dalla Regione Marche

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CERISCIOLI: “MASSIMA DISPONIBILITA’ DELLA REGIONE PER LA VISITA DEL PAPA, OSPEDALE E RICOSTRUZIONE “

Il presidente della Regione Marche ha incontrato il neo sindaco di Camerino Sandro Sborgia e il vescovo Francesco Massara

 

Il presidente della Regione Marche questa mattina ha incontrato il nuovo sindaco di Camerino Sandro Sborgia, maggiore dell’Arma dei Carabinieri e sino a due mesi fa comandante dei Nas ad Ancona. Presente all’incontro anche il Vescovo Francesco Massara e l’assessore regionale Angelo Sciapichetti

“E’ stata un’occasione –ha sottolineato Ceriscioli – per fare il punto della situazione sulle varie attività che si svolgono, offrendo come sempre la massima disponibilità della Regione in termini di collaborazione e impegno. E’ stato anche un momento per riaffermare il tema delle strutture, in particolare quello dell’ospedale, quale punto di riferimento per l’area della montagna e ribadire che l’obiettivo della Regione è quello di mantenere i servizi che ci sono oggi. Abbiamo toccato l’argomento riguardante la ricostruzione post terremoto e la visita del Papa prevista per il prossimo 16 di giugno dove non mancherà il nostro contributo”.

MERCATONE UNO: IL PRESIDENTE DELLA REGIONE INCONTRA  SINDACATI E DIPENDENTI

Ceriscioli: “Non lasceremo soli i lavoratori”

“Sia come Regione che come sindacati abbiamo reagito tempestivamente  chiedendo l’anticipazione del tavolo nazionale al Mise che poi effettivamente c’è stato. Siamo consapevoli dei passaggi che abbiamo di fronte e vogliamo affrontarli insieme. Il primo è quello relativo al Tribunale di Bologna che accogliendo l’istanza di retrocessione sul procedimento di fallimento permetterebbe l’attivazione della cassa integrazione dando quindi strumenti per poter gestire questa fase.  Nel caso in cui dal Tribunale arrivasse una risposta diversa continueremo comunque il percorso insieme alle parti sociali chiedendo una nuova  convocazione  del tavolo al Mise per  l’attivazione di strumenti straordinari a sostegno dei lavoratori nonostante il fallimento dell’azienda. In ultima istanza ci sono gli strumenti regionali di ricollocamento, ma l’auspicio di tutti è quello di poter risolvere la questione con i primi due passaggi in maniera più utile e significativa.  Noi non lasceremo solo i lavoratori e non faremo mancare, come abbiamo fatto fin da subito, il nostro appoggio, la nostra presenza, la condivisione sulle iniziative da prendere  in merito alla decisione del Tribunale, come per la richiesta di sospensione all’Abi dei mutui per questi lavoratori che si trovano in una condizione particolare: non sono stati licenziati e non sono incassa integrazione. Soprattutto chiederemo al Ministero di mettere sul tavolo  tutti gli strumenti che è possibile attivare in questi casi”.

Lo ha detto il presidente della Regione Luca Ceriscioli che insieme all’assessore al Lavoro Loretta Bravi e al consigliere regionale Francesco Micucci ha incontrato oggi i segretari confederali e di categoria di Cgil, Cisl e Uil e una delegazione di lavoratori per confrontarsi sulla drammatica vicenda del fallimento del Mercatone Uno. Nei tre punti vendita di Pesaro, Monsano e Civitanova e in quello di Colonnella al confine con l’Abruzzo, erano impiegati  infatti 150 dipendenti marchigiani,  che da un giorno all’altro sono rimasti senza lavoro.

I rappresentanti sindacali da parte loro hanno riconosciuto alla Regione la disponibilità e l’intervento immediato per quanto di competenza. Hanno quindi chiesto alla Regione di continuare nell’impegno forte nei confronti del Ministero per un percorso di protezione dei lavoratori che da due mesi non ricevono più lo stipendio attraverso l’attivazione della cassa integrazione straordinaria, ma anche per un progetto in prospettiva per la difesa e il rilancio dell’occupazione. Hanno inoltre condiviso l’esigenza  di una immediata riconvocazione del tavolo del Mise appena il Tribunale si sarà pronunciato. Tutti i presenti hanno stigmatizzato l’atteggiamento dell’azienda che ha chiuso i battenti senza alcun preavviso e senza alcun rispetto della dignità dei dipendenti ai quali è stata espressa la massima solidarietà.

