dalla Regione Marche

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Le Marche in etichetta: un calendario artistico 2020 su Donne e Vino che celebra la produzione di qualità

“LE DONNE DEL VINO “

Presentato oggi alla presenza del presidente Luca Ceriscioli e della vicepresidente Anna Casini.

Donne protagoniste anche nella produzione e promozione del vino: 900 in tutte Italia e 30 nelle Marche le componenti dell’Associazione nazionale “Le  Donne del Vino” , riattivata nella nostra regione all’inizio del 2019 ad opera di un gruppo di donne entusiaste ( produttrici , enotecarie, sommelier,  giornaliste, blogger, ristoratrici) che si sono fatte promotrici di una bella iniziativa proposta dalla Grafiche Federighi per i suoi 50 anni nel mondo della stampa delle etichette del vino: un calendario artistico 2020 stampato con tecniche raffinatissime e inusuali, dal velluto al legno.  Oggi è stato presentato in conferenza stampa alla presenza del presidente Luca Ceriscioli, della vicepresidente Anna Casini e illustrato dalla delegata nazionale dell’associazione “ Le Donne del Vino delle Marche”, Daniela Sorana. Erano presenti anche altre associate tra cui la storica fondatrice dell’Associazione Serenella Randelli che da 30 anni si impegna per la cultura e le tradizioni femminili nella produzione enologica e agricola, la creativa di Grafiche Federighi, Federica Padovani e Massimo Federighi,  uno dei titolari dell’industria di Camerata Picena (An) che produce oltre 500 mila etichette all’anno e che ha realizzato il calendario.

 

 

“ Ho potuto apprezzare l’impegno e il livello professionale di queste donne – ha affermato il presidente Ceriscioli – e non solo la passione che mettono nel loro lavoro. Una bellissima iniziativa che vuole raccontare un aspetto produttivo molto importante del nostro territorio, comunicando bellezza che a sua volta comunica bontà e qualità. Non dimentichiamo che il primo motivo che spinge i turisti a visitare un luogo è l’offerta enogastronomica. Ed ecco quindi che questi prodotti diventano ambasciatori naturali delle Marche.  Dopo la sventura del sisma – ha proseguito – abbiamo investito moltissimo nella comunicazione e promozione turistica , ma questo ha significato un effetto moltiplicatore e stimolatore in tutti i settori e i risultati si stanno vedendo concretamente. Sono incantato da questo lavoro, un calendario splendido e mi piace soffermarmi sul mese di Maggio 2020 dove è raffigurata una donna in bicicletta che ci sembra quanto mai affine al messaggio che vogliamo lanciare delle Marche che si vivono in bici. Perché significa ambiente sano e restituzione di un territorio che va “assaporato” lentamente come un buon vino. “

La vicepresidente e assessore all’Agricoltura, Anna Casini ha ricordato la collaborazione con l’Associazione suggellata anche all’ultima edizione di Vinitaly dove le donne marchigiane produttrici di vino sono state protagoniste. “ Finalmente si riscoprono le Marche nel momento giusto – ha evidenziato Anna Casini –   grazie ad un grande lavoro di promozione in cui sono state impiegate risorse economiche e umane mai utilizzate prima per invertire un messaggio negativo del dopo sisma. Il lavoro importantissimo delle Donne del Vino innalza ancor più la qualità di questo settore e la reputazione delle Marche del saper fare, dell’innovare e di saper prendere il meglio della tradizione.  Siamo una regione speciale e originale, non con singole, grandi emergenze architettoniche, ma con una bellezza diffusa che va dai paesaggi mai uguali ai borghi, fino alla costa. Il tema scelto come obiettivo dall’Associazione, cioè l’ambiente e “il Green” non preoccupa le Marche , la regione italiana più biologica.  Queste Donne del Vino sono un bel gruppo di ambasciatrici delle Marche – ha concluso –  e l’augurio che faccio per il 2020 è quello di vendere tutta la produzione vinicola ad un prezzo equo che restituisca il valore del prodotto.”

“ Vogliamo contribuire – ha sottolineato Daniela Sorana – anche con questo calendario artistico  (apprezzato già a livello internazionale in una convention mondiale tenutasi a novembre a Milano)  come produttrici ed estimatrici del vino,  con la nostra tradizionale cultura dell’accoglienza a far viaggiare nel mondo l’immagine della nostra regione, perché è un grande orgoglio per noi far risaltare i valori della nostra terra. Nel 2020 il tema scelto dall’Associazione è l’Ambiente e noi donne siamo particolarmente sensibili alla sostenibilità anche nella produzione vitivinicola. “

CERISCIOLI: “ESSERE PRESENTE E POTER STARE VICINO AL SINDACO E ALLA COMUNITA’ PER ME E’ UN PRIVILEGIO.SONO QUESTI I MOMENTI CHE CI AIUTANO A CONTINUARE”

Il presidente della Regione Marche a Pieve Torina ha consegnato 3 appartamenti

Oggi il presidente Ceriscioli ha restituito ai cittadini nel Comune di Pieve Torina tre appartamenti  riparati in base all’Ordinanza 27 “Misure per la riparazione degli edifici di proprietà pubblica ad uso abitativo inagibili o inutilizzabili, attraverso interventi di miglioramento sismico”.

“Fra un paio di giorni – ha detto il presidente – sarò a Macerata dove verranno restituite due grandi scuole: oltre 10 milioni di investimento. Sono fra le prime opere pubbliche fatte con la prima ordinanza del Commissario, quindi sarà una grande inaugurazione. Essere qui a restituire queste abitazioni, però, non è un momento meno importante, perché il valore di quello che facciamo non è l’economia che c’è dentro, ma è la valenza di ognuno di questi singoli momenti. Essere presente, poter stare vicino al sindaco e alla comunità, ai rappresentanti delle istituzioni, ai dipendenti del Comune di Pieve Torina, per me è un privilegio.

Questi sono i momenti belli che ci aiutano a continuare. Ero qui pochi giorni dopo il 30 di ottobre 2016, nel momento più difficile, quando tutto sembrava perduto, ero in mezzo alla polvere dei cantieri mentre si stavano costruendo le Sae. E’ stato un cammino lungo e faticoso, ma abbiamo sempre perseverato, tutti i giorni, nel nostro impegno. Lo ha fatto il sindaco in prima linea, lo fa e continuerà a farlo, lo facciamo noi come Regione, lo fanno tutti coloro che sono qua. Siamo consapevoli che c’è ancora tanto lavoro da portare avanti e non può mancare il nostro impegno. Recentemente abbiamo approvato una delibera riguardante le risorse per le aree interne. Erano programmate da prima del sisma e siamo comunque fra i primi in Italia ad approvare dei piani che parlano di servizi per la salute, per il trasporto, per l’economia: sono 10 milioni di euro a vantaggio di questa comunità. I comuni del territorio sono riusciti nonostante tutte le incombenze a promuovere questo documento importante, questo ci ha permesso di approvarlo e da lunedì saranno disponibili queste risorse per dare un ulteriore aiuto alla comunità. Si tratta di progetti diffusi in tutta Italia, ma noi siamo la Regione che, pur nelle difficoltà, è riuscita ad arrivare all’approvazione prima delle altre. Stiamo dando un segnale importante. In concreto stiamo lavorando, ad esempio, per mettere a disposizione infermieri di comunità, la casa della salute, attrezzature per la telemedicina e per l’emergenza. Quindi voglio complimentarmi con il sindaco Gentilucci che ha trovato la forza per portare avanti progetti che penso siano molto cari a questa comunità, che vedono la Regione impegnata con risorse proprie, alle quali presto si aggiungeranno quelle dello Stato. Spero che tutto ciò possa accompagnare queste feste con un po’ più di serenità. Da parte sua il sindaco Gentilucci ha ringraziato il presidente e l’intera Regione per la costante vicinanza mostrata durante il sisma e anche in questi anni di ricostruzione che oggi ha visto un primo passo importante realizzarsi.

 

 

 

ACCOMPAGNATORI CICLOTURISTICI: FORMATO IL PRIMO GRUPPO. A GENNAIO 5 NUOVI CORSI

Presidente Ceriscioli: ”Il messaggio è: venite nelle Marche e veniteci in bicicletta”

 

La prima squadra di accompagnatori cicloturistici marchigiani è pronta a partire. Questa mattina a Palazzo Leopardi il presidente della Regione Luca Ceriscioli, con l’assessore al Lavoro e alla formazione Loretta Bravi e il consigliere regionale Andrea Biancani,  ha consegnato gli attestati di qualifica professionale di II Livello ADA1921.48 a coloro che hanno frequentato i primi corsi di formazione gratuita per accompagnatori cicloturistici finanziati dalla Regione Marche. I corsi si sono svolti in ogni provincia marchigiana  con 11-12 allievi ciascuno. Per il 2020 sono previsti 5 nuovi corsi per accompagnatore cicloturistico, uno per ambito provinciale. Questi nuovi corsi sono rivolti oltre che ai disoccupati anche ad occupati (i primi 5 erano rivolti solo a disoccupati) e sarà possibile iscriversi nel mese di gennaio 2020. Verranno selezionati 15 candidati per ogni provincia.

“La Regione ha deciso di investire moltissimo sul turismo in bicicletta – ha spiegato il presidente Ceriscioli -. Il prossimo anno tutta la nostra comunicazione sarà incentrata su questo messaggio: venite nelle Marche e veniteci in bicicletta . E’ anche l’anno in cui la guida turistica più famosa del mondo, la Lonely Planet, ci ha inserito tra le dieci Regioni del mondo  da visitare e quindi abbiamo bisogno di figure professionali che possano accompagnare le persone  nel nostro territorio.  Gli accompagnatori cicloturistici saranno il nostro primo biglietto da visita visto che poi con il passaparola sui social si saprà subito in che modo i turisti vengono accolti. Per svolgere al meglio questa attività sono necessarie competenze per accompagnare nel modo giusto, descrivere i luoghi e dare informazioni, calibrare le escursioni a seconda della tipologia di turista che si ha a fianco.  E’ una grande responsabilità, ma anche una bellissima attività che la Regione sostiene con grande convinzione. Al Festival di Saremo passeranno gli spot con il grande campione Vincenzo Nibali che dice “La mia fuga sono le Marche”  e gli stessi spot andranno poi in onda a inizio anno. A questi si aggiungono i riconoscimenti nazionali e internazionali. Ultimi in ordine di tempo Forbes e una rivista spagnola, ma tutti stanno parlando delle Marche”.

“L’accompagnatore cicloturistico è una figura importante perché il turista va accolto e accompagnato – ha aggiunto l’assessore Bravi  -. Un ringraziamento a tutti i soggetti che hanno contribuito per dare una risposta a questa esigenza di formazione in tempo reale”.

“Nel giro di un anno e mezzo siamo riusciti a definire la legge e a far partire i corsi grazie al buon lavoro fatto dai servizi competenti in tempi rapidi. Volevamo chiudere il nostro mandato ponendo per questo percorso solide basi anche per il futuro e ci siamo riusciti” ha concluso il consigliere Biancani.

L’accompagnatore cicloturistico avrà quindi il compito di guidare sia nella breve escursione giornaliera che nella vacanza in bici di più giorni una molteplicità di utenti: individui, famiglie, gruppi associativi o aziendali, gruppi scolastici. Dovrà inoltre fornire anche in lingua straniera informazioni sul territorio e proporre itinerari ciclistici in relazione alle capacità, alle richieste e agli interessi degli utenti (ambiente, cultura, storia, enogastronomia,…).

 

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