dalla Città

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“Spiaggia libera tutti”, progetto per uno spazio veramente inclusivo

“Spiaggia libera tutti” è il titolo dato al progetto, presentato dal Comune di San Benedetto del Tronto in sinergia con le associazioni che fanno parte della Consulta per la disabilità, in risposta al bando con cui la Regione Marche si prepara a erogare contributi finalizzati a favorire l’accesso delle persone con disabilità alle aree demaniali destinate alla balneazione.

Il progetto ha un valore di 38.000 euro (di cui 8.000 a carico del Comune, 22.000 delle associazioni, il resto da finanziare con il contributo regionale) e prevede la realizzazione di una spiaggia libera demaniale accessibile a chiunque (non solo disabili, quindi, ma anche mamme con carrozzine o soggetti con difficoltà di deambulazione anche temporanee) e dotata di servizi ed attrezzature. La spiaggia individuata per l’attuazione del progetto è quella libera tra le concessioni 42 (La Siesta) e 44 (La Promenade), ampia 52 metri e già provvista di accessi senza barriere per la parte adiacente al marciapiede.

I costi del progetto comprendono la predisposizione e l’ampliamento dei parcheggi riservati ai disabili, la risistemazione dei percorsi esistenti dai parcheggi all’ingresso in spiaggia, la modifica della balaustra – corrimano e la creazione di un percorso integrato nella pavimentazione esistente, la realizzazione di un bagno e una doccia per disabili all’interno di due manufatti prefabbricati in cemento armato, di una passerella mobile con elementi modulari che collegano la zona attrezzata con il mare, “isole” di sosta ombreggiate in adiacenza della passerella.

“E’ un progetto completo – dice in proposito l’assessore alle politiche sociali Emanuela Carboni – perché mira a creare un’area attrezzata non ad uso esclusivo ma destinata ad essere usata da tutti coloro che, per qualsiasi motivo, hanno difficoltà a muoversi sia per entrare sia per muoversi in spiaggia. Questo perché il concetto di inclusione non dev’essere praticato a parole ma con atti concreti”.

Aggiunge il consigliere Emidio Del Zompo che, come operatore di spiaggia, ha dato il suo contributo alla redazione del progetto: “Da subito metteremo a disposizione anche degli ausili speciali per la mobilità alla balneazione come le sedie “job” e, in futuro, vorremmo allestire la spiaggia con lettini specifici rialzati e una “zona gioco” che comprenda altalene per bimbi con disabilità”.

San Benedetto del Tronto, 03-10-2019

Donazione degli organi: 20 anni dalla Legge 91 dell’1/04/1999

In occasione dei 20 anni della Legge 1º aprile 1999 n. 91, che disciplina il prelievo di organi, tessuti e cellule e regolamenta le attività di trapianto, obiettivi del Servizio Sanitario Nazionale, l’AIDO Sezione Provinciale di Ascoli Piceno organizza a San Benedetto del Tronto all’Auditorium “G. Tebaldini” sabato 5 ottobre ore 9.15 – 12.30 una tavola rotonda dal tema: “Donazione degli organi: 20 anni dalla Legge 91 dell’1/04/1999”.

Oggi possiamo e dobbiamo festeggiare per i risultati positivi che hanno permesso a decine di migliaia di persone di tornare alla vita grazie al trapianto. Da rilevare che in questi ultimi tre anni, grazie all’aumento delle donazioni, è sensibilmente aumentato il numero dei trapianti.

L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di San Benedetto del Tronto, della Provincia di Ascoli Piceno e dell’ASUR Marche Area Vasta 5.

Alla tavola rotonda saranno presenti: il Dott. Duilio Testasecca, già Coordinatore Regionale Trapianti, l’Avv. Letizia Guidi, la Dott.ssa Lucia Marinangeli, Presidente AIDO Marche, la Dott.ssa Francesca De Pace, Coordinatore Regionale Trapianti, la Dott.ssa Maria Teresa Claser, Coordinatore Ospedaliero Trapianti Area Vasta 5 Ascoli Piceno e il Dott. Umberto Baldini, Coordinatore Ospedaliero Trapianti Area Vasta 5 San Benedetto del Tronto.

Sarà un momento importante di informazione e sensibilizzazione ma anche un momento di riflessione nel corso del quale saranno illustrati i risultati ottenuti nel campo della donazione e trapianto, una terapia che è diventata una eccellenza del nostro Servizio Sanitario Nazionale.

L’AIDO è impegnata da ben 46 anni ad informare correttamente i cittadini affinchè possano esprimere una scelta consapevole. Oltre alla raccolta diretta dei consensi, l’AIDO è partner del progetto “Una scelta in Comune” perché ha ritenuto importante aumentare la raccolta delle manifestazioni di volontà fra tutti i cittadini italiani.

Donare vuol dire aiutare gli altri. È possibile aiutare gli altri anche dopo la morte quando gli organi, i tessuti e le cellule non servono più ed allora diciamo sì alla donazione!

La cittadinanza è invitata a partecipare.

Romano Costantini

Presidente AIDO Sezione Provinciale di Ascoli Piceno

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