 

 

 

 

PRESENTATO IL NUOVO SISTEMA BIBLIOTECA DIGITALE MARCHE

MILIONI DI CONTENUTI CULTURALI A PORTATA DI SMARTPHONE E PC

Una card e l’iscrizione in una delle 300 biblioteche marchigiane dà accesso gratuito a e-book, giornali, musica e sconti per spettacoli teatrali

Milioni di contenuti culturali messi a disposizione con un’unica card “Marche Cultura”. Si potrà quindi accedere gratuitamente a e-book integrali dei maggiori best seller del momento (attualmente oltre 34 mila) su ogni tematica, a un’edicola digitale con giornali nazionali ed esteri, riviste anche specializzate in tutte le lingue del mondo, perfino musica su portali come Spotify e anche usufruire di sconti sui biglietti della programmazione teatrale marchigiana per gli spettacoli organizzati dall’AMAT. Tutto questo è il Sistema Biblioteca digitale Marche, presentato oggi, che la Regione – Servizio Cultura ha attivato coordinando i cinque capoluoghi di provincia in una rete di cooperazione tra biblioteche su tutto il territorio regionale. Un portale http://marche.medialibrary.it come la vetrina di una libreria dove scegliere quello che più interessa: dalla letteratura per l’infanzia ai saggi storici, dagli audiolibri all’alta ricerca universitaria.

“Un servizio di lettura digitale, dedicato ai cittadini residenti nelle Marche – ha spiegato Andrea Bianchini, anima regionale del progetto – che funziona come un tradizionale prestito in biblioteca con prenotazione se il titolo è già occupato, ma altamente  innovativo e ricchissimo sia per quantità di contenuti che per qualità dei titoli inseriti grazie ad un network nazionale, medialibrary. Il servizio è già operativo e basterà recarsi in una delle 300 biblioteche della nostra regione e iscriversi al servizio e alla card. Si riceveranno i libri e quotidiani in e mail o attraverso una App sul cellulare o in altri dispositivi informatici oltre che avere assistenza dai bibliotecari per qualsiasi informazione tecnica sull’utilizzo. “

“Il progetto di Sistema Biblioteca Digitale Marche– ha spiegato la dirigente del Servizio Cultura, Simona Teoldi –  è stato molto complesso da realizzare ma ne siamo molto orgogliosi,  apprezzato anche in sede europea dal momento che rientra perfettamente negli indirizzi comunitari di potenziare i servizi di consultazione e fruizione on-line di contenuti culturali e di  incrementare la diffusione della conoscenza attraverso l’utilizzo di sistemi innovativi e tecnologie avanzate di tipo digitale. Nasce a seguito del passaggio di funzioni in materia di cultura dalle Province alla Regione ed è finalizzato a garantire la continuità dei servizi nel contesto di un ripensamento complessivo del loro assetto organizzativo, in un’ottica di miglioramento e sviluppo, di integrazione e cooperazione territoriale, di semplificazione amministrativa e ottimizzazione dei costi. Il Sistema era prima articolato in 4 Poli bibliotecari di differenti dimensioni e con servizi non del tutto omologhi. Oggi, a conclusione della prima fase di riorganizzazione, il Sistema regionale si presenta con condizioni di accesso e livello qualitativo dei servizi uguali per tutti i cittadini e per tutte le biblioteche aderenti, articolato in 2 Poli territoriali Bibliomarchenord (Provincie di Ancona e Pesaro-Urbino) e Bibliomarchesud (Province di Macerata, Fermo, Ascoli Piceno). Ciò è stato possibile grazie alla forte sinergia con tutti i partner del Sistema che hanno collaborato alla fusione e che sono: le Università di Macerata e Urbino e i Comuni di Jesi, Macerata e Fermo.”

E’ intervenuto anche il vicesindaco di Pesaro, Daniele Vimini che ha parlato di “vero abbattimento delle barriere culturali e di contrasto all’esclusione culturale . Questa Biblioteca digitale è un unicum come servizio offerto da una Regione, dal punto di vista della novità e dei contenuti di elevatissimo livello oltre che di semplice accessibilità.”

La Regione entrando in un network nazionale quale MediaLibraryOnLine può, da oggi, erogare ai cittadini servizi innovativi digitali, capaci di veicolare on-line contenuti ad alto consumo culturale. Sono stati destinati a questa misura 337.000 euro del programma POR FESR 2014-2020 in un triennio, ripartendo le somme sulla base di parametri di densità abitativa ai cinque comuni capoluogo di provincia, individuati come partner per la migliore attuazione del progetto.

