Chiude con successo la 54ma Fiera Nazionale del Tartufo Bianco

Chiude con successo la 54ma Fiera Nazionale del Tartufo Bianco
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CHIUDE LA 54^ FIERA NAZIONALE

DEL TARTUFO BIANCO

GRANDE SUCCESSO 

ACQUALAGNA, BRAND CONSOLIDATO

L’ECCELLENZA PROTAGONISTA IN SEI GIORNATE CON MIGLIAIA E MIGLIAIA DI VISITATORI

ACQUALAGNA, 2019-11-10 –Con il Premio Enrico Mattei all’imprenditore fanese Giancarlo Paci, fondatore della Profilglass e il cooking show da spettacolo di Giorgione, chef di Gambero Rosso channel, si è conclusa con grande successo  la 54^ Fiera Nazionale del Tartufo Bianco. L’evento ha portato ad Acqualagna migliaia e migliaia di visitatori in sole sei giornate di fiera.

Nell’esprimere grande soddisfazione, il sindaco Luca Lisi, conferma la validità della Fiera come luogo privilegiato per l’acquisto e la degustazione del tartufo e la volontà di continuare ad investire su di esso per il futuro.

Siamo molto contenti – dichiara il Sindaco Luca Lisi – L’organizzazione, dopo mesi di lavoro e di incontri per l’evento più importante della nostra città, ha funzionato benissimo. Siamo riusciti nel nostro obiettivo che era quello di fare vivere una fiera votata all’eleganza, alla qualità e all’eccellenza. Miravamo ad offrire una visione di Acqualagna e del territorio più elevata a livello turistico ed enogastronomicoE’ quindi grandissima la soddisfazione per avere raggiunto il risultato”.

Sono i numeri a confermare il grande successo della Fiera dislocata su tre aree dedicate: Piazza Mattei, PalaTartufo con specialità artigiane italiane e il Salotto da Gustare dove si sono alternati sette chef stellati tra cui Mauro Uliassi, tre stelle Michelin. 5 mila mq totali dedicati alla Fiera, 80 stand allestiti, 100 espositori, 100 mila gli accessi al sito, 500 camper e più di 5mila gli appassionati, italiani e stranieri, iscritti al club “Amici del tartufo”. Per un totale di migliaia di visitatori da tutta Italia e dall’estero.

I Cooking Show con i grandi Chef italiani che si sono susseguiti in questi weekend di Fiera, sempre con piena partecipazione di pubblico, sono stati curati dal team dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani guidati dallo Chef Antonio Bedini e condotti da Lino Balestra di Fano Tv.  Tanti i media che hanno seguito l’evento: dai programmi specifici di cucina a quelli dedicati all’intrattenimento fino ai principali quotidiani.

Con la Fiera chiude un percorso del gusto straordinario che ha attirato migliaia di visitatori dall’Italia e dal mondo. Un’esperienza dei sensi che potrà proseguire fino al 31 dicembre, termine ultimo per poter assaporare il Tartufo Bianco, il celebre Tuber Magnatum Pico che sarà di nuovo protagonista in un evento nel periodo natalizio. La Capitale del Tartufo fresco tutto l’anno (ogni stagione ha la sua varietà), famosa al mondo anche per il suo Carnevale al Tartufo (dai carri si lanciano tartufi anziché dolciumi o caramelle) continua a lavorare come Distretto Economico in continua espansione.

GIANCARLO PACI di PROFILGLASS SPA

Ha ricevuto il Premio Nazionale “Enrico Mattei, Città di Acqualagna: l’Uomo, l’Imprenditore.

Mille dipendenti e 250.000 tonnellate di alluminio lavorato all’anno su oltre trecento mila mq di estensione aziendale: sono i numeri dell’azienda Profilglass di Fano che chiuderà il 2019 con 640 milioni di fatturato. A Teatro Conti, in occasione dell’ultima giornata della 54^ Fiera Nazionale del Tartufo Bianco, il fondatore di Profilglass Giancarlo Paci ha ricevuto dal Sindaco Luca Lisi il “Premio Enrico Mattei: L’Uomo e L’Imprenditore” durante una cerimonia che ha emozionato tutti i presenti a partire dall’imprenditore fanese: “Sono onorato di ricevere un premio intitolato a una personalità così visionaria come quella di Mattei – ha dichiarato Paci –.  È un riconoscimento che mi riempie di orgoglio e soddisfazione e che ripaga il tanto lavoro fatto per arrivare fin qui. Profilglass è oggi una realtà a livello europeo che occupa mille persone e continua a investire. Ciò che mi ha sempre spinto ad andare avanti è stata la grande passione per il mio lavoro, la volontà di raggiungere gli obiettivi e la fortuna di avere con me una squadra di grande valore che oggi è guidata anche dai miei tre figli”.

Sul palco, Giancarlo Paci ha ripercorso le tappe salienti del successo e le scelte più importanti, la condivisione di obiettivi e le principali soluzioni che hanno portato l’azienda a quello che è oggi, leader internazionale nella lavorazione di alluminio di alta qualità: “All’inizio, producevamo profili distanziatori e decorativi per vetrocamera: una vocazione rimasta nel nome ma poi ampliata grazie a una costante politica di investimenti. In particolare, potenziando impianti e staff, dal 2000 l’Azienda è entrata anche nel campo dei laminati per rispondere con efficacia, qualità e tempestività a una domanda di alluminio sempre crescente”.

 

Un’azienda che è diventata simbolo dell’imprenditoria del territorio nel mondo al cui vertice c’è una figura mite con la grande passione per il lavoro”: Il Sindaco Lisi ha motivato l’assegnazione del Premio comparando Paci alla figura di Enrico Mattei, fondatore e presidente di Eni, al cui coraggio e alla cui tenacia devono molto sia i marchigiani che l’Italia intera. Figlio di questa terra, ama il silenzio, preferisce le cose semplici, fugge la popolarità, schivo di onori e riconoscimenti – ha continuato il Sindaco rivolgendosi a Giancarlo Paci – Con il dovere di donare senza risparmio le proprie energie morali e materiali e grazie alle notevoli capacità che la Provvidenza gli ha dato, ha condotto l’impresa Profilglass, modello imprenditoriale del territorio a mirabili risultati nel mondo, sia in termini sociali che economici”.

A premiare Giancarlo Paci è stato Mauro Papalini, presidente di Confindustria Pesaro e Urbino che ha sottolineato la grande attenzione dell’imprenditore per il territorio e per l’intera comunità. Erano presenti il rettore dell’Università degli Studi di Urbino, Vilberto Stocchi e il vice Presidente del Consiglio regionale delle Marche, Renato Claudio Minardi che ha concluso: “Chi conosce Paci sa che è l’uomo del fare. Ha la grande virtù della concretezza e di, non solo prevedere il futuro ma anche di inventare quello stesso futuro, definendo scenari innovativi e contribuendo alla crescita dell’economia e allo sviluppo del territorio”. Il prestigioso Premio consiste in un trofeo lavorato in pietra, realizzato dall’azienda “Bartoli e Ottaviani Marmi” di Acqualagna, che ripropone il profilo stilizzato di Enrico Mattei.

 

 

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