Coronavirus Marche: aggiornamento

Coronavirus Marche: aggiornamento
mercoledì 22 aprile 2020  19:10

Coordinamento per la gestione delle operazioni di sbarco della nave Costa Magica – Comunicato congiunto degli Enti e dei soggetti interessati

Coordinamento per la gestione delle operazioni di sbarco della nave Costa Magica - Comunicato congiunto degli Enti e dei soggetti interessatiSi è svolto nel pomeriggio in videoconferenza un incontro di coordinamento per la gestione delle operazioni di sbarco della nave Costa Magica, attesa al porto di Ancona per martedì mattina, con a bordo il solo equipaggio, composto da 617 persone, che senza entrare in città né avere alcun contatto con le persone presenti a vario titolo all’interno dello scalo dorico, saranno fatte sbarcare con le condizioni e i percorsi di massima sicurezza sanitaria, per raggiungere le proprie destinazioni di residenza.

Erano presenti il presidente della regione Marche Luca Ceriscioli, il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale Rodolfo Giampieri, Il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera Ammiraglio Ispettore  Capo Giovanni Pettorino, il Contrammiraglio (CP) Enrico Moretti, direttore marittimo delle Marche e Comandante del porto di Ancona, Neil Palomba, direttore generale di Costa Crociere, il direttore generale di Asur Nadia Storti, l’assessore regionale alla Protezione Civile Angelo Sciapichetti, l’assessore comunale al Porto Ida Simonella, il segretario generale dell’Autorità portuale avv. Matteo Paroli, il dott. Giorgio Pizzo, medico del Porto di Ancona.

In base alle informazioni fornite da Costa Crociere, l’equipaggio era inizialmente composto da più di 1000 persone, parte delle quali già sbarcate a Miami, lasciando a bordo solo le persone necessarie al funzionamento della nave. Tutti i membri attualmente a bordo sono in quarantena da 40 giorni con le regole del lockdown. La Costa Magica è l’undicesima nave ad essere sottoposta a questo tipo di operazione nei diversi porti italiani e questo ha consentito di mettere a punto uno stringente protocollo sanitario, che sarà applicato anche nello scalo dorico, attraverso la collaborazione responsabile e professionale di tutte le componenti istituzionali interessate.

Al momento dell’ormeggio saranno effettuati i primi controlli da parte della Sanità marittima. Regione e Asur hanno dato la propria disponibilità per l’effettuazione dei tamponi e per l’assistenza sanitaria. Il Dg di Asur ha riferito a questo proposito che è già stato richiesto l’elenco delle persone a bordo, con le relative caratteristiche sanitarie, al fine di avere un primo quadro della situazione, che risulta, al momento, buona in termini di condizioni cliniche e che quindi non lascia presagire situazioni di criticità.
I pazienti positivi resteranno all’interno della nave in quarantena fino all’esito negativo del doppio tampone, secondo gli stringenti protocolli sanitari già attivati negli altri porti italiani in cui si sono svolte simili operazioni. I membri dell’equipaggio con tampone negativo saranno invece evacuati.  Sarà cura di Costa effettuare le operazioni con mezzi dedicati, su gomma, per le destinazioni possibili italiane ed europee. Gli spostamenti via aereo avverranno con charter e compatibilmente alla disponibilità di velivoli e alle regole di ingresso dei paesi di destinazione.

La nave resterà ormeggiata nelle banchine 19-20. Saranno praticate misure di isolamento sia nell’area della banchina, sia nel retrobanchina e saranno previste misure costanti di vigilanza e controllo.

La sinergia tra tutte le autorità è stata possibile grazie alle direttive e all’intervento della Ministra delle Infrastrutture e dei trasporti Paola De Micheli, che in prima persona sta lavorando per assicurare il rientro in Italia delle navi da passeggeri battenti bandiera italiana.

mercoledì 22 aprile 2020  18:01

Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal GORES al 22/04/2020 ore 18.00

Purtroppo i decessi odierni sono 12.

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Emergenza Covid-19, Agricoltura Marche: un Bando da 600 mila euro per il settore del latte e degli agnelli

Casini: “Diamo un aiuto concreto ai nostri produttori e allevatori. In questa fase storica la Regione deve essere vicino a chi è più in difficoltà. Nelle prossime ore aiuti anche alle aziende agricole”

