Una targa nella stazione ferroviaria per i 100 anni del poeta della beat generation
Anche nella Città di Grottammare una giornata speciale per i 100 anni di Lawrence Ferlinghetti: una targa commemorativa affissa presso la stazione ferroviaria, in ricordo della poesia “Grottamare” che il poeta, autore ed editore statunitense, simbolo della beat generation, compose durante una sosta tecnica del treno sul quale viaggiava, nel 1989.
Il pannello riporta il testo autografo in inglese e la traduzione in italiano, svelato domenica 24 marzo (giorno di nascita di Ferlinghetti), alle ore 11, nella stazione ferroviaria di Grottammare, nel corso di una cerimonia pubblica.
L’omaggio però non si ferma qui. L’amministrazione comunale ha messo a punto un programma che proseguirà il 6 aprile con una conversazione teatrale (Teatro dell’Arancio, ore 17.30), nel corso della quale verranno proiettati stralci del documentario sulla vita di Ferlinghetti realizzato da Giada Diano, biografa ufficiale di Ferlinghetti, che sarà presente all’incontro.
Il tributo a Ferlinghetti nasce dall’interazione tra più soggetti – operatori culturali, ricercatori, amministratori, appassionati di storia locale – che pian piano hanno ricostruito la genesi di una piccola ma indelebile storia per la Città di Grottammare.
Tra le tante curiosità emerse, quella riguardante l’esistenza della poesia: la prima lettura pubblica avvenne da parte dello stesso autore a Napoli, nel 1990, nell’ambito di un convegno letterario a cui partecipò un cittadino piceno, che così rese noto il testo alla terra ispiratrice di quei versi, fino a quel momento del tutto ignara.
Va ricordato, inoltre, che in passato, l’attore Giorgio Colangeli ha declamato la poesia di Ferlinghetti per uno spot promozionale della città.