dalla Regione Marche

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PROGETTO EUROPEO TRAM – OGGI L’INCONTRO SULLA MOBILITÀ SOSTENIBILE IN AMBITO URBANO

 

Un piano di azione per promuovere la mobilità sostenibile in ambito urbano: è stato elaborato dalla Regione Marche capofila del progetto europeo Tram cofinanziato dal Programma Interreg-Europe 2014-2020. Si tratta di azioni di sostegno allo sviluppo del sistema di bigliettazione elettronica e di supporto allo sviluppo della mobilità elettrica multimodale combinando l’esperienza  già avviata nella regione Marche con  pratiche analoghe sviluppate in particolar  modo dal partner spagnolo.

Le strategie del piano verranno affrontate nel corso dell’incontro di oggi pomeriggio nella sede regionale (ore 15 sala Agricoltura), il quinto, tra gli stakeholder di progetto, gli attori istituzionali e le associazioni  di categoria dei sistema dei trasporti pubblici e privati che  hanno seguito e partecipato alle attività di apprendimento negli anni passati. Dopo i saluti dall’assessore regionale ai Trasporti e all’ambiente,  verranno illustrate le prossime attività regionali in tema di mobilità urbana sostenibile, quali le infrastrutture per la mobilità elettrica e la bigliettazione elettronica.

L’esperto del progetto TRAM di Isfort presenterà agli stakeholder il Piano di Azione elaborato per Regione Marche, descrivendo il percorso di apprendimento attraverso la cooperazione interregionale del progetto TRAM e le azioni del Piano a supporto delle policy regionali.

 

Scheda

TRAM (Towards new Regional Action plans for urban sustainable Mobility-verso nuovi piani di azione per la Mobilità urbana sostenibile) è un progetto della durata di cinque anni, iniziato nel 2016,con un budget di 1,264 milioni di euro cofinanziato  per l’85% dal Fondo europeo per lo Sviluppo regionale. La Regione Marche è partner capofila del progetto, con l’assistenza tecnica di Svim. Oltre alle Marche, sono partner di progetto  la Regione della Andalusia – Spagna, la Regione del Blekinge – Svezia, la Municipalità di Miskolc – Ungheria, l’Agenzia di Sviluppo

Regionale Nord ovest- Romania. Il progetto si inserisce nella tematica della mobilità sostenibile e vuole offrire risposte concrete al dibattito sulle politiche ambientali locali, nazionali e internazionali volte a ridurre l’impatto ambientale delle emissioni inquinanti.

MILLE EURO AL MESE PER I FAMILIARI-CAREGIVER CHE ASSISTONO MINORI FINO 14 ANNI AFFETTI DA MALATTIA RARA

La Giunta regionale su proposta del presidente Luca Ceriscioli ha deliberato i criteri per i familiari-caregiver, che assistono minori in età pediatrica (0-14 anni) affetti da una malattia rara. I familiari potranno così beneficiare di un contributo pari a mille euro mensili. Le risorse stanziate dalla Regione Marche per finanziare l’intervento per l’anno in corso ammontano a 550mila euro.

Il caregiver familiare è colui che gratuitamente aiuta un proprio congiunto non più autosufficiente a causa di patologie invalidanti. Si tratta di un’assistenza a tempo pieno o parziale, ma che tende a soddisfare tutte le necessità attinenti alla cura della persona.

Possono beneficiare del contributo le famiglie residenti nella Regione Marche, nel cui nucleo familiare sia presente un minore in età pediatrica (0 – 14 anni) affetto da una malattia rara e che necessita di ventilazione e/o nutrizione artificiale. La domanda dovrà contenere la certificazione inerente il riconoscimento di portatore di handicap in situazione di gravità rilasciato dalla Commissione sanitaria, l’attestazione di malattia rara e il certificato del medico di medicina generale che ha in carico l’assistito attestante lo stato di ventilazione e/o nutrizione artificiale. Sono esclusi dai benefici economici i familiari dei minori che pur affetti da malattia grave sono ospiti in strutture residenziali o semiresidenziali di qualsiasi tipo autorizzate, accreditate e convenzionate pubbliche o private.

