dalla Regione Marche

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CERISCIOLI: “LA PISTA CICALBILE FA DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE UNA GRANDE RISORSA PER IL PAESE” 
Il presidente della Regione Marche insieme al consigliere regionale Francesco Micucci e al sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica ha inaugurato il nuovo tratto della pista ciclabile nel lungomare nord
 
“E’ un bel progetto che ricuce i tratti di piste ciclabili esistenti, li riqualifica e li rende più sicuri,  più agevoli e adatti al contesto. E’ un piccolo tratto, ma fa parte di un grandissimo progetto che è la ciclovia Adriatica che da Venezia arriva sino al Gargano e che vede proprio la Regione Marche capofila attraverso un investimento regionale di 18 milioni di euro. Sono circa 200 chilometri di pista ciclabile nella nostra regione: complessivamente la Ciclovia adriatica interessa 6 regioni, 17 province e 99 comuni attraversati da questa grande infrastruttura che vuole fare della mobilità sostenibile una grande risorsa per il Paese”.
Così il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli insieme al consigliere regionale Francesco Micucci e al sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica ha inaugurato il tratto di pista ciclabile del comune civitanovese, situato nel lungomare nord. Il sindaco Ciarapica ha ringraziato per l’impegno mantenuto la regione che ha finanziato il tratto con un contributo di 200mila euro, sui circa 300 mila complessivi.

martedì 21 luglio 2020  19:05

Rete ciclabile regionale: presentate le linee guida

“E’ un grande progetto di mobilità sostenibile e di interconnessione di tutto il territorio regionale quello delle ciclovie delle Marche. Attraverso questo progetto di qualità abbiamo dato ai cittadini e turisti quell’immagine forte dell’ambiente sano e dei paesaggi bellissimi della nostra regione. Oltre a collegare i tratti ciclabili esistenti, abbiamo voluto anche utilizzare un linguaggio comune fatto di segnaletica e indicazioni che raccontano un progetto unitario con lunghi percorsi e punti di interesse in grado di accompagnare e guidare chi va in biciletta. Inoltre, grazie all’interconnessione con il sistema delle ferrovie è possibile portare sul treno gratuitamente la propria bicicletta e in futuro con i treni più moderni addirittura di ricaricare la batteria delle bici con pedalata assistita”.

Così il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli insieme con la vicepresidente Anna Casini ha presentato le linee guida per la realizzazione e la segnaletica della rete ciclabile regionale. Queste costituiscono il riferimento regionale per favorire un approccio unitario, omogeneo e condiviso di supporto alla pianificazione e alla programmazione di azioni e interventi volti allo sviluppo della mobilità sostenibile. Un valido supporto tecnico alle strutture regionali e agli Enti locali che promuovono azioni in materia di mobilità ciclistica, quali: viabilità, promozione turistica, strategia sostenibile, aree protette, agricoltura ed educazione ambientale.

“Tutto questo fa parte di un’idea delle Marche completamente diversa a basso impatto ambientale – ha sottolineato Anna Casini – e non a caso abbiamo pensato alle ciclabili come delle vere e proprie infrastrutture andando incontro ad un turismo interessato alle aree interne attraverso le intersezioni con le aree costiere”.

Le linee guida contengono indicazioni sull’articolazione delle ciclovie, segnaletica e attrezzature a corredo delle ciclovie.

La Ciclovia delle Marche prevede un asse costiero (nod-sud) di carattere nazionale, che percorre il litorale adriatico, e 12 direttrici trasversali (est-ovest) che collegano l’adriatica con le aree interno risalendo le principali vallate fluviali: un impianto “a pettine” che consentirà, attraverso la mobilità dolce, il collegamento delle aree interne con la costa con evidenti ritorni non solo in termini di turismo, ma anche di qualità della vita.

