e Francesco Alessandro De Felice, proveniente dal recente debutto con l’Orchestra Sinfonica Siciliana con l’esecuzione del Triplo concerto di Beethoven, e Anna Serova, violista tra le più apprezzate a livello internazionale. Gli artisti eseguiranno il seguente programma:
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S. Rachmaninov, Trio Elegiaque (1892)
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W. A. Mozart, quartetto per pianoforte n.1 in sol minore K478
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R. Molinelli, Milonga y Chacarera, per viola e trio
Per poter accedere allo spettacolo, aperto anche al personale dell’ateneo e ai cittadini, sarà necessario registrarsi e prenotare il proprio posto sulla pagina dell’evento realizzata da Uniurb all’indirizzo
https://www.uniurb.it/novita-ed-eventi/4467
presentandolo poi all’ingresso a teatro.
Riconosciuto “per le notevoli doti artistiche, la completa formazione interpretativa e stilistica e per il raro affiatamento collettivo” (P. N. Masi), il Trio Dmitrij nel 2019, festeggiando i 10 anni di attività su territorio nazionale e internazionale, ha debuttato al Teatro Politeama di Palermo con il Triplo concerto di L. van Beethoven, insieme all’Orchestra Sinfonica Siciliana nella 60a stagione della prestigiosa e storica Fondazione. Il concerto sarà trasmesso integralmente su SKY CLASSICA nella programmazione 2019-2020. Il Trio Dmitrij ha pubblicato per la Map Classics due CD: “FRANZ LISZT Chamber Music for Violin, Cello, Piano”, integrale per trio presentata in prima assoluta su RADIO3 PIAZZA VERDI e “Trio DMITRIJ plays SHOSTAKOVICH”, un progetto dedicato ai trii di Shostakovich, alla Jazz suite e suite per variety orchestra, adattate e pubblicate dal Trio per la Isuku Verlag di Monaco di Baviera, ricevendo unanime giudizio positivo dalla critica musicale (Amadeus, Classic voice, Audiophile Sound). Nel 2019 e 2020 il Trio proporrà un programma particolare dedicato a Beethoven dal titolo “Trio Sinfonico”. Per festeggiare i 250 anni dalla nascita del compositore, eseguiranno il Triplo Concerto e la Sinfonia n.2 entrambe in versione cameristica, portando la musica sinfonica nelle sale in cui solo la cameristica ha la possibilità di proporre un concerto.
ANNA SEROVA
Figura unica nel panorama internazionale, la violista Anna Serova ha ricevuto nei ultimi anni dediche da alcuni dei più importanti compositori contemporanei, i quali hanno creato per lei un nuovo genere di composizione, unendo la forma del concerto all’azione scenica di un’opera di teatro.
Si è esibita come solista nelle più prestigiose sale concertistiche del mondo con orchestre come la Moscow State Symphony Orchestra, Siberian Symphony Orchestra, Karelia Symphony Orchestra, Orchestra di Padova e del Veneto, Belgrade Philharmonic, Amazonas Philharmonic, Orchestra Sinfonica di Roma, Orchestra dell’Arena di Verona ecc…
Per la rara bellezza del suono e per la sua notevole duttilità artistica, Anna Serova è molto richiesta nella musica da camera – tra i suoi partners vi sono stati Salvatore Accardo, Ivry Gitlis, Bruno Giuranna, Rocco Filippini ecc.
Varie sue incisioni discografiche (DECCA, NAXOS, BRILLIANT CLASSIC, VELUT LUNA) hanno entusiasmato la critica e ottenuti premi e riconoscimenti.
Anna Serova presta volentieri la sua arte per beneficenza: nel 2002 e nel 2004 ha registrato assieme a Filippo Faes due Cd dedicati a progetti del ROTARY INTERNATIONAL.
