dalla Regione Marche

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L’ASSESSORE AL LAVORO BRAVI AL MARKETPLACE DAY – GLI IMPRENDITORI AL CENTRO

Una importante manifestazione che favorisce l’incontro e la conoscenza tra i vari attori dell’ecosistema imprenditoriale. Con queste parole di apprezzamento l’assessore al Lavoro, alla Formazione e all’Istruzione Loretta Bravi è intervenuta oggi alla VI edizione dell’evento Marketplace Day – Gli imprenditori al centro, organizzato da Confindustria Marche Nord e Coinfindustria Piccola Industria al Palaindoor di Ancona.
L’assessore ha sottolineato l’impegno della  Regione Marche  negli anni più recenti proprio a sostegno degli imprenditori, della ricerca e innovazione, della tutela delle filiere produttive, della formazione, dell’alta formazione, della creazione di impresa e, più in generale, della competitività del sistema produttivo. Lo ha fatto attraverso bandi a valere su risorse del POR FESR 2014-2020 e del POR FSE 2014-2020, ma anche attraverso risorse regionali ad hoc stanziate in bilancio a sostegno dei processi di trasformazione tecnologica in ottica di Impresa 4.0. Quanto al POR FESR 2014-2020, l’Asse 1 riguarda in particolare i temi della ricerca, sviluppo ed innovazione, temi che rappresentano il nucleo fondamentale del programma e che assorbono oltre il 34% della dotazione complessiva iniziale (pari a 337 milioni di euro). Il ruolo centrale di queste tematiche è stato confermato anche con riferimento alle risorse aggiuntive ottenute in fase di riprogrammazione post sisma (pari a 248 milioni di euro), delle quali oltre 100 milioni sono destinati a favorire il rilancio competitivo delle imprese situate nelle aree del cratere.
Quanto al POR FSE 2014-2020,  l’Asse 1 riguarda interventi a sostengo dell’occupazione, per un ammontare complessivo superiore a 182 Meuro, che assorbono il 63% del programma.
L’assessore ha ricordato inoltre, che dove possibile, si è proceduto ad una integrazione tra politiche industriali e politiche attive del lavoro e della formazione, utilizzando in maniera coordinata le risorse FESR e FSE. Allo stesso tempo si è cercato di favorire il dialogo e la collaborazione tra le imprese, le scuole, le università e  le piattaforme per la progettazione integrata. Orizzonte di riferimento, la partecipazione all’Expo Dubai 2020 per consolidare l’immagine di qualità del sistema Marche all’estero. Le nostre aziende, grazie al loro valore non solo economico ma sociale e culturale, hanno tutte le capacità per centrare l’obiettivo  innovando e intessendo  rapporti di imprenditoria collaborativa, ha concluso l’assessore.

Danni da fauna selvatica, il presidente Ceriscioli e l’assessora Bora incontrano i vertici regionali Cia nell’ambito di un’iniziativa nazionale dell’associazione agricola. La Regione appoggia la proposta di riforma presentata dall’organizzazione

La Regione Marche condivide e appoggia la richiesta della Cia-Agricoltori Italiani di riforma della legge 157/1992 sulla protezione della fauna selvatica e il prelievo venatorio. Insieme all’associazione agricola, condivide la necessita di una nuova disciplina normativa per una gestione dei selvatici compatibile con le attività agricole ed economiche del territorio. Lo ha assicurato il presidente Luca Ceriscioli che ha incontrato, insieme all’assessora Manuela Bora, i vertici della Confederazione degli agricoltori italiani presso la sede del Cis di Maiolati Spontini. Guidata dal presidente regionale Mirella Gattari, la Cia ha presentato la proposta nell’ambito di un’iniziativa nazionale che si svolge contestualmente in tutte le regioni il 17 maggio: l’obiettivo è sensibilizzare le istituzioni per un approccio costruttivo al tema, disciplinato da una legge del secolo scorso. “Non solo accogliamo la richiesta di portare avanti insieme questa iniziativa di modifica legislativa nazionale, perché l’associazione riconosce la necessità di cambiamento nella gestione della fauna selvatica, ma ribadiamo che siamo i primi interessati proprio per le iniziative prese dalla Regione – ha detto il presidente Ceriscioli – La riteniamo una proposta utile perché in questi anni, per rispondere al tema di uno squilibrio e di una presenza eccesiva di animali che fanno danni all’agricoltura e incidenti sulle strade, abbiamo preso provvedimenti avanzati, che andavano a leggere i tempi cambiati, in mancanza di una legge nazionale adeguata alle nuove necessità”. Spingere per una modifica della legislazione che miri a portare equilibrio al sistema, offrendo strumenti nuovi, adatti ai cambiamenti, “è molto utile anche per la Regione, perché copre e protegge iniziative che abbiamo già preso, come la possibilità, per l’agricoltore, di abbattere nel campo il cinghiale che fa danni, e però non trovano un corrispettivo nella legge nazionale. Avere norme che leggono e danno questo tipo di contributo permette anche di essere più sereni su iniziative che stiamo portando avanti, in sintonia tra caccia e agricoltura, per riportare in equilibrio il sistema”. Ceriscioli ha poi ricordato che la questione va affrontata anche a livello europeo: “Nella maggior parte dell’Unione, l’animale selvatico è di proprietà di chi detiene il fondo agricolo, in Italia e in pochi altri Paesi, dello Stato. Questo produce effetti che ci hanno bloccato per diversi anni sul problema del contributo o del risarcimento, che rischiava di divenire un aiuto di Stato. Anche a livello europeo sarebbe, quindi, molto utile iniziative che chiarissero questi contorni, per giungere a una modifica della legislazione nazionale compatibile con le norme Ue”. Gattari ha evidenziato che “i danni da fauna selvatica hanno assunto una dimensione insostenibile. La semplice conservazione, che caratterizza le strategie attuali, ha amplificato l’entità dei danni sia sul piano economico che ambientale e sociale. Il concetto di tutela va ricondotto all’interno di quello più generale di gestione”.

 

 

CALENDARIO SCOLASTICO, LA GIUNTA APPROVA LA PROGRAMMAZIONE PER IL TRIENNIO 2019/2022

 

Gli alunni delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo e secondo grado delle Marche torneranno sui banchi il 16 settembre 2019 e le lezioni avranno termine il 6 giugno 2020. Sono stati approvati dalla giunta su proposta dell’assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro i calendari scolastici del prossimo triennio. Nell’anno scolastico 2020/2021 e 2021/2022 invece si rientrerà in classe il 15 settembre e le vacanze estive avranno inizio rispettivamente il 5 giugno 2021 e il 4 giugno 2022. In questo modo verranno garantite complessivamente ogni anno almeno 204 giorni di scuola: precisamente saranno 206 per gli anni scolastici 2019/2020 e 2020/2021 e 204 giorni per il 2021/2022.

 

Sibillini Bikepacking, “Unsupported Bike Adventure” nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini

Por Fesr Marche, raggiunto l’obiettivo: risultato importante e progetti di qualità

 

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