dalla Città

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“Movida” al tempo del Covid, il Sindaco incontra esercenti e forze dell’ordine
Si è tenuta stamane la prevista riunione convocata dal sindaco Pasqualino Piunti con i rappresentanti delle associazioni degli operatori commerciali e delle forze dell’ordine per dare seguito agli impegni assunti nel corso del vertice svoltosi mercoledì e coordinato dal Prefetto per individuare misure correttive affinché non si ripetano gli episodi di assembramento verificatisi nel corso del fine settimana.

Piunti ha ribadito che è volontà dell’Amministrazione individuare tutte le soluzioni possibili per scoraggiare questi comportamenti ed ha annunciato che, dopo il ponte del 2 giugno, si farà un bilancio di quanto avvenuto per valutare se, come hanno fatto altre realtà italiane, sia necessario adottare provvedimenti restrittivi.

Sandro Assenti di Confesercenti ha segnalato la difficoltà per i gestori dei locali di intervenire all’esterno degli stessi non avendo compiti di polizia mentre ha ribadito che sono state adottate tutte le misure previste dai protocolli all’interno dei locali dove sarà effettuata la vigilanza sui comportamenti dei clienti. Assenti ha utilizzato la locuzione “movida seduta” come obiettivo da raggiungere in questo periodo delicato ma essenziale per la ripartenza delle attività.

Fausto Calabresi di Confcommercio ha insistito sul tasto dell’informazione ed ha annunciato che partirà una circolare destinata a tutti gli associati sui compiti da svolgere. Ha posto il problema di quanto accade negli spazi pubblici a partire da una certa ora, quando l’afflusso e la concentrazione di persone aumenta e inevitabilmente si riduce il presidio delle forze dell’ordine, ma certamente eventuali problemi di questo tipo non possono essere ricondotti alla responsabilità dei gestori che rispettano scrupolosamente i loro doveri.

Disponibilità è arrivata dai rappresentanti dei commercianti ad accogliere la proposta dell’assessore al commercio Filippo Olivieri di individuare delle forme di convenzionamento collettivo con società che forniscono servizi di stewarding affinché possano essere istituiti dei presidi dinanzi ai locali con compiti di informazione verso coloro che stazionano in prossimità degli stessi. L’Amministrazione comunale ha manifestato la piena disponibilità a supportare questo tipo di iniziativa.

San Benedetto del Tronto, 28-05-2020

Assegni per le famiglie con almeno tre figli minori
Il Comune di San Benedetto ha pubblicato l’avviso per ottenere l’assegno erogato dall’INPS per l’anno 2020 per il nucleo familiare dove vivono tre o più figli di minore età.

Può presentare domanda il cittadino italiano o comunitario residente a San Benedetto del Tronto, convivente con tre o più figli minorenni, propri o del coniuge, o adottati, o in affidamento preadottivo. Il genitore e i tre minori devono far parte della stessa famiglia anagrafica.

Il cittadino extracomunitario residente può fare domanda se appartiene ad una delle seguenti categorie:

? rifugiato politico o titolare di protezione sussidiaria, suoi familiari e superstiti

? apolide, suoi familiari e superstiti

? titolare di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo

? titolare della carta di soggiorno per familiare di cittadino UE, di durata quinquennale, o della carta di soggiorno permanente per i familiari di cittadini europei

? cittadino del Marocco, Tunisia, Algeria, Turchia e suoi familiari, titolare del permesso di soggiorno

? cittadino titolare del permesso unico per lavoro, familiari e superstiti

In ogni caso occorre essere in possesso dell’ISEE specifico per prestazioni rivolte a minorenni non superiore ad Euro 8.788,99. Nel caso di genitori non coniugati e non conviventi, la dichiarazione sostitutiva univa – DSU deve essere corredata dal modulo MB.2

Per fare domanda c’è tempo fino al 31 gennaio 2021.

Ulteriori informazioni e modelli di domanda sono reperibili in questa pagina. Oppure si può contattare l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (urp@comunesbt.it; tel. 0735/794555).

San Benedetto del Tronto, 28-05-2020
 

 

Borse di studio per studenti delle superiori, proroga al 22 giugno

La Regione ha riaperto i termini per fare domanda

Su indicazione della Regione Marche, è stato prorogato a lunedì 22 giugno il termine ultimo per presentare la domanda per ottenere la borsa di studio di 200 euro erogata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che gestisce il “Fondo unico per il Welfare dello studente e per il diritto allo studio” e destinata all’acquisto di libri di testo, alle spese per la mobilità e il trasporto, per a beni e servizi di natura culturale.

Possono fare domanda studentesse e studenti (se minori, da chi esercita la responsabilità genitoriale) iscritti per l’anno scolastico 2019/2020 agli istituti statali o paritari della scuola secondaria di secondo grado, residenti anagraficamente nel Comune di San Benedetto del Tronto, che appartengano a famiglie il cui indicatore della situazione economica equivalente (ISEE 2020) non sia superiore a € 10.632,94.

Le borse di studio saranno erogate direttamente dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca mediante il sistema dei bonifici domiciliati. Il Comune, in collaborazione con le scuole, informerà a tempo debito i beneficiari circa tempi e modalità di erogazione secondo le indicazioni che verranno fornite dal Ministero.

Info: Ufficio Relazioni con il Pubblico – tel. 0735794555 – e mail urp@comunesbt.it

28 maggio 2020

 

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