A proposito della cura degli anziani, il Comitato: “Siamo solo alla prima puntata”

A proposito della cura degli anziani, il Comitato: “Siamo solo alla prima puntata”

San Benedetto del Tronto, 2020-07-30 – Riceviamo e pubblichiamo

 

“Il Comitato inizia da oggi a parlare di un problema molto importante: la cura degli anziani, argomento che abbiamo riservato per il periodo della campagna elettorale regionale, data la cospicua quantità di voti che derivano da questa fascia di età. Quasi tutti tocchiamo la realtà dei problemi degli anziani, dunque abbiamo deciso di trattarne le problematiche a più riprese e approfonditamente. Preliminarmente, dobbiamo chiarire un aspetto basilare: il noto limite del 3,7‰ dei p.l. ospedalieri si compone del 3‰ di acuti (ac.) e 0,7‰ di lungodegenti e riabilitazioni (l.r.).

Il 23 luglio 2012, esattamente sette anni fa, fu pubblicata la DGR 1137 con la quale si ridefinì la distribuzione dei posti letto (p.l.) ospedalieri. La Regione li portò a 666 e 163 (per un totale di 829) senza però specificare la distribuzione tra pubblico e privato né quella tra i due ospedali di AV5.

Il 3 dicembre del 2012 fu pubblicata la DGR 1696, vincolante per i direttori, di revisione della spesa pubblica, adeguando i p. l. al 3,7‰ come previsto dalla Legge n. 135 dell’agosto 2012, riducendo il numero dei p.l. per acuti (da 3,3 a 3‰). Scrive la Regione: “Non è accettabile, dal punto di vista organizzativo, che siano mantenute Unità operative di degenza con meno di 20 p.l. con la sola esclusione delle terapie intensive … con minimo 6 p.l.” (pag. 57). In definitiva 101 p.l. per acuti in meno per l’AV5.

Arriviamo così al 20 maggio 2013 e alla DGR 735, con la tabella “Posti letto ospedalieri ex DGR 1137/12 e DGR 1696/12”. E finalmente riusciamo a conoscere la dotazione dei posti letto dell’AV5 e dell’ospedale Madonna del Soccorso. Tenete presente che in quegli anni si parlava di tagli perché occorreva rientrare nei parametri del 3,7‰. “Ce lo chiede lo Stato”, un po’ come quando si sente dire “Ce lo chiede l’Europa”. La tabella mostra con precisione i tagli necessari per il nostro ospedale.

 

DGR 1137

DGR 1696

DGR 735

Osp.

2011 4

2012 3,7

2013 3,7

AP ac.

322

293

276

AP riab.

0

10

10

AP tot.

322

303

286

SBT ac.

238

234

233

SBT riab.

14

24

24

SBT tot.

252

258

257

 

E, a sorpresa, i p.l. del Madonna del Soccorso erano aumentati rispetto all’iniziale dotazione, perché già allora era sottodimensionato! Allora perché era necessario tagliare? Perché il Mazzoni a seguito degli adeguamenti era passato da 322 a 286 p.l., e questo non piaceva alla classe politica, che si affannò subito a tagliare i p.l. di San Benedetto. Ma ci chiediamo: San Benedetto aveva veramente più di 250 p.l. in quegli anni? C’erano veramente 24 p.l. di lungodegenza?riabilitazione? Alla seconda puntata.” Continua

Dott. Nicola Baiocchi

Cons. Rosaria Falco

A proposito della cura degli anziani, la replica di Tonino Armata

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