 

 

 

 

RISCHIO TAGLIO DI DUE MILIARDI AL FONDO SANITARIO NAZIONALE, INTERVIENE IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MARCHE LUCA CERISCIOLI

“Giù le mani dal fondo sanitario dove c’è bisogno di più risorse perché vogliamo offrire sempre di più ai nostri cittadini”: con decisione, il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli interviene sullabozza del Patto per la Salute 2019 da cui si evince un taglio di due
miliardi di euro al fondo sanitario nazionale.

“Finalmente abbiamo scoperto qual è la ricetta della Lega e di Salvini per riaprire i piccoli ospedali, per rilanciare la sanità e per combattere le liste d’attesa: tagliare di due miliardi il fondo nazionale alla sanità. Mi sembra un’ottima ricetta, riducendo le risorse e tagliando i fondi sicuramente avremo più servizi e più risposte”. Ironizza Ceriscioli, che aggiunge: “a parte l’ironia, speriamo che questo annuncio si traduca in nulla di fatto. E sappiamo che il conto da pagare per iniziative prese è un conto salato, sono 40 i miliardi di buco che la politica nazionale ha prodotto, ma non è possibile scaricare sulla salute degli italiani e dei marchigiani le scelte sbagliate fatte dal governo” .

 

 

 

IL 15 E 16 GIUGNO A MACERATA

 

QUINTA EDIZIONE DI SCRIVEREFESTIVAL, L’EVENTO CHE FA INCONTRARE  SCRITTORI ESORDIENTI E PANORAMA EDITORIALE NAZIONALE 

Un’opportunità importante per scrittori in erba: ScrivereFestival, due giorni – 15 e 16 giugno a Macerata – per mettersi in contatto diretto con il panorama editoriale nazionale, partecipare a incontri di formazione e ascoltare autori affermati.

La Confesercenti Macerata, infatti, ha organizzato la quinta edizione di ScrivereFestival presso la Domus San Giuliano, sotto la direzione artistica degli scrittori Jonathan Arpetti e Christina Assouad. L’evento- patrocinato dalla Regione Marche e dal Comune di Macerata – offre anche la possibilità di proporre i propri manoscritti, con dei faccia a faccia esclusivi, agli editor delle più grandi case editrici italiane.
Un’edizione particolarmente ricca di ospiti importanti dove ogni iscritto a ScrivereFestival potrà proporre la sua opera a Mondadori, Giunti, Rizzoli, Garzanti, Nottetempo, Voland, Marsilio, Todaro e molti altri. A testimonianza della validità in termini di risultati di questa formula stanno le esperienze precedenti: nelle scorse edizioni , infatti, molti autori nuovi pubblicati da case editrici come Fanucci, Leggereditore e quest’anno esordirà una iscritta dell’edizione 2018 con la casa editrice Rizzoli .
Nella stessa occasione gli aspiranti scrittori in cerca di un’agenzia letteraria che li rappresenti, potranno confrontarsi con i principali esponenti del settore, quali: Fiammetta Biancatelli della Walk about, Laura Ceccacci Literary agency, Malatesta, Rita Vivian agency..
Ulteriori info sul sito www.scriverefestival.it oppure www.confesercentimc.it dove è possibile consultare il programma e i moduli di iscrizione. Atri link:

https://www.facebook.com/scriverefestival/ https://www.youtube.com/user/McConfesercenti

 

 

TPL, Contributi a Comuni e Unioni dei Comuni per interventi di miglioramento dell’accessibilità ai servizi

 

Sono oltre 1.200.000 euro i finanziamenti per la riqualificazione delle fermate del trasporto pubblico locale. Lo stabilisce il decreto della Regione Marche pubblicato il 4 giugno che definisce le modalità per la realizzazione del programma e per l’accesso ai finanziamenti.

“La Regione Marche – spiega l’assessore ai trasporti Angelo Sciapichetti – ha predisposto  lo strumento che consentirà l’attuazione di una serie di utilissimi “microinterventi“, molto diffusi sul territorio, finalizzati al miglioramento del sistema delle fermate del trasporto pubblico locale, realizzando in tal modo un miglioramento dell’accessibilità ai servizi”. Del resto – aggiunge Sciapichetti “un indicatore della qualità della vita, nel contesto di una comunità, è rappresentato anche dal livello del sistema di trasporto, è per tale motivo che le fermate, quale elemento di accessibilità al servizio stesso, rivestono un’enorme importanza”.

