È scomparso a 104 anni il marchigiano di Sant’Ippolito, pluricampione e primatista dell’atletica master
Il campione del mondo di Atletica Master si è spento a 104 anni, era stato nominato Commendatore dell’ordine al merito della Repubblica Italiana
ADDIO A GIUSEPPE OTTAVIANI, CERISCIOLI: “CAMPIONE NELLO SPORT E NELLA VITA”
La Regione Marche perde uno dei suoi campioni. È scomparso all’età di 104 anni Giuseppe Ottaviani, atleta e figura molto nota a livello nazionale per le tante vittorie conquistate nel mondo dell’atletica leggera nella categoria Master. Il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli lo ricorda con queste parole: “Giuseppe è stato un campione nello sport e nella vita. Lo ricordiamo come un bellissimo esempio di marchigianità. Nel corso della sua carriera ha vinto molto, ma la medaglia più bella è legata alla grande passione che ha trasmesso a tutti noi, insieme a un grande insegnamento di positività e longevità. Ci stringiamo alla sua famiglia e a tutte le persone che gli hanno sempre voluto bene”. Nato nel 1916 a Sant’Ippolito (Pesaro Urbino), nel 1999 conquista il primo titolo nel campionato italiano. Nel 2011 scrive una pagina di storia diventando il primo 95enne a superare la soglia dei due metri nel salto lungo e dei quattro metri nel salto triplo. In entrambe le specialità all’aperto Ottaviani firma il record del mondo, prima di ripetersi l’anno successivo al coperto sempre nel salto triplo. Nel 2013 ad Ancona mette a segno il record del mondo nella stessa specialità, oltre che nel salto in lungo e nel lancio del disco. Nel 2014 ai Campionati mondiali indoor a Budapest con ben 10 ori scrive un’altra pagina di storia, diventando l’atleta della categoria Master a vincere il maggior numero di medaglie d’oro in occasione della stessa manifestazione internazionale. Il 20 maggio 2016 nel corso dell’’Ottaviani Day’ al PalaIndoor di Ancona realizza ben 5 record mondiali indoor M100 in 5 gare: 60 metri, salto triplo, salto in lungo, lancio del peso e 200 metri. Nel 2018 partecipa a Malaga ai Campionati mondiali vincendo la medaglia più importante nel salto in lungo e nel salto triplo. È il primo atleta della storia a raggiungere questo traguardo a 102 anni compiuti. Nel 2019 il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella gli conferisce il titolo di Commendatore all’ordine al merito della Repubblica Italiana.
“Un messaggio irripetibile” quello di Giuseppe Ottaviani
Urbino – C’è il dolore oggi all’Università di Urbino ma c’è la consapevolezza di aver accompagnato e testimoniato una vita piena e ricca di valori che resteranno, quella che ha lasciato Giuseppe Ottaviani, colui che è stato capace di battere tutti i record delle prestazioni sportive più longeve dell’atletica.
Il professor Ario Federici che per anni ne ha seguito le straordinarie prestazioni annuncia fin d’ora una giornata che la Scuola di Scienze Motorie dedicherà alla storia di “un uomo di grande spessore, umano, etico, prima che sportivo” ricorda Federici” che ha saputo trasmettere i valori più profondi dello sport come gioia, come rinascita dalle sofferenze, come affrancamento sociale. Ogni incontro che svolgevamo, oltre che essere sempre gremito, era carico di emozioni e di speranza. Ricordo in particolare quelli con i detenuti, ai quali prospettava una vita significativa anche nei tempi lunghi, di una speranza che può restare viva anche durante un’attesa che può spegnere la fiamma vitale di un uomo. Ricordo con commozione le ultime parole che mi disse qualche tempo fa: “me ne andrò ringraziando non solo il Padreterno per la vita che mi ha dato ma anche tutte le persone che hanno contribuito a realizzare i suoi disegni”. Per l’Università è stata anche un’esperienza unica” conclude Federici “sul piano scientifico e didattico, che ci ha dato la possibilità di accompagnare alle prestazioni sportive un grande messaggio sui valori più profondi dello sport”.
