In arrivo nelle Marche ospedale da campo della Marina Militare
Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ha chiesto alla Protezione civile nazionale la disponibilità di un ospedale militare da campo, a rafforzare la risposta della regione all’emergenza Coronavirus, nonché l’impegno a sbloccare l’arrivo dell’ospedale da campo cinese, attualmente fermo per problemi burocratici in Cina. La risposta di Borrelli non si è fatta attendere. Il capo della Protezione civile nazionale ha comunicato questa mattina alla Regione che sarà disponibile nelle Marche nel giro di 72 ore un ospedale da campo della Marina Militare.
L’ospedale avrà 40 posti letto di degenza gestiti direttamente dal personale della Marina e 4 letti di terapia intensiva. I posti letto di terapia intensiva verranno gestiti da un pool di medici e rianimatori che il Dipartimento nazionale di Protezione civile ha riservato per la Regione Marche a partire dal 2 aprile. La struttura sarà posizionata a supporto dell’ospedale di Jesi. La localizzazione precisa dipenderà dalla planimetria, che sarà comunicata a breve. Con l’occasione, Angelo Borrelli ha comunicato che si sta ancora lavorando per lo sblocco dell’ospedale da campo cinese destinato alle Marche e non ancora arrivato per problemi di autorizzazioni in Cina.
Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal GORES – decessi al 30/03/2020 ore 18.00
Coronavirus Marche: aggiornamento decessi delle ore 18.
Nelle ultime 24 ore risultano purtroppo decedute a causa del coronavirus altre 35 persone (452 in totale).
Covid-19: medici di medicina generale e pediatri di libera scelta potranno prescrivere l’ossigeno liquido ai malati con un alto consumo del gas
La diffusione della pandemia da Coronavirus ha determinato un incremento nell’utilizzo dell’ossigeno terapeutico sul territorio, in modo particolare di bombole di ossigeno gassoso. Per questo, grazie alla collaborazione dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta e delle farmacie, si è provveduto a dare una pronta risposta, garantita a tutti i malati, Covid e Non Covid.
La Regione Marche infatti ha autorizzato, per il periodo dell’emergenza, anche i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta a prescrivere l’ossigeno liquido ai malati che, abitualmente, hanno un consumo gassoso maggiore di 18 mila litri al mese. Precedentemente la possibilità era riservata ai pneumologi. “Questa modalità – afferma il presidente Luca Ceriscioli – ridurrà l’immobilizzazione delle bombole e favorirà una maggiore efficienza del servizio di fornitura. È indispensabile garantire ai pazienti che seguono l’ossigeno terapia e a quelli da Covid-19 una fornitura puntuale e continuativa di un presidio indispensabile per le loro patologie”.
Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal GORES – tamponi 30 marzo ore 9
Il Gores ha trasmesso la scheda relativa alle progressioni e agli esiti delle indagini di laboratorio delle ultime 24 ore. I tamponi risultati positivi sono 126 su 548 analizzati.
Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal GORES al 30/03/2020 ore 12.00
Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal GORES delle ore 12.