La Regione Marche è capofila delle Regioni adriatiche interessate dalla Ciclovia turistica nazionale Adriatica. Alcuni dati sulla Ciclovia Adriatica: 1.127 km totali, 99 Comuni attraversati, 17 Province, 6 Regioni. Costo complessivo dell’opera 250 M€ di cui 16 già assegnati dal MIT. Le Marche sono attraversate per intero dall’infrastruttura (297 km totali). Ad oggi 166 km sono stati finanziati e realizzati/in corso di realizzazione e 131 km sono da finanziare. I finanziamenti regionali attivati negli ultimi 5 anni sono 14,3 M€. Il costo stimato per il completamento dell’Adriatica (parte regionale) ammonta a 53 Mln di euro.

Guarda la conferenza stampa di presentazione: https://youtu.be/72SMRJQkWl

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REGIONE MARCHE E INAIL MARCHE INSIEME PER LA TUTELA E L’ASSISTENZA DEGLI INFORTUNATI E TECNOPATICI

È stato siglato questa mattina l’Accordo tra Regione Marche e Inail Marche al fine di un sempre più proficuo e collaborativo ruolo di affiancamento dell’Istituto al Servizio Sanitario Regionale nell’erogazione delle prestazioni a favore degli infortunati e tecnopatici, ancor più rilevante in questa fase emergenziale. Alla firma, che si è svolta nel corso di una videoconferenza stampa a Palazzo Raffaello, erano presenti il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il direttore regionale Inail Marche Giovanni Contenti e il direttore dell’Asur Marche Nadia Storti.

 https://www.youtube.com/watch?v=BfbrRe7KOtA

“Questo documento – ha spiegato il presidente Ceriscioli – sancisce la collaborazione tra Regione Marche e Inail per poter utilizzare al meglio il sistema e le risorse umane a nostra disposizione. E’ il segno di un impegno straordinario che accompagna questa fase di ripartenza post Covid e che sarà importante anche quando si tornerà alle attività ordinarie. Sono particolarmente contento di fare questa firma all’indomani degli accordi europei che attendevamo sul Recovery Found che prevede miliardi di euro a fondo perduto per il rilancio del nostro Paese. Ora potranno mettersi in moto tantissimi cantieri che saranno fonte di posti di lavoro che avranno bisogno del supporto dell’Inail”.
“L’Accordo costituisce una parte attuativa di contenuto squisitamente tecnico – ha proseguito il direttore Contenti – che integra la preesistente collaborazione tra Regione Marche e INAIL Marche ed è finalizzato, oltreché al potenziamento delle Strutture Sanitarie erogatrici di “prime cure”, a fornire prestazioni di assistenza socio-santaria ai lavoratori infortunati e tecnopatici  per un compiuto recupero dell’integrità psico-fisica degli assicurati INAIL. L’impegno reciproco assicura azioni volte ad attuare una proficua collaborazione per la realizzazione della tutela globale ed integrata degli assistiti, garantendo elevati standard quali-quantitativi di assistenza e tempestività, dalla presa in carico del lavoratore infortunato e tecnopatico fino al pieno reintegro sociale e lavorativo, attraverso percorsi mirati”. reinserimento sociale e lavorativo.
“L’evolversi della situazione epidemiologica e il carattere particolarmente diffusivo del Covid– ha concluso il direttore generale dell’Asur Nadia Storti –, con le inevitabili ricadute sulla tenuta del sistema sanitario, richiedono la condivisione di un’azione strategica e di un piano coordinato di intervento che favoriscano la gestione integrata del rischio e l’effettivo supporto ai servizi e alle funzioni del sistema sanitario regionale nel suo complesso. Ancora una volta abbiamo la dimostrazione che la sinergia tra le istituzioni porta risultati straordinari in situazioni di difficoltà”.

