dalla Città

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Nota del Sindaco sulla vicenda Assenti

 

Ho finora evitato di intervenire sull’inaudito polverone sollevato da esponenti della minoranza consiliare sperando che maturasse una riflessione a mente fredda.

Così purtroppo non è stato, e allora mi corre l’obbligo di illustrare quali sono gli esatti contorni della vicenda.

L’obbligo di astensione previsto dal Testo Unico degli Enti Locali è riferito sempre a colui che agisce nell’atto e che potrebbe trovarsi in conflitto di interessi immediato e diretto con i contenuti dell’atto stesso: il Sindaco o un consigliere quando si tratta di una delibera di Consiglio, il Sindaco o un assessore quando si tratta di una delibera di Giunta, un dirigente quando si tratta di una determinazione.

Il caso sollevato si riferisce ad una delibera di Giunta comunale, la n. 14 del 7 febbraio 2019, che aveva ad oggetto la ricognizione degli immobili comunali suscettibili di vendita, cioè un atto di natura programmatoria e quindi generale. Non c’era dunque nessun conflitto di interessi nella posizione del vicesindaco Assenti semplicemente perché in quella delibera c’era soltanto la presa d’atto che la procedura di vendita dell’ex scuola Curzi era già stata portata a termine con atti dirigenziali a cui ovviamente l’assessore è estraneo.

Di conseguenza, nessun conflitto è ipotizzabile nell’approvazione della delibera di giunta n. 29 del 1° marzo 2019 con cui si è approvato lo schema di bilancio 2019/2021, anch’esso atto generale di natura programmatoria (di cui peraltro io sono stato il relatore), né tantomeno nella delibera consiliare del 23 marzo 2019 di approvazione del bilancio, visto che in Consiglio gli assessori non votano.

L’unico atto nel quale Assenti si è effettivamente trovato in potenziale conflitto è stata la deliberazione sulla proroga nei termini di stipula del rogito per l’ex scuola Curzi che l’ufficio riteneva meritevole di valutazione da parte dell’esecutivo. Un errore a cui si è prontamente rimediato con l’annullamento in autotutela della delibera stessa.

Spero di non dover dedicare altro tempo a questioni inconsistenti come questa sottraendolo al lavoro che svolgiamo quotidianamente per dare risposte ai cittadini e attuare il programma su cui abbiamo raccolto il loro consenso.

Il Sindaco

Pasqualino Piunti

 

 

San Benedetto del Tronto, 30-10-2019

Parte la ZTL al Paese alto, entro fine anno vanno richieste le autorizzazioni

E’ stata attivata la Zona a Traffico Limitato per l’area del “vecchio incasato”. L’apposito dispositivo che registra le targhe dei veicoli in ingresso nel Paese alto è posizionato in via Serafino Voltattorni, unica strada di accesso al Paese alto, e segnala con un display luminoso che il varco è attivo.

Fino alla fine del 2019, comunque, non scatteranno le sanzioni allo scopo di consentire, a coloro che ne hanno titolo, di richiedere le autorizzazioni al transito e alla sosta o solo al transito, a seconda della categoria a cui si appartiene.

Con deliberazione di Giunta, infatti, è stato approvato un disciplinare che indica le categorie di persone che possono richiedere l’autorizzazione: residenti, affittuari non residenti, proprietari non residenti, possessori di posti auto, titolari di contrassegno disabili, commercianti e artigiani con sede nel Paese alto, associazioni di volontariato e personale della Curia, medici, Bed and Breakfast, affittacamere e strutture ricettive, titolari di studi professionali, possessori di auto sostitutive e di auto elettriche.

Va detto che le targhe dei mezzi che già sono autorizzati alla sosta nel Paese alto sono state inserite nella “lista bianca” ma i proprietari dei mezzi dovranno entro fine anno ripresentare la domanda agli uffici dell’Azienda Multi Servizi (piazzale della stazione ferroviaria) utilizzando la modulistica presente sul sito del Comune e pagando l’importo annuale di 80 euro (5 euro per i permessi di solo transito). La richiesta di permesso potrà essere fatta già a partire dalla metà di novembre ed è consigliabile non ridursi all’ultimo momento perché dal primo gennaio 2020 scatteranno le sanzioni per chi accede alla ZTL senza essere autorizzato.

 

San Benedetto del Tronto, 30-10-2019

Dal 4 al 10 novembre chiusa via Valle Piana

Per consentire a R.F.I. (Rete Ferroviaria Italiana) di eseguire lavori di realizzazione di una nuova canalizzazione di cavi di media tensione in prossimità del passaggio a livello di Via Valle Piana, la Polizia Municipale ha disposto per il periodo che va da lunedì 4 novembre a giovedì 10 novembre il divieto di transito in via Valle Piana, in ambedue le direzioni di marcia, in prossimità del passaggio a livello.

San Benedetto del Tronto, 30-10-2019
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