Presentato a Todi il programma completo della XXXIV edizione di Todi Festival,
dal 3 al 6 Settembre 2020
Si inaugura con il debutto teatrale firmato da Lorenzo Lavia, in scena con Ninni Bruschetta, Lodo Guenzi e Matteo Branciamore e si chiude sulle note di Max Gazzè.
Todi, 2020-08-28 – Presentato ieri pomeriggio nella Sala del Consiglio, a Todi, il programma della XXXIV edizione di Todi Festival, che prenderà il via tra una settimana esatta, dal 3 al 6 Settembre prossimi.
“Il Nostro grande Festival – afferma il Sindaco di Todi, Antonino Ruggiano – nel corso degli anni, si è saputo caratterizzare per la produzione e la scoperta della migliore prosa italiana e internazionale , tanto che, qualche anno fa, Maurizio Costanzo, allora Direttore Artistico, lo definì “la trincea della resistenza del teatro, di fronte ad un Mondo che sembra voglia fare a meno del teatro stesso”.
“In una realtà culturale – prosegue Ruggiano – nella quale, i teatri continuano a chiudere e appare sempre più difficile, tanto per le grandi compagnie, quanto per i giovani artisti, trovare nuovi spazi per la libertà espressiva, Todi Festival c’è. Quest’anno, che per evidenti motivi siamo stati costretti a un’edizione ridotta, il significato del nostro grande Festival è ancora più attuale. Il teatro a Todi c’è e vive, produce, resiste grazie al lavoro, all’ingegno e all’impegno di Eugenio Guarducci, il migliore degli interpreti di una tradizione di straordinari Direttori Artistici che hanno fatto grande il Festival della Nostra Città”.
L’Assessore alla Cultura del Comune di Todi Claudio Ranchicchio aggiunge: “Todi Festival 2020 si presenta in una veste particolare, tutta da scoprire, in un formato ridotto ma ricchissimo di appuntamenti, con la consueta grande attenzione mediatica della stampa nazionale che considera Todi Festival un appuntamento fisso per il mondo del Teatro e della Cultura del nostro paese. Per noi è una sfida davvero importante che racchiude tutto lo spirito e l’essenza con i quali abbiamo superato, con un approccio costruttivo e di speranza, le difficili fasi primaverili legate al Covid; facendo della XXXIV Edizione di Todi Festival uno dei capisaldi della stagione culturale che sta dando grande slancio al turismo e all’immagine della nostra Città”.
“Quella che ci apprestiamo a inaugurare la settimana prossima – dichiara Eugenio Guarducci Direttore Artistico di Todi Festival – sarà l’edizione che noi ricorderemo più di ogni altra. In ogni pagina del programma, nei testi e nelle immagini dei volti dei protagonisti che lo compongono questa volta ci sono impressi non solo inchiostri, ma sentimenti veri di persone comuni, di amministratori pubblici, artisti, tecnici, scenografi, grafici, che fino all’ultimo minuto possibile hanno lottato per far si che Todi Festival non si arrendesse a qualcosa di maledettamente invisibile, diventando, così, preziosa occasione di rinascita della vita culturale della nostra regione e del nostro paese.”
Rinnovata dunque per il quinto anno consecutivo la direzione artistica di Eugenio Guarducci e l’organizzazione in capo all’Agenzia Sedicieventi, grazie al successo delle ultime quattro edizioni, per un Festival che ha sempre rivendicato dinamismo, novità e freschezza e che conferma e rafforza il suo indirizzo verso opere inedite, debutti e prime nazionali, con la contaminazione tra generi quali teatro, musica, letteratura e arte contemporanea. Sempre nell’intento di costruire un’offerta quanto più ampia e variegata, Todi Festival anche quest’anno non prevede repliche di spettacoli, presentando ogni giorno un programma diverso.
Freschezza, novità e un dialogo costante tra passato e futuro, che si ritrovano perfettamente rappresentate nel Manifesto di quest’anno. L’edizione 2020 ha infatti affidato la sua immagine all’opera creata da Roberto Bernardi e Raphaella Spence, confermando la tradizione di consegnare a celebri artisti contemporanei l’immagine dell’evento. In omaggio ai due artisti, il Comune di Todi ha programmato un’esposizione che sarà allestita nella suggestiva Sala delle Pietre e che verrà inaugurata nel corso della prima giornata del Festival, Giovedì 3 Settembre, alle ore 18.
TUTTI GLI APPUNTAMENTI DI TODI FESTIVAL 2020
Teatro Comunale di Todi
Una ricca serie di appuntamenti attende gli spettatori del Teatro Comunale.
Ad aprire il Festival, Giovedì 3 Settembre alle ore 21, il debutto nazionale di Era un fantasma. Un testo inedito di Arianna Mattioli, messo in scena da Lorenzo Lavia che è anche uno dei protagonisti, insieme a Ninni Bruschetta, Lodo Guenzi e Matteo Branciamore. Claudio, durante una lunga giornata attende l’arrivo di suo figlio Arturo. Con lui, gli altri due figli, Tommaso e Romano. Il tentativo è quello di non affrontare l’unico argomento che dovrebbero affrontare e che goffamente cercano di evitare da molti anni. Era un fantasma è uno spettacolo duro e leggero nello stesso tempo che mette a nudo le relazioni tra persone intime come possono essere i familiari, e rivela come quel luogo paradisiaco chiamato famiglia possa spesso trasformarsi nell’esatto contrario, anche se non se ne può fare a meno.
Il giorno successivo Venerdì 4 Settembre, sempre alle ore 21, è la volta del debutto nazionale di Enrico IV – A scuola di re, spettacolo liberamente ispirato a William Shakespeare, con la drammaturgia di Andrea Pennacchi che ne è anche interprete, insieme a Jenni Lea Jones e Riccardo Gamba. Nella formazione del giovane re, obbligato a frequentare l’ambiente severo e facinoroso della corte reale, la peggiore taverna di Londra diviene una sorte di corte capovolta, dove le leggi vengono gioiosamente derise. Qui Falstaff, soldato stanco di guerra, nobile decaduto, ubriacone e rapinatore di pellegrini, gli insegnerà il carisma (anche troppo bene!), il potere del linguaggio e la conoscenza degli uomini. Le musiche dal vivo sono di Giorgio Gobbo.
Sabato 5 Settembre, ancora un debutto nazionale sul palco del Teatro Comunale, alle ore 21, con The darkest night che vede in scena Maria Pia Calzone e Francesco Montanari, mentre la drammaturgia e la regia sono di Davide Sacco. Lo spettacolo narra la notte più buia per un uomo e una donna. Due storie che si incontrano e si intrecciano, portando entrambi verso un domani differente. Un noir che condurrà lo spettatore nell’animo di due personaggi spietati, invitandolo a riflettere su quanto siamo disposti a scendere a patti con il male. Un gioco tra il burattinaio e la sua marionetta, tra carnefice e preda. Una partitura serrata, ricca di colpi di scena e con un finale che ribalterà ogni prospettiva.
A chiudere gli appuntamenti del Teatro Comunale, Domenica 6 Settembre alle ore 18.00, il debutto nazionale de L’amore indagato, reading teatrale in Omaggio a Raffaele Lacapria, con Ida Di Benedetto e Marta Bifano, accompagnate dalla regia di Pierpaolo Sepe e con le musiche dal vivo di Francesco Forni. Nella raccolta di racconti dal titolo L’Amorosa Inchiesta, la voce dello scrittore La Capria offre confessioni e pensieri sulle transizioni della società e sulle risonanze dell’interiorità, sulle false partenze e sui giorni d’impazienza di Amore e Psiche. Pensieri spettinati, nei momenti clou della lettera a Elène dove il primo amore non riesce a trovare ali per spiccare davvero il volo, in quella stagione di passaggio della vita che è l’adolescenza.
Piazza del Popolo
Grande chiusura, Domenica 6 Settembre alle ore 21, nella splendida cornice di Piazza del Popolo, con Max Gazzè e il suo #ScendoinPalco Tour. Quello che la Musica può fare non è soltanto il ritornello di una canzone, Max Gazzè scende in palco in un momento molto delicato per il settore dei live e lo fa accompagnato dalla sua band storica. Nessuna formazione ridotta: né di musicisti, né di crew tecnica e di produzione. Tutti di nuovo sul palco per rilanciare la filiera della musica dal vivo. La scaletta proporrà sia i successi dei primi album che i brani più recenti e non mancheranno le sorprese, in un viaggio all’insegna della trasversalità, da sempre caratteristica fondamentale dell’artista.
Teatro Nido dell’Aquila e Terrazza esterna | Rassegna Todi Off #4
Alla sua quarta edizione, Todi Festival torna con Todi Off, la seguitissima rassegna di teatro contemporaneo orientata sin dalla sua nascita alla formazione di pubblico e artisti per un loro avvicinamento al teatro di ricerca. A cura di Teatro di Sacco, diretto da Roberto Biselli con il supporto organizzativo di Biancamaria Cola, Todi Off si articolerà in quattro giornate dedicate al teatro contemporaneo, con altrettanti spettacoli – di cui tre debutti nazionali e un debutto regionale – e incontri di formazione degli spettatori, che ogni mattina si ritroveranno per commentare quanto visto la sera precedente.
Gli spettacoli sono in programma tutte le sere, da Giovedì 3 a Domenica 6 Settembre alle ore 19, presso il suggestivo Nido dell’Aquila.
Si inizia Giovedì 3 Settembre con il debutto nazionale di Parla, Clitemnestra! (ovvero: se di parole fosse fatto il mondo) Un’eterna tragedia in versi, di Lea Barletti, regia di Barletti/Waas, con Gabriele Benedetti e Simona Senzacqua. Venerdì 4 Settembre va in scena D.N.A. Dopo la Nuova Alba di Anton Giulio Calenda, con Jacopo Cinque, Alessio Esposito, Maria Lomurno, Eleonora Notaro, Laura Pannia e la regia di Alessandro Di Murro. Direttore di produzione Pino Le Pera. La rassegna prosegue Sabato 5 Settembre con Christophe o il posto dell’elemosina, spettacolo firmato da Carrozzerie n.o.t, di e con Nicola Russo, in programma presso la Terrazza esterna con vista mozzafiato sulla campagna umbra. Evento conclusivo della rassegna quello di Domenica 6 Settembre quando sul palco del Teatro Nido dell’Aquila sarà presentato Aspra, con Francesca Frigoli, Chiara Verzola e il live electro acoustic di Shari DeLorian.
Le Masterclass | Palazzo del Vignola
Sono ben quattro quest’anno le Masterclass in programma dal 3 al 6 Settembre presso lo splendido Palazzo del Vignola: il Laboratorio di drammaturgia condotto da Letizia Russo, Semplice 2020 con Elena Bucci e i suoi Giorni di studio intorno alla semplicità complessa delle arti dal vivo e sulla loro documentazione, il Workshop condotto da Michele Sinisi e il laboratorio di Scrittura scenica e intermedialità nel teatro performativo contemporaneo guidato da Lino Strangis.
T- Short #1
Con il laboratorio di Scrittura scenica e intermedialità nel teatro performativo contemporaneo condotto da Lino Strangis prende il via quest’anno la prima edizione di T-Short, un nuovo contenitore di Todi Festival orientato all’innovazione e alla sperimentazione che, in modalità short – quattro giornate appunto, rispetto al tradizionale format del Festival basato su nove giorni – potrà essere riproposto anche nelle prossime edizioni.
I particolari condizionamenti di questi ultimi mesi e l’impatto che questi hanno avuto sull’attività di compagnie, teatri, eventi culturali e in generale sull’intero sistema delle arti performative, hanno infatti spinto il Festival ad aprire un’ulteriore finestra sul ruolo delle nuove tecnologie applicate alla produzione, fruizione e distribuzione di spettacoli che, aldilà della forma tradizionale di teatro televisivo, permettono di immaginare nuovi format creativi d’arte (nulla a che vedere con il teatro ripreso dal vivo). Todi Festival è quindi pronto a offrire a questo attualissimo dibattito un luogo operativo, di confronto e di azione: oltre al Laboratorio si terrà infatti anche un confronto sul tema, a partire dalla performance dei partecipanti al corso, in programma nella mattina di Domenica 6 Settembre.
Teatro e Critica LAB | INFINITO FUTURO
Nell’ambito della collaborazione tra Todi Festival e la rivista online Teatro e Critica, dal 2 al 6 settembre Todi tornerà ad essere la sede del Laboratorio di scrittura critica e giornalismo teatrale condotto da Andrea Pocosgnich. Mettendo da parte lo schema della lezione frontale, il progetto formativo di Teatro e Critica LAB ha come scopo quello di trasferire – tramite il dialogo e il lavoro di gruppo – un’esperienza, orientata alla formazione di uno sguardo attento, partecipato e approfondito sulle arti della scena. La chiamata è rivolta a spettatori e spettatrici, amanti del teatro, artisti e giovani firme della stampa. Per tutta la durata del Festival, il gruppo seguirà gli spettacoli e le attività, per raccontarle quotidianamente lavorando come una vera e propria redazione giornalistica, pubblicando un foglio quotidiano dal titolo Infinito Futuro, distribuito nei luoghi del Festival. In un lavoro dinamico e collettivo, i partecipanti potranno sperimentare i formati e i linguaggi del giornalismo: recensione, editoriale, intervista e diario di visione, tecniche di scrittura, editing, impaginazione, titolazione e pubblicazione.
Rassegna Around Todi
Spazio anche quest’anno alla valorizzazione delle eccellenze del territorio e agli appuntamenti letterari.
Venerdì 4 Settembre, alle ore 19, all’Arena Palazzo Francisci va in scena Apnea, confermando la proficua collaborazione tra Todi Festival e le ospiti del Centro DCA-Disturbi del Comportamento Alimentare e del Centro diurno Il Nido delle Rondini, ancora una volta protagoniste di una coinvolgente performance diretta da Costanza Pannacci e Raffaella Fasoli. Lo spettacolo è costruito attraverso il materiale prodotto durante i laboratori teatrali e di danzamovimentoterapia condotti all’interno della Residenza Palazzo Francisci e racconta la piccola Odissea dei ragazzi che soffrono di Disturbi del Comportamento Alimentare in un anno di tempo