 

 

1° MAGGIO- FESTA DEI LAVORATORI: LA REGIONE MARCHE PUBBLICA DUE AVVISI A SOSTEGNO DELL’OCCUPAZIONE UNDER E OVER 30 PER 11,8 MILIONI DI EURO

Il sostegno all’occupazione è una delle grandi priorità della Regione Marche che in occasione del 1° maggio, Festa dei Lavoratori,  pubblica altri due avvisi rivolti sia ai giovani che ai meno giovani.

L’Assessorato al Lavoro, alla Formazione e all’Istruzione ha aperto infatti  ieri mattina i bandi per:

–      1.200 borse lavoro per l’occupazione degli over 30 e 300 aiuti alle assunzioni a favore dei datori di lavoro che assumono i borsisti (10mila euro per assunzioni a tempo indeterminato e 5 mila euro per quello a tempo  determinato) per un totale di 8.468.400 euro

–       300 borse di ricerca per giovani laureati under 30 e 100 aiuti alle assunzioni per le imprese che li assumono (10mila euro per assunzioni a tempo indeterminato e 5 mila euro per quello a tempo  determinato) per un totale di 3.343.600 euro.

Nuove misure che si aggiungono a quelle già varate per implementare e rafforzare le politiche per il lavoro messe in campo dalla giunta per un  totale di 779 milioni di euro a favore di investimenti per le imprese, aree di crisi, formazione professionale, politiche sociali, tirocini e borse lavoro, rivalutazione del piccolo commercio. A queste cifre si aggiungono poi 249 milioni di euro per i fondi straordinari del sisma per l’occupazione e 274 milioni dal Piano di sviluppo rurale per l’occupazione in agricoltura.

Si continua nelle azioni intraprese, sottolinea l’Assessorato al Lavoro, perché  stanno dando i loro frutti come risulta anche dal Rapporto sull’occupazione in Italia della Fondazione OpenPolis, pubblicato qualche giorno fa, che mette a confronto anche le differenze regionali. Numeri alla mano, le Marche con un tasso del 69,4% di occupati si posizionano nella parte medio alta  della classifica dietro le Regione del Nord e superano nettamente sia la media italiana del  63%, che l’obiettivo del 67% fissato da Bruxelles per il 2020. Anche i NEET, giovani che non studiano e non lavorano sono diminuiti: nel 2013 erano oltre 45mila a fine 2018, 36mila.

In particolare gli ultimi due avvisi rispondono alle esigenze del borsista di inserirsi nel mercato del lavoro e a quelle delle imprese di reperire figure professionali coerenti con i propri fabbisogni.

BANDO OVER 30

L’avviso volto all’assegnazione di 1200 borse lavoro, si rivolge a disoccupati che abbiano compiuto 30 anni, residenti nella Regione Marche, in possesso del Patto di servizio personalizzato sottoscritto con il Centro per l’Impiego. Si tratta di un target di destinatari che si rivolge ai Centri per l’Impiego regionali e che soffre in modo significativo della crisi occupazionale

La borsa lavoro ha una durata di 6 mesi e prevede una indennità individuale di euro 700 lordi mensili che verrà liquidata al borsista dalla Regione Marche tramite l’INPS in soluzioni bimestrali. L’indennità di borsa si assimila fiscalmente al lavoro dipendente.

La domanda di partecipazione deve essere inoltrata dal disoccupato solo dopo aver individuato e concordato l’inserimento in borsa con una struttura ospitante.

Possono essere Strutture ospitanti: datori di lavoro privati imprese o organizzazioni senza fini di lucro, studi professionali ecc. La struttura ospitante deve possedere i requisiti previsti dall’Avviso, e sostenere i costi della copertura l’INAIL contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, e quelli della copertura assicurativa RCT (responsabilità civile verso terzi).

