dalla Regione Marche

dalla Regione Marche

LIBRI SCOLASTICI GRATUITI: LA REGIONE TRASFERISCE AI COMUNI 2,3 MILIONI DI EURO

“La Regione Marche ha avviato  le procedure per il trasferimento ai Comuni delle Marche di  2.344.618,50 euro di risorse statali per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo in favore degli alunni di famiglie meno abbienti con soglia ISEE di € 10.632,94 delle scuole dell’obbligo e secondarie superiori per l’anno scolastico 2019 /2020”.

Lo annuncia l’assessore all’istruzione Loretta Bravi dopo l’approvazione del provvedimento in giunta che aggiunge: “Ritengo il ‘bonus libri’ una misura particolarmente importante finalizzata ad assicurare un equo percorso di studi ai ragazzi con meno possibilità e a combattere, allo stesso tempo, il persistente problema dell’abbandono scolastico”.

Come stabilito dagli indirizzi operativi approvati il 30 settembre scorso, che  prevedono tra l’altro la possibilità, previa comunicazione, di alzare il tetto ISEE fino 15.748 euro e ampliare quindi la platea delle famiglie destinatarie del contributo,  i Comuni entro il termine ultimo perentorio del 25 novembre 2019, dovranno trasmettere per l’anno scolastico 2019 / 2020 alla Regione Marche , solo ed esclusivamente tramite procedura informatica, attraverso l’accesso al portale janet della Regione Marche (https://janet.regione.marche.it/),  i prospetti riepilogativi delle istanze ricevute, verificate e dichiarate ammissibili al beneficio, contenenti il numero dei beneficiari per la scuola secondaria di primo grado e il numero dei beneficiari per la scuola secondaria di secondo grado. I Comuni dovranno inoltre rendicontare alla Regione Marche , nel periodo temporale che intercorre tra il 15 aprile 2020 e il termine ultimo perentorio del 20 maggio 2020, l’utilizzo effettivo dei contributi per libri di testo dello stanziamento assegnato, evidenziando l’ammontare di eventuali economie registrate. Se un Comune non avrà adempiuto all’obbligo della rendicontazione nel periodo temporale indicato, verrà considerato come un Comune che non ha effettuato alcuna erogazione di fondi agli utenti che hanno presentato istanza di accesso ai contributi e, pertanto, le risorse assegnate dalla Regione con decreto di riparto per l’anno scolastico 2019 /2020 verranno rilevate con successivo decreto come economie che il Comune stesso potrà destinare all’anno scolastico 2020/2021.

LA REGIONE MARCHE È UN CENTRO DI RIFERIMENTO PER L’INNOVAZIONE PER L’INVECCHIAMENTO SANO E ATTIVO

La Regione Marche è Centro di Riferimento (Reference Site) del Partenariato Europeo per l’Innovazione per l’invecchiamento sano e attivo (EIP-AHA). Il riconoscimento è stato attribuito dalla Commissione Europea alle organizzazioni che hanno dimostrato l’esistenza di strategie globali per promuovere l’innovazione e affrontare la sfida di assicurare assistenza e cura alla popolazione che invecchia.

“È motivo di orgoglio essere stati riconosciuti per le cose fatte fino ad oggi e per quelle che sono contenute nella nostra programmazione che vanno nella direzione di affrontare il cambiamento demografico – dice il presidente, Luca Ceriscioli, nel video di presentazione dei Centri di Riferimento UE per il periodo 2019-2021 – il valore aggiunto per la Regione Marche è di continuare a collaborare con tutte le istituzioni che hanno lo stesso scopo e le stesse finalità per rafforzare quelle politiche che riguardano l’invecchiamento sano e attivo”. “Il nostro impegno – continua il presidente – è fare in modo che, diventati punto di riferimento, possiamo lavorare al meglio e affrontare le sfide che abbiamo di fronte con l’obiettivo di condividere e portare a livello europeo quelle che sono le esperienze locali di qualità”.

La Regione Marche si è distinta per l’adozione e la diffusione di pratiche innovative per un invecchiamento attivo e in buona salute coinvolgendo una coalizione composta da rappresentanti dell’industria, della società civile, del mondo accademico e delle autorità governative a livello regionale e locale. La rete di 77 Centri di Riferimento regionali e locali appartenenti a 21 paesi Europei, di cui la Regione Marche fa parte, dovrà confrontarsi con obiettivi globali come il miglioramento della qualità della vita della popolazione che invecchia, la sostenibilità dell’assistenza sanitaria e sociale, la crescita economica e la competitività.

 

 

ELETTI I NUOVI VERITICI DELLA CONSULTA REGIONALE DEI GIOVANI

La consulta regionale dei giovani ha scelto il suo nuovo vertice, eleggendo Roberto Tesei quale presidente e Marina Brunetti come vice presidente. Tesei fa parte della consulta in rappresentanza delle formazioni giovanili dei partiti politici, espressione della conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari. Brunetti, invece, ne è membro in rappresentanza dei giovani imprenditori, su designazione della CNA Marche.

La consulta dei giovani, istituita con legge regionale 24 del 2011, è l’organismo di raccordo istituzionale tra nuove generazioni e Regione, con funzioni consultive e propositive sulle politiche regionali di settore. Ne fanno parte rappresentanti tra i 16 e i 35 anni eletti dalle associazioni giovanili, dagli studenti universitari e delle scuole secondarie superiori, dalle organizzazioni sindacali e di categoria e dai rappresentanti dei giovani amministratori locali.

 

 

10 milioni di euro aggiuntivi per il rilancio degli investimenti e dell’occupazione nei territori colpiti dal sisma

Lunedì 21 ottobre alle ore 12.00, presso la sede della Giunta regionale (Sala Verde di Palazzo Leopardi, Via Tiziano, 44 – Ancona), è convocata una conferenza stampa sulle nuove risorse per il rilancio degli investimenti e dell’occupazione nei territori colpiti dal sisma. Si tratta di circa 10 milioni di euro aggiuntivi che la Regione Marche ha recentemente deliberato allo scopo di finanziare 41 piccole e medie imprese già nella graduatoria del bando Por Fesr 2014-2020 per il sostegno agli investimenti produttivi nelle aree terremotate (Azione 21.1.1). All’incontro con la stampa interverranno il presidente Luca Ceriscioli, l’assessora alle Attività produttive Manuela Bora e imprenditori interessati dal provvedimento.

 

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com