Movida molesta, il Pd si mette a disposizione

San Benedetto del Tronto, 2020-06-03 – Riceviamo da Pier Giorgio Giorgi, Commissario PD San Benedetto, e pubblichiamo

“Un altro week end all’insegna della devastazione e un’altra sconfitta, l’ennesima di Piunti, il sindaco sceriffo, che fino ad oggi si é sempre espresso con toni trionfalistici rispetto al tema della sicurezza. Vogliamo ricordargli alcune sue affermazioni passate alla storia: “In tema di sicurezza nessuno ha fatto quanto noi” (20/03/2019), “Non sono il Sindaco di Scampia”(29/12/2018), “Movida molesta? Si dà un’immagine diversa della città. Così allontaniamo i turisti”(14/08/2017), “Movida molesta giro di vite del Sindaco Piunti: No alcool dopo mezzanotte” (26/06/2018)

Tante frasi ad effetto, risultati zero e adesso in teoria ci sarebbero anche le famose telecamere. Ma funzionano? L’ultima esternazione del primo cittadino ormai non fa più effetto: “Sfidano le istituzioni, ma saranno stroncati”. Quando? Chi gli crede più! Nei primi quattro anni del suo mandato è stato spernacchiato sistematicamente dalle bande di teppisti che hanno devastato il centro cittadino ogni fine settimana e adesso che il lockdown è terminato sono tornati a farlo nonostante le norme sul distanziamento e nonostante lo spiegamento di auto delle Forze dell’Ordine alla Rotonda Giorgini.

In barba ai divieti alcool e droga continuano a scorrere a fiumi tra l’insicurezza generale e le lamentele inascoltate dei residenti.

Detto fuori dai denti Piunti è stato messo in ginocchio da quattro balordi.

Al Sindaco chiediamo la chiusura di quegli esercizi che non osserveranno le ordinanze e che somministreranno alcolici ai minorenni. Ogni locale in accordo con l’amministrazione comunale dovrebbe dotarsi di un vigilante allo scopo di garantire la sicurezza degli avventori e prevenire episodi incresciosi.

Chiediamo inoltre che venga vietata la vendita dei superalcolici nei supermercati nei giorni della movida.

La nostra solidarietà e il nostro ringraziamento va alle Forze dell’Ordine che a rischio della propria incolumità, come è accaduto sabato scorso cercano di garantire la sicurezza dei cittadini durante i weekend.

Il Partito Democratico si candida insieme al centrosinistra alla guida di San Benedetto del Tronto e si propone di affrontare in maniera radicale il problema della Movida molesta. I residenti del centro hanno diritto al riposo e alla sicurezza. Al tempo stesso il divertimento dei giovani è sacrosanto, ma non si può ridurre all’ubriacatura del sabato sera che svilisce la persona.

A causa della devianza di alcuni si mettono a rischio l’incolumità, il riposo e i beni di molti. Bisogna offrire ai giovani alternative stimolanti e coinvolgenti perché i divieti e il proibizionismo non sono strumenti repressivi ed educativi efficaci. Il PD è convinto che per contrastare il vandalismo, la movida molesta e la devianza giovanile al presidio del territorio deve essere associata un’attività di prevenzione attraverso politiche sociali che coinvolgano le agenzie formative scolastiche ed extra scolastiche come le parrocchie, le associazioni culturali, sportive e di quartiere, il mondo del volontariato ecc. È quello che faremo tra un anno quando torneremo al governo della città.

Crediamo inoltre che la movida vada ripensata non solo per fronteggiare l’emergenza del Coronavirus, ma anche e soprattutto per offrire ai giovani oltre ai tradizionali pub e ai winebar anche spazi dove fare musica e teatro e atelier per giovani artisti ecc. Vogliamo realizzare luoghi nella nostra città dove creatività, cultura e intrattenimento possano incontrarsi e dove i ragazzi possano esprimere il loro talento, la loro personalità, il loro desiderio di socializzare nel rispetto delle norme sul distanziamento. Sarebbe auspicabile affidare questo progetto ad un concorso di idee che veda protagonisti giovani architetti. Il Coronavirus non è solo un’emergenza sanitaria, per noi del PD costituisce soprattutto una grande sfida, quella di ripensare totalmente la nostra città, di renderla più vivibile, più fruibile per tutti. Vogliamo costruire la città del futuro e per questo oggi chiediamo proprio il contributo dei giovani, vogliamo affidarci al loro talento, alla loro creatività per riprogettare il nostro modo di vivere. Nella fascia di età che va dai neo laureati ai quarantenni ci sono tante competenze che possono essere messe al servizio della nostra comunità. Questo è il momento di farlo, questa è l’occasione unica e irripetibile per cambiare il volto della città che amiamo.

Il PD si mette a vostra disposizione.”

Pier Giorgio Giorgi

Commissario PD San Benedetto del Tronto