Il cordoglio del presidente Luna: «Giuseppe è stato non solo un testimonial d’eccezione della cultura e dei valori sportivi, ma un maestro di vita»
ANCONA, 20 LUGLIO 2020 – Si è spento a Sant’Ippolito (Pesaro e Urbino) dove era nato il 20 maggio 1916 Giuseppe Ottaviani, campione mondiale di Atletica Master e uomo dei record sportivi e non solo. Aveva 104 anni. Le prime vittorie arrivano nel 2011 nel salto in lungo M95 e nel triplo, mentre nel 2014 è diventato l’atleta italiano con il maggior numero di vittorie in un’unica manifestazione iridata (10 medaglie d’oro ai Mondiali master indoor di Budapest) e nel 2016 il portacolori del Gs Effebi Fossombrone è stato il primo italiano a gareggiare nella categoria M100 in una rassegna nazionale. Lo scorso anno Ottaviani ha ricevuto il titolo di Commendatore dell’ordine al merito della Repubblica Italiana e poi ha partecipato agli Europei master di Jesolo. Alla sua famiglia il cordoglio del presidente del CONI Marche, Fabio Luna, e di tutto il Comitato regionale. «Con Giuseppe se ne va un pezzo di storia dello sport e di tutta la nostra regione – afferma il presidente Luna –. Giuseppe è stato non solo un testimonial d’eccezione della cultura e dei valori sportivi, ma un esempio di vita. La sua gioia, il suo entusiasmo contagioso, il suo attaccamento alla famiglia ed alla sua terra. Da ogni suo incontro si potevano trarre insegnamenti preziosi».
Tra i tanti ricordi di Ottaviani, uno in particolare tra i più cari al presidente Luna: «Settembre 2017, quando Giuseppe accese il tripode del Trofeo CONI Kinder + Sport di Senigallia, la grande manifestazione dedicata alla sport giovanile che tre anni fa è stata ospitata proprio dalle Marche. In quel gesto compiuto da Giuseppe c’era tutto ciò che egli ha rappresentato per lo sport e per la nostra comunità: la fiamma della passione, una luce che era guida, un passaggio di testimone ai più giovani. Ci mancherà moltissimo, ma la sua memoria resterà sempre viva in noi».
I funerali di Giuseppe Ottaviani si terranno oggi, lunedì 20 luglio, alle 18 nella chiesa parrocchiale di Sant’Ippolito (Pesaro e Urbino).
Sant’Ippolito (PU), 2020-07-19 – Ci ha lasciato Giuseppe Ottaviani. All’età di 104 anni è venuto a mancare il celebre atleta master a Sant’Ippolito (Pesaro e Urbino) dove era nato il 20 maggio 1916. Straordinario esempio di longevità attiva, è stato protagonista nelle ultime stagioni alle rassegne tricolori e internazionali, conquistando titoli e primati mondiali di categoria. “L’atletica è gioia!”: questo il motto che il popolare “Peppe” ha sempre portato avanti con entusiasmo e passione. Nel 2011 ha realizzato i suoi primi record mondiali M95 nel salto in lungo e nel triplo, mentre nel 2014 è diventato l’atleta italiano con il maggior numero di vittorie in un’unica manifestazione iridata (10 medaglie d’oro ai Mondiali master indoor di Budapest) e nel 2016 il portacolori del Gs Effebi Fossombrone è stato il primo italiano a gareggiare nella categoria M100 in una rassegna nazionale e il più applaudito agli Europei master indoor di Ancona, raccontati anche in due documentari a lui dedicati.
Proprio nel 2016, poco prima di compiere cent’anni, è salito anche sul palco del Festival di Sanremo, come ospite nella serata inaugurale. L’anno scorso ha ricevuto il titolo di Commendatore dell’ordine al merito della Repubblica Italiana dal presidente Sergio Mattarella e poi ha partecipato agli Europei master di Jesolo. Intorno alla sua famiglia si stringe con un abbraccio il presidente del Comitato regionale FIDAL Marche, Giuseppe Scorzoso, e tutta l’atletica marchigiana.
“Ottaviani è stato sicuramente un maestro di vita – ricorda Scorzoso – oltre che un simbolo dell’atletica master nel mondo. Un amico, che dava sempre messaggi di saggezza e positività. La vita è bella, come ci ha insegnato Peppe, e va vissuta con il sorriso”. I funerali di Giuseppe Ottaviani si terranno lunedì 20 luglio alle 18 nella chiesa parrocchiale di Sant’Ippolito (Pesaro e Urbino).
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