Le domande di borsa lavoro dovranno essere presentate con le modalità previste dall’Avviso, nel sistema Siform http://siform.regione.marche.it selezionando il codice bando sulla base della propria residenza. L’Avviso si articola per, “Codici Bando”, corrispondenti ai cinque territori provinciali della Regione, ad ogni territorio è stato assegnato un numero di borse calcolato tenendo conto della “popolazione attiva residente” e“ persone in cerca di occupazione”.

Info http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Lavoro-e-Formazione-professionale/News-ed-Eventi/Post/49647

BANDO UNDER 30

L’intervento si pone anche l’obiettivo di contrastare l’emigrazione dal territorio regionale di giovani laureati, valorizzandone e favorendone la permanenza.

L’avviso volto all’assegnazione di 300 borse di ricerca è riservato ai giovani laureati che non abbiano compiuto 30 anni, residenti nella Regione Marche, disoccupati e in possesso del Patto di servizio personalizzato sottoscritto con il Centro per l’Impiego.

Lo svolgimento della Borsa di ricerca permette al giovane di sperimentare un’esperienza lavorativa, guidata da un progetto formativo innovativo e di acquisire competenze tecnico professionali pratiche volte ad aumentarne le possibilità occupazionali.

La borsa di ricerca avrà una durata di 6 mesi e prevede una indennità individuale di 800 euro lordi mensili che verrà liquidata al borsista dalla Regione Marche tramite l’Inps in soluzioni bimestrali.

La domanda deve essere inoltrata dal giovane disoccupato, solo dopo aver individuato e concordato l’inserimento in borsa con una struttura ospitante.

Possono essere Strutture ospitanti: datori di lavoro privati imprese o organizzazioni senza fini di lucro, studi professionali ecc. La struttura ospitante dovrà sostenere i costi della copertura l’INAIL contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, e quelli della copertura assicurativa RCT (responsabilità civile verso terzi).

Le domande di borsa di ricerca dovranno essere presentate nel sistema Siformhttp://siform.regione.marche.it selezionando il codice bando BORSERIC_19_20.

Info: http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Lavoro-e-Formazione-professionale/News-ed-Eventi/Post/49646

 

martedì 30 aprile 2019  05:34

Le Marche hanno il mare pulito: 92% delle acque balneari di elevata qualità secondo ARPAM

Il presidente della Regione Luca Ceriscioli soddisfatto dei dati delle analisi dei campionamenti

Il 92% delle acque balneari marchigiane è di elevata qualità, l’82% è classificato eccellente, il massimo che si può avere in termini di conformità. La classe eccellente, che vale per l’82% delle nostre spiagge, corrisponde a tutta la fascia costiera utilizzata per scopi balneari.Il mare marchigiano guadagna la promozione a pieni voti in base ai dati dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale.

Soddisfatto il presidente Ceriscioli che sottolinea, alla vigilia della apertura della stagione di balneazione che inizia il primo maggio, come questo sia il risultato migliore degli ultimi quattro anni.
Un fatto molto importante che certifica un ambiente sano e dimostra la bontà delle azioni messe in campo: un messaggio positivo per i turisti e per tutti coloro che andranno al mare.
Il monitoraggio della stagione balneare 2018 ha determinato la nuova classificazione, valutata nel quadriennio 2015 – 2018. L’8% restante sono acque in prossimità delle foci dei fiumi e sono gestite in con molta attenzione soprattutto in caso di piogge. Uno stimolo importante per proseguire nel lavoro di miglioramento della qualità delle acque sul quale i comuni, attraverso le AATO, sono fortemente impegnati.

 

 

martedì 30 aprile 2019  05:35

Sicurezza – Dalla Regione un fondo a disposizione delle imprese commerciali

Un fondo per contribuire concretamente a garantire la sicurezza delle imprese commerciali del territorio rispetto ai problemi della criminalità, attraverso la riqualificazione e il potenziamento dei sistemi e degli apparati di sicurezza. Lo ha stabilito la giunta regionale delle Marche su proposta dell’assessora al Commercio, industria e artigianato.

La delibera, approvata nel corso dell’ultima seduta, stabilisce di finanziare con 100 mila euro i progetti relativi all’acquisto e all’installazione di sistemi di sicurezza attivi o passivi negli esercizio commerciali, collegati o da collegare con le forze dell’ordine e gli istituti di vigilanza. Nello specifico  potranno essere previsti collegamenti in video diretti con le forze dell’ordine per la visualizzazione di eventuali rapine in atto, sistemi antifurto e antintrusione collegati a istituti di vigilanza, sistemi passivi di protezione, come casse a tempo, blindature, vetri antisfondamento.

Con l’attuazione di questo intervento, si legge nella delibera, “la Regione Marche intende promuovere e incentivare misure concrete per garantire una maggiore sicurezza alle imprese commerciali che all’interno dei loro luoghi di lavoro svolgono attività sottoposte al rischio criminalità, attraverso la concessione di contributi in conto capitale”.

Il contributo, fissato nella misura del 40% della spesa ammissibile sulla base delle risorse disponibili, non potrà superare la somma di 5.000 (cinquemila) euro per ogni impresa beneficiaria.
Potranno beneficiare dei contributi le imprese del commercio e della somministrazione di alimenti e bevande iscritte nel Registro delle imprese con sede o unità locale operativa in regione. Rientrano anche le farmacie e le parafarmacie, le attività di rivendita di generi di monopolio, di vendita e distribuzione di carburanti, di rivendita di stampa quotidiana e periodica e attività all’ingrosso.

 

 

 

martedì 30 aprile 2019  05:07

Avviso Pubblico “Borse lavoro 2019/20 Over 30”

POR Marche, Priorità d’intervento 8.1 Asse 1 – Occupazione, R A 8.5, Tda, 8.1 G -. Avviso Pubblico “Borse lavoro – 2019/20 Over 30” – € 5.468.400,00. DGR n. 207 del 25/02/2019, e successive modifiche e integrazioni di cui alla DGR N. 426 del 15/04/2019.

Bando e allegati

 

 

 

 

 

 

 

martedì 30 aprile 2019  05:05

Avviso Pubblico “Borse di ricerca 2019/20 Under 30”

POR Marche FSE 2014/2020, Priorità 8.ii, Asse 1 – Occupazione, RA 8.1 Aumentare l’Occupazione dei Giovani Tipologia di azione 8.2.A – Approvazione. Avviso Pubblico “Borse di Ricerca – 2019/20 Under 30” – € 2.343.600,00. DGR n. 207 del 25/02/2019, e succesive modifiche e integtrazione di cui alla DGR n. 426 del 15/04/2019.

Bando e allegati

martedì 30 aprile 2019  08:47

Bando Sottomisura 16.1 Op.A – Azione 2 “Finanziamento dei Gruppi Operativi” – Annualità 2019

La sottomisura si pone l’obiettivo dell’innovazione nel settore agricolo incoraggiando gli attori operanti, a diversi livelli, a collaborare e a sfruttare sinergicamente le opportunità offerte dalla politica agricola comune, dalla politica di ricerca e innovazione dell’Unione, dalla politica di coesione, dalla politica dell’istruzione e della formazione. Tale obiettivo è promosso nell’ambito del partenariato europeo per l’innovazione “Produttività e sostenibilità dell’agricoltura” (PEI) e le azioni vengono realizzate dai Gruppi Operativi (G.O.).

Il presente bando finanzia la fase di gestione del G.O. e realizzazione del Piano di Attività, nella quale i potenziali G.O. presentano i progetti di innovazione.

 

I destinatari del bando sono i Gruppi Operativi (G.O.) del Partenariato Europeo dell’Innovazione (PEI). Gli attori coinvolti in un G.O. possono essere: imprenditori agricoli e forestali (in forma individuale o associata); imprese di trasformazione e commercializzazione; Enti ed Istituti di ricerca, erogatori di servizi pubblici e privati (di base, specializzati e di supporto tecnico); altri soggetti del settore agroalimentare, dei territori rurali e della società civile, comprese le organizzazioni non governative; gli “innovation broker”.

La domanda di sostegno può essere presentata a partire dal 14.05.2019 e fino al giorno 02.07.2019 alle ore 13.00.

Per maggiori informazioni

 

 

 

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