Sempre al programma “Polio Plus” del Rotary International Anna Serova ha voluto dedicare il suo disco “Viola Collection” registrato con la pianista Jenny Borgatti a Cremona nel settembre del 2010. Per la registrazione è stata utilizzata la preziosa Viola Amati “La Stauffer 1615” di proprietà della “Fondazione Stauffer” custodita nella Collezione Comunale di Cremona. Nel CD è inclusa la PRIMA ESECUZIONE NEI TEMPI MODERNI del manoscritto di Bottesini ritrovato nella Biblioteca Statale di Cremona.
Nel 2006 il Sindaco della città siberiana di Krasnoyarsk ha nominato Anna Serova “AMBASCIATORE CULTURALE e COMMERCIALE DELLA CITTA”. Grazie alla sua opera, è stato firmato il Protocollo d’intenti tra Cremona e la Città siberiana, per mezzo del quale si organizzano scambi culturali, commerciali e amministrativi tra la vasta regione della Siberia centrale e l’Italia. Membro del Rotary Club Cremona dal 2010, Anna Serova ha ricevuto il riconoscimento PAUL HARRIS FELLOWSHIP per la sua attività professionale e sociale.
Membro del Rotary Club Cremona dal 2010, Anna Serova ha ricevuto il riconoscimento PAUL HARRIS FELLOWSHIP per la sua attività professionale e sociale.
Nel 2016 ad Anna Serova è stata consegnato il Premio Internazionale STANDOUT WOMAN AWARD 2016 per il suo impegno artistico e sociale.
Dal maggio 2016 Anna Serova è il Testimonial Internazionale dell’Associazione CCSVI nella Sclerosi Multipla.
Costantemente invitata a tenere dei Master Class nelle migliori Accademie di Russia, Europa, Nuova Zelanda e Brasile.
È docente di viola e musica da camera presso L’ACCADEMIA INTERNAZIONALE DI ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE “PEROSI” di Biella.
Giovedì 14 marzo a Urbino la satira di “Casa Surace”
– L’incontro alle 17 a Palazzo Battiferri, organizzato dall’associazione studentesca “Cuspide – Sìamo” –
Da Youtube alla realtà: giovedì 14 marzo alle 17 l’Aula Magna di Palazzo Battiferri dell’Università di Urbino ospita la comicità autoironica di “Casa Surace” grazie all’associazione studentesca “Cuspide-Sìamo” che ha organizzato l’incontro. Nata a Napoli nel 2015 come divertimento autoironico di un gruppo di amici e coinquilini sui luoghi comuni e gli stereotipi sul Sud, “Casa Surace” si è poi trasformata in una casa di produzione con più di 2 milioni e mezzo di fan sul web.
Le radici ed i valori del Sud, gli stereotipi da smontare, la vita dei piccoli paesi, i comportamenti, il rapporto tra studenti fuorisede, gli usi e i costumi culinari e non, vengono mixati e rielaborati in sketch e video ironici che hanno dato vita ad una vera e propria social community online. Si tratti di ricette tutorial, esperimenti sociali o sketch comedy poco importa, l’importante è fare gruppo. Il lavoro di Casa Surace sui video trae ispirazione dal mondo del cinema e del teatro ma anche e soprattutto dai nuovi linguaggi della rete in perenne mutazione, mantenendo però la giusta dose di spontaneità e puro divertimento.
Ad oggi Casa Surace ha totalizzato più di mezzo miliardo di visualizzazioni su Facebook e YouTube, ha collaborato con i più importanti brand nazionali ed internazionali, ha pubblicato un romanzo dal titolo “Quest’anno non scendo” (Sperling&Kupfer) sempre con la volontà di esplorare il mondo dell’intrattenimento a tutto tondo, online o offline.
Il programma prevede l’arrivo del gruppo alle 17, la proiezione dei loro video più popolari con un intervento su “L’importanza dei social network come mezzo di comunicazione” poi le domande del pubblico e il gioco “Quanto sei fuori sede” un divertimento con il pubblico sui temi cari al gruppo e in particolare al rapporto Nord-Sud.