Le fermate del trasporto pubblico locale su gomma rappresentano il luogo iniziale e terminale del movimento pedonale e l’inizio e la fine del sistema TPL. “E’ in questo spazio che l’utente del servizio prova la qualità dell’accessibilità pedonale e inizia a valutare le prestazioni rese dal sistema di trasporto – conclude l’assessore – L’azione di miglioramento dell’accessibilità ai servizi di trasporto pubblico locale su gomma, non può prescindere dall’adeguamento delle fermate”.

Il documento prevede che si potranno finanziare fino al 100% della spesa ammissibile e nella misura massima di 20.000 euro per ogni fermata gli interventi realizzati dai Comuni e Unioni dei Comuni. Le opere ammissibili al contributo riguardano il miglioramento della sicurezza di percorsi pedonali destinati al raggiungimento delle fermate; la realizzazione di golfi di fermata e il miglioramento degli spazi di attesa degli utenti; la realizzazione o il completamento dell’attrezzamento delle fermate e la traslazione di fermate esistenti in posizioni migliorative della sicurezza e fruibilità.

 

Ulteriori informazioni sono reperibili al seguente link: http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Infrastrutture-e-Trasporti/Infrastrutture-stradali#15543_In-breve

 

 

 

Il progetto transnazionale T4Data a cura del Garante nazionale per la protezione dei dati personali

“Il trattamento dei dati personali per finalità di cura e ricerca”

Importante incontro formativo ad Ancona il 7 giugno alla Mole. Previsti oltre 400 partecipanti

La Regione Marche ospiterà, venerdì 7 giugno, alla Mole di Ancona – Auditorium Tamburi un evento sul progetto formativo dedicato al tema “Il trattamento dei dati personali per finalità di cura e ricerca”, curato dal Garante della Privacy.

La giornata, unica nel Centro Italia, si inserisce nell’ambito di un progetto transnazionale T4DATA finalizzato alla formazione dei responsabili della protezione dei dati (DPO) della pubblica amministrazione, alla luce delle novità introdotte dal nuovo Regolamento generale dell’Ue sulla protezione dei dati (RGPD).

Questa giornata che da tutta Italia raccoglierà nelle Marche più di 400 persone tra esperti, funzionari e pubblici dipendenti che trattano la protezione dei dati – commenta l’assessore regionale al Personale e Organizzazione, Fabrizio Cesetti – non è solo una qualificata e rara opportunità formativa su un tema di grande rilevanza, ma anche un fondamentale momento di confronto tra diverse esperienze e di riflessione sulla attualità del nostro tempo che vede la massima condivisione di informazioni personali che troppo spesso viene subita. Siamo convinti che la dignità della persona passi soprattutto attraverso la protezione dei diritti inalienabili e delle libertà fondamentali e che il trattamento consapevole dei dati non debba essere vissuto come un ulteriore vincolo burocratico ma anzi come giusta espressione delle libertà individuali.

E’ oggi assolutamente necessario un equilibrio tra il considerevole patrimonio di informazioni di cui si dispone, l’utilizzo dello stesso ed il diritto fondamentale delle persone alla protezione dei propri dati personali. Ancora più necessario in un tempo in cui imperversano false notizie.

Un concetto che vale ancora di più in materia di salute e cura. Per questo la Regione Marche ha accolto con favore e gratitudine la richiesta del Garante a collaborare per l’organizzazione di questo seminario, consapevoli che la formazione su questi temi sia un passo avanti importante per la pubblica amministrazione anche in materia di trasparenza e correttezza.”

Il progetto prevede la diffusione di un Manuale, l’erogazione, attraverso una piattaforma dedicata, un ciclo di webinar attraverso una piattaforma per l’e-learning e l’organizzazione di 4 incontri formativi (Local seminar) sui territori, cui seguirà una conferenza internazionale di chiusura a Roma nel mese di novembre.

I lavori della giornata seminariale, dalle ore 9.30, saranno introdotti dall’assessore regionale Fabrizio Cesetti a cui seguirà la presentazione del Progetto T4DATA da parte di Antonio Caselli della Segreteria generale del Garante. Quindi si entrerà nel focus principale della giornata seminariale con varie relazioni sul trattamento dei dati in ambito sanitario, tra regole deontologiche e codici di garanzia, compresi alcuni casi pratici segnalati al Garante.

Ulteriori info:

http://www.regione.marche.it/Seminario_RGPD_7_giugno_2019; www.garanteprivacy.it/regolamentoue/formazione/t4data

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