L’iniziativa rappresenta un valido strumento per legittimare e consolidare il ruolo dell’INAIL attraverso la condivisione con la Regione Marche di un potenziamento delle strutture sanitarie per garantire sempre più i servizi e le prestazioni sanitarie agli assicurati INAIL, anche attraverso la semplificazione del relativo percorso assistenziale.
In particolare, nella sinergia tra Regione e INAIL è previsto il potenziamento della capillarità delle Strutture Sanitarie dell’Istituto per l’erogazione delle prestazioni “prime cure”, nonché una previsione di accordi attuativi per una strutturata attività di progettazione e realizzazione di percorsi mirati al reinserimento sociale e lavorativo.

 

 

martedì 21 luglio 2020  10:31
Elezioni 2020: al voto il 20 e 21 settembre. Il presidente ha firmato il decreto

Il presidente della Regione Luca Ceriscioli ha firmato questa mattina il decreto di indizione delle elezioni del Consiglio e del Presidente della Giunta regionale delle Marche per il 20 e 21 settembre 2020.

Le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 7 alle ore 23 nella giornata di domenica 20 settembre 2020 e dalle ore 7 alle ore 15 nella giornata di lunedì 21 settembre 2020.

A ciascuna circoscrizione elettorale è stato assegnato il seguente numero di seggi:

Circoscrizione elettorale di Ancona: 9 seggi

Circoscrizione elettorale di Ascoli Piceno: 4 seggi

Circoscrizione elettorale di Fermo: 4 seggi

Circoscrizione elettorale di Macerata: 6 seggi

Circoscrizione elettorale di Pesaro Urbino: 7 seggi.

 

Venerdì scorso, 17 luglio, il Presidente Ceriscioli aveva comunicato al presidente della Corte di Appello di Ancona la volontà di indire le elezioni nei giorni di domenica 20 e lunedì 21 settembre, e aveva inviato analoga comunicazione al presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini e ai presidenti delle Regioni italiane in cui sono previste le consultazioni elettorali.

Oggi, l’adozione formale del decreto di indizione delle elezioni regionali.

Nelle stesse date si svolgeranno il referendum popolare confermativo sulla riduzione del numero dei parlamentari, come indicato dal Consiglio dei Ministri del 14 luglio, e le consultazioni per l’elezione diretta dei Sindaci e dei Consigli Comunali, come stabilito con decreto del Ministro dell’Interno del 15 luglio.

“Le nostre priorità – ha spiegato Ceriscioli – erano di poter individuare una data che non interferisse con la ripresa dell’attività scolastica e al contempo garantisse la concentrazione delle scadenze elettorali, che anche io avevo a suo tempo richiesto al Ministro. Dal Governo è arrivata l’indicazione di queste date, a cui ho ritenuto di aderire per rispettare il principio dell’election day, in considerazione delle esigenze di contenimento della spesa e delle misure precauzionali per la tutela della salute degli elettori e dei componenti del seggio”.

martedì 21 luglio 2020  08:35

PSR Marche 2014-2020 Bando Sottomisura 1.1.A – IX scadenza “Azioni formative rivolte agli addetti del settore agricolo, alimentare e forestale”

PSR Marche 2014-2020 Bando Sottomisura 1.1.A – IX scadenza “Azioni formative rivolte agli addetti del settore agricolo, alimentare e forestale”

Con Decreto del Dirigente del Servizio Politiche Agroalimentari n. 366 del 17 luglio 2020 è stato pubblicato il bando per la Sottomisura 1.1. A – “Azioni formative rivolte agli addetti del settore agricolo, alimentare e forestale” – IX SCADENZA.

Con lo stesso decreto sono stati apportati adeguamenti, modifiche e chiarimenti per l’uniformità delle procedure istruttorie.

Destinatari del bando: Enti di formazione accreditati ai sensi della DGR n. 2164/2001 e smi.

Le domande di sostegno possano essere presentate a partire dal giorno 06/08/2020 fino al giorno 13/01/2021, ore 13.00.

Per maggiori informazioni leggi, alla pagina del bando, il testo coordinato

 

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