L’accordo sul Recovery Fund è un’ottima notizia per chi crede nell’Europa

2020-07-24 – L’accordo sul Recovery Fund è un’ottima notizia per chi crede nell’Europa e sa che problemi comuni possono essere affrontati e risolti solo se prevalgono l’unità e il senso di cooperazione. A dispetto di tante critiche – spesso ingenerose – che abbiamo sentito negli ultimi anni, l’Unione Europea oggi ha dimostrato di esserci.

Chi mi conosce sa che ho sempre declinato il mio impegno per il mio territorio e la mia Regione in un’ottica fortemente europeista. A volte, questo ha significato raddoppiare gli sforzi. Ma ne è valsa la pena, perché ha anche regalato tante soddisfazioni. Di recente sono stata nominata membro dell’ARLEM, l’Assemblea Euromediterranea dei rappresentanti Locali e Regionali. Un’assemblea composta da 80 membri, incaricata di promuovere la cooperazione e l’integrazione fra le realtà amministrative di tutti i Paesi, non solo europei, che si affacciano sul Mar Mediterraneo.

È una nomina che mi riempie di orgoglio e gratitudine, anche perché, come sapete, è arrivata in un momento per me davvero speciale. Nel Comitato Europeo delle Regioni, di cui faccio parte, ho avuto l’onore di essere coordinatrice della commissione Politica di coesione territoriale (COTER), nonché membro della commissione Politica economica (ECON), del gruppo di lavoro sul Green Deal e Ambasciatrice presso il Covenant of Mayors – Europe sul clima. Ed è anche un riconoscimento per il grande lavoro che abbiamo fatto e stiamo facendo per portare sempre più la Regione Marche in Europa. Un lavoro che ha già dato tanti frutti alla nostra Regione e tanti altri ne potrà dare in futuro.

Per gestire nel modo migliore possibile i fondi del Recovery Fund servirà un grande impegno in termini di ascolto e capacità di progettazione. Siamo pronti a raccogliere questa sfida e siamo nelle posizioni giuste per far sì che le Marche possano trarre il meglio da questo grande progetto di ripartenza. Manuela Bora