FanoTeatro, stagione al Teatro della Fortuna

FanoTeatro, stagione al Teatro della Fortuna

FANOTEATRO – stagione della Fondazione Teatro della Fortuna realizzata in collaborazione con AMAT e con il contributo del Comune di Fano, Regione Marche e del MiBAC rinnova la proposta di un ricco cartellone declinato secondo le molteplici espressioni del mondo teatrale: la grande prosa, la commedia, le residenze degli artisti a Fano, nomi noti e artisti emergenti, la novità della danza internazionale. Sono questi alcuni degli elementi principali pensati per una grande nuova stagione del Teatro della Fortuna che da novembre ad aprile offre 21 serate di spettacolo per sette titoli.

Un vero e proprio evento dall’1 al 3 novembre – in collaborazione con l’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica Silvio D’Amico – per inaugurare la nuova stagione. Emma Dante, una delle indiscusse protagoniste del teatro italiano di questi anni, è tornata in Accademia – dove si era diplomata attrice – per dare vita con i giovani allievi ad un lavoro bellissimo su Le Baccanti di Euripide, una delle più grandi opere teatrali di tutti i tempi da cui attinge gran parte della nostra cultura, dalla religione alla letteratura. Ne è scaturito un lavoro potente e intenso in cui la fisicità e il ritmo dei giovanissimi protagonisti, mai banali o eccessivi, ognuno con una specifica identità espressiva, unici nel loro essere acerbi e veri, recano il marchio deciso e autorevole della regista siciliana.

https://www.youtube.com/watch?v=T7jUuLplHic

 

Dopo il successo di Delitto/castigo, Sergio Rubini e Carla Cavalluzzi si cimentano nella riscrittura di un altro capolavoro letterario, l’ultimo grande romanzo gotico, Dracula di Bram Stoker che arriva in scena a Fano il 29 e 30 novembre e il 1 dicembre al termine di una residenza di riallestimento in città nell’interpretazione dello stesso Rubini con Luigi Lo Cascio. Dracula è prima di tutto un viaggio notturno verso l’ignoto. Non solo un viaggio tra lupi che ululano, grandi banchi di foschia e croci ai bordi delle strade. Ma è anche un viaggio interiore che è costretto ad intraprendere il giovane procuratore londinese Jonathan Harker, incaricato di recarsi in Transilvania per curare l’acquisto di un appartamento a Londra effettuato da un nobile del luogo.

Dal 20 al 22 dicembre l’appuntamento è con Don Chisciotte nell’adattamento di Francesco Niccolini, liberamente ispirato al romanzo di Miguel de Cervantes Saavedra. Alessio Boni, artista amatissimo dal grande pubblico, interpreta in modo impeccabile l’eroe in lotta contro i mulini a vento. Al suo fianco l’attrice turca Serra Yilmaz, musa cinematografica di Ozpetek, davvero eccezionale nel ruolo di Sancho Panza e Marcello Prayer che firma insieme a Alessio Boni e Roberto Aldorasi la regia. Il dissolvimento dell’antico mondo e la contraddittorietà del presente come materia di trasformazione parodistico-fantastica attraversano lo spettacolo prodotto da Nuovo Teatro con Fondazione Teatro della Toscana.

Dal 3 al 5 gennaio Veronica Pivetti diretta da Emanuele Gamba si cimenta in Viktor und Viktoria, commedia con musiche liberamente ispirata all’omonimo film di Reinhold Schunzel nell’insolito doppio ruolo di Viktor/Viktoria, nato sul grande schermo e per la prima volta sulle scene italiane nella sua versione originale. Sullo sfondo di una Berlino anni Trenta, una spassosa Veronica Pivetti ci racconta una storia piena di qui pro quo, cambi di sesso, scambi di persona e ricca di intrecci sentimentali senza esclusione di colpi in cui si legge la critica a una società bigotta e superficiale (la nostra?) sempre pronta a giudicare dalle apparenze.

Uno straordinario poker di attrici – Anna Galiena, Debora Caprioglio, Caterina Murino, Paola Gassman – sono le protagoniste dal 7 al 9 febbraio di Otto donne e un mistero, commedia thriller di Robert Thomas diretta da Guglielmo Ferro, un perfetto ingranaggio capace di sedurre lo spettatore con la maestria, la comicità noir d’oltralpe e la capacità di fare emergere sfacciatamente la lamina sarcastica e comica della vita contro la morte. Una compagnia di donne di talento scuotono le viscere drammaturgiche del testo con i loro segreti, le loro ambizioni, le visioni interpersonali, la loro arcaica animalità.

Ancora una commedia dal gusto frizzante attende il pubblico dal 13 al 15 marzo con Tres di Juan Carlos Rubio che vede in scena Edy Angelillo, Chiara Noschese, che firma anche la regia, Amanda Sandrelli e Sergio Muniz. Tre donne, amiche di lungo corso, inseparabili, ognuna affetta da una grande solitudine, si riuniscono per una serata “decisamente scorretta”.Un testo scritto da un grande autore spagnolo e diretto da una donna – afferma Chiara Noschese -, di una “comicità violenta”, di questa caratteristica mi sono innamorata con l’idea di “aprirlo”, dilatarlo per accompagnare il pubblico italiano in una comicità irriverente. Il desiderio di raccontare il femminile e il maschile senza femminismi o maschilismi per assaporare due dimensioni che si intrecciano in modo sempre nuovo”.

La conclusione della stagione – dal 3 al 5 aprile – è affidata alla grande danza con uno dei nomi più importanti della coreografia internazionale, Daniel Ezralow. L’arte coreografica di Daniel Ezralow si fonda su un’idea di danza fatta di divertimento, agilità, sorpresa, leggerezza, coinvolgimento diretto del pubblico, utilizzo emozionale delle tecnologie visive più all’avanguardia. Sono questi gli elementi che hanno reso le sue coreografie veri e propri “eventi” mediatici. Lo spettacolo proposto a FANOTEATRO, Open, è un’originalissima selezione del vasto vocabolario coreografico creato per il palcoscenico utilizzando celebri brani di musica classica, un inno gioioso alla vita e a tutto ciò che essa porta inevitabilmente con sé.

Rinnovo abbonamenti dal 26 giugno, nuovi dal 28 agosto presso botteghino del Teatro (tel. 0721 800750).
per sapere tutto: FANOTEATRO _ cartella stampa 19-20

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com