La Regione Marche ha pubblicato un bando che ammonta a 600 mila euro, a sostegno del settore zootecnico, per far fronte all’emergenza Covid-19. “Abbiamo voluto subito fornire un aiuto concreto ai tanti allevatori di ovini che hanno avuto difficoltà nella vendita di agnelli e ai produttori di latte marchigiano ai quali il prodotto viene ritirato a un prezzo più basso. Sono settori strategici dell’agricoltura marchigiana e in questa fase storica la Regione deve essere vicino a chi è più in difficoltà. Siamo, infatti, la prima regione d’Italia ad aver approvato una legge simile, con un percorso virtuoso sviluppato insieme alle associazioni di categoria agricole. Nelle prossime ore, inoltre, arriveranno ulteriori misure a sostegno delle aziende agricole”, afferma Anna Casini, vicepresidente e assessore all’Agricoltura della Regione Marche. I destinatari sono gli agricoltori, singoli o associati in attività, titolari di allevamenti zootecnici ricadenti nel territorio della regione Marche, detentori di animali ovicaprini e bovini. Le domande di contributo andranno presentate entro il prossimo 10 giugno. I 600 mila euro verranno erogati in funzione del numero degli animali posseduti (tra l’8 marzo e il 30 aprile) e dei litri di latte prodotti (tra l’8 marzo e il 30 maggio).  Le agevolazioni, concesse in regime di de minimis (cioè senza violare le norme Ue sulla concorrenza), prevedono contributi fino a 6 euro per pecora (in grado di partorire un agnello) di allevamento iscritto al circuito IGP “Agnello del Centro Italia” e fino a 4 euro per pecora di allevamento non iscritto al circuito IGP. Verranno concessi 4 centesimi al litro di latte bovino QM e 2 centesimi per quello non QM (marchio regionale Qualità Garantita dalle Marche). Altri 2 centesimi al litro saranno riconosciuti anche al latte ovicaprino.

 

 

Coronavirus, l’Asur Av 5 informa

 

Viaggio straordinario fra i musei delle Marche

 

 

mercoledì 22 aprile 2020  14:09

Coronavirus Marche: aggiornamento dati del GORES al 22/04/2020 ore 12.00

Ecco i dati trasmessi dal Gores alle ore 12.

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mercoledì 22 aprile 2020  12:24

POR MARCHE FSE e FESR 2014-2020 – Nuove disposizioni straordinarie a supporto delle imprese e degli enti beneficiari

POR MARCHE FSE e FESR 2014-2020 – Nuove disposizioni straordinarie a supporto delle imprese e degli enti beneficiari

POR MARCHE FSE e FESR 2014-2020 – Nuove disposizioni straordinarie a supporto delle imprese e degli enti beneficiari, costretti a fronteggiare l’emergenza del diffondersi del virus COVID19.

Guarda Nuove disposizioni

mercoledì 22 aprile 2020  11:11

Terzo settore in rete per l’emergenza COVID19 – DGR 465/2020

Terzo settore in rete per l’emergenza COVID19 - DGR 465/2020

Con Deliberazione del 14/03/2020, n. 465, la Regione Marche ha destinato una quota delle risorse Ministeriali per il sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale da parte di organizzazioni di volontariato e Associazioni di promozione sociale (Accordo di Programma 2019), pari a € 800.000,00, prioritariamente per la realizzazione di un progetto regionale denominato ‘Terzo settore in rete per l’emergenza COVID19’ da realizzarsi avvalendosi dell’istituto della coprogettazione, di cui all’art. 55 comma 2 del D.Lgs. n. 117/2017, da attivarsi con la collaborazione del Forum del Terzo settore di cui all’art 11 della LR n. 32/2014 e finalizzato a realizzare interventi emergenziali e post-emergenziali correlati alla diffusione del virus COVID-19.

Il progetto ‘Terzo settore in rete per l’emergenza COVID19’ verterà su le seguenti quattro principali Azione emergenziali e post emergenziali:

  • Azioni di contrasto alla povertà estrema;
  • Azioni ed interventi domiciliari di supporto alle fasce deboli, ivi compreso la consegna di pasti e medicine a domicilio;
  • Azioni di supporto a distanza per situazioni di disagio causato, o acuito dall’emergenza epidemiologica;
  • Azioni di supporto al tessuto associativo regionale, volto al sostentamento delle ODV e delle APS.

 

Per la presentazione e realizzazione del progetto la Delibera prevede la costituzione di un Associazione Temporanea di Scopo (ATS), costituita da almeno dieci Organizzazioni di Volontariato e/o Associazioni di Promozione Sociale (ODV/APS).

La presentazione del progetto alla Regione Marche deve avvenire attraverso il capofila dell’ATS se già costituita o, in alternativa, in forma congiunta da almeno dieci ODV/APS (di cui almeno cinque reti di secondo livello) che andranno a costituire l’ATS.  Le cinque reti di secondo livello debbono avere una articolazione territoriale tale da garantire la presenza di propri associati in almeno tre province della Regione Marche.

Nei prossimi giorni la PF Contrasto alla Violenza di Genere e Terzo settore emanerà l’avviso pubblico contenente le modalità di partecipazione al progetto regionale denominato ‘Terzo settore in rete per l’emergenza COVID19’

 

Deliberazione della giunta n. 465, del 14/04/2020

 

mercoledì 22 aprile 2020  09:06

Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal GORES – tamponi 22 aprile ore 9

Su 1.453 campioni analizzati nelle ultime 24 ore, i positivi risultano 47.

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