Dona Vedi Dici

Dona Vedi Dici

IL PROGETTO

Noi dell’Associazione Culturale Blow Up di Grottammare, attraverso il progetto di crowdfunding Dona Vedi Dici, vogliamo salvare il fondo audiovisivo che per 10 anni (dal 2009 al 2018) ha costituito la Mediateca Comunale della città di Grottammare; una ricchezza costituita da oltre 15000 titoli, di cui 12000 dvd e il resto VHS. Questo patrimonio è di proprietà di un privato, che per motivi personali non può più garantirne l’esistenza… Abbia già ottenuto un accordo con il Comune di Grottammare, che si è reso disponibile a garantire la continuità della concessione dello spazio fisico, che ospita la videoteca e a contribuire annualmente con dei fondi per mantenere attivo il servizio… ora ci mancano solo i soldi necessari per acquistare l’intero archivio. Questo patrimonio ha per la Città di Grottammare, e per tutto il territorio, un valore culturale inestimabile (al suo interno possiamo trovare film non più in distribuzione, opere teatrali, opere liriche, concerti, format televisivi, quasi tutto il cinema d’autore dalle origini ai primi anni Duemila, film del cinema muto e del cinema d’essai di tutti i tempi e molto altro. Sappiamo bene di vivere in un’epoca digitale, che la cultura sembra a portata di Clik o che basta pagare un abbonamento per avere la visione di un film on demand. Ma siamo anche convinti che tutto questo risponde a delle logiche aziendali che soddisfano più le necessità del mercato che non la curiosità e la crescita culturale di ciascun libero individuo. Da qui il nostro impegno nel voler salvaguardare un luogo fisico, dove poter scegliere cosa vedere, dover poter trovare perle rare delle quali l’Internet si è dimenticato… Inoltre il servizio garantirebbe a scuole e insegnanti di poter usufruire di questi capolavori per la formazione dei propri studenti. Il valore di questa missione è stata riconosciuto anche da un importantissimo istituto italiano come la FIC – Federazione Italiana Cineforum, alla quale siamo associati da ben 25 anni, che ha deciso di supportarci e diffondere la notizia attraverso i suoi canali.

COSA FAREMO QUANDO RIUSCIREMO AD ACQUISTARE IL FONDO?

Da neo-proprietari potremmo ripristinare il servizio di mediateca o di archivio audiovisivo con un nuovo contratto di comodato d’uso con il Comune di Grottammare restituendo così alla comunità questo patrimonio culturale, prendendo in considerazione l’idea di metterlo al sicuro quanto prima, e per altri vent’anni, con un processo di digitalizzazione e backup che ne garantirebbe la conservazione in archivio, soprattutto pensando alle rarità e ai film più datati ed introvabili, considerando l’attuale estinzione del formato VHS e la futura estinzione del formato DVD e dei relativi lettori. Il progetto è ambizioso, ma siamo fortemente convinti dell’importante servizio alla comunità che vogliamo tutelare e garantire nel tempo anche a chi verrà dopo di noi.

ABBIAMO BISOGNO DI TUTTI VOI

Dobbiamo raggiungere 6.000 euro entro il 15 Aprile, non sono pochi, ma neanche una cifra impossibile… in questa prima settimana di raccolta fondi abbiamo già raccolto 2.000 euro, ed ora l’obiettivo sembra ancora più concreto: puoi aiutarci donando direttamente dal sito (www.associazioneblowup.it), puoi convincere qualcun altro a donare, puoi parlare di noi ai tuoi amici, puoi ricondividere i nostri contenuti social (tramite il nostro profilo Facebook e Instagram), puoi fare la spesa e lasciare un piccolo contributo nei bussolotti che trovi nei negozi aderenti (Mirtillo Viola, Zona Franca, Giorno per giorno bio, Germogli, Nuovo Cineteatri Piceno), puoi donare direttamente durante tutti i nostri appuntamenti settimanali. Abbiamo veramente bisogno del contributo di ciascuno di voi… piccole o grandi donazioni permetteranno alla comunità di avere un lieto fine… Dichiara Enrico Piergallini: “Il servizio Videoteca, ospitato all’interno della Biblioteca di Grottammare, è attualmente sospeso per motivi privati legati al vecchio proprietario. Motivi chehanno anche portato ad un passaggio di proprietà dei beni a un nuovo soggetto, che ha deciso di vendere tutto il fondo audiovisivo. Ed è in questo scenario che interviene l’Associazione Blow, storicamente legata al servizio e che primo ha capito qual è il valore culturale di questo grande patrimonio. Il comune di Grottammare sarà al fianco dell’associazione continuando a contribuire annualmente con circa 2000 per mantenere attivo il servizio in biblioteca, trasformandolo in un Archivio mediale, consultabile su richiesta.” La consigliera alle politiche Giovanili Martina Sciarroni: “Ringraziamo l’Associazione per il grande impegno che sta mettendo nella realizzazione della Campagna di Crowdfunding, un impegno messo a servizio dell’intera collettività che, a fine progetto potrà continuare a godere di un patrimonio artistico di rara composizione, che ha in se tutto il potenziale per diventare un punto di riferimento per tutti i territori a noi limitrofi.” Il Presidente dell’Associazione Blow Up Sergio Vallorani: “Noi di Blow Up crediamo fortemente in questo progetto perché siamo convinti che il materiale vada conservato e messo al sicuro attraverso un processo di back up, e resistere così alle trasformazioni tecnologiche del tempo. All’interno di questo tesoro ci sono pezzi di cinema di rara bellezza rara bellezza e difficilmente reperibili in rete, tutto questo per far si che il materiale resti ancora per molti anni a disposizione della comunità.”

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