Micucci replica a Urbinati

Micucci replica a Urbinati

MICUCCI RISPONDE AD URBINATI: “INACCETTABILE IL SUO ATTACCO AL PRESIDENTE CERISCIOLI”

Le sue continue polemiche indeboliscono lo schieramento di centro sinistra di cui anche lui fa parte”

ANCONA, 14 DICEMBRE 2019 Leggiamo con stupore l’articolo di oggi del capogruppo di Italia Viva Urbinati”. Con queste parole il capogruppo Dem, Francesco Micucci, commenta le parole del capogruppo di Italia Viva, Fabio Urbinati e continua- è aperto un tavolo politico di confronto con tutti gli alleati che si è già riunito ed è stato già riconvocato e quindi non comprendiamo la necessità di queste continue esternazioni che indeboliscono non tanto il Presidente quanto tutto lo schieramento del centro sinistra compreso Italia Viva. Di polemiche non abbiamo bisogno e dovremmo investire maggiori energie nel difendere e far conoscere l’enorme lavoro svolto dalla giunta e dalla maggioranza, di cui anche Urbinati ha fatto parte da protagonista prima nel Pd e poi in Italia Viva, piuttosto che alimentare veti e divisioni.

Bene fa il nostro segretario regionale Gostoli ad affermare che è necessario ripartire dal Presidente Ceriscioli e mi verrebbe da dire che uscire dal Pd e approdare in Italia Viva ha redento il collega sulla via di Damasco; da Presidente del Gruppo Pd infatti ha sostenuto senza distinguo l’azione politica del Presidente Ceriscioli e della Giunta Regionale ed ora invece esplicita forti critiche e dissenso: sulla gestione del Terremoto, sulle infrastrutture, sulla gestione dell’ormai “famoso” Centro Agroalimentare di San Benedetto del Tronto a lui “molto caro”, ma se le cose andavano così male perché non ha posto con forza le questioni al momento giusto anche con il rischio di dover abbandonare la direzione del gruppo regionale?

In un articolo con evidenti contraddizioni l’unica cosa incontrovertibile è il suo attacco al Presidente che invece, nei suoi confronti, ha sempre dimostrato correttezza e rispetto. Dice Urbinati di essere stato coraggioso a lasciare il Pd perché era il capogruppo e la sua ricandidatura scontata, ora in Italia Viva è sempre capogruppo e la sua ricandidatura sembra altrettanto scontata e senza più temibili rivali interni al suo partito attuale. Quindi adesso mettiamo un punto agli articoli sui giornali ai quali poi dobbiamo rispondere, confrontiamoci nei luoghi deputati a farlo e soprattutto sulla realtà delle cose fatte e programmate e non sui preconcetti e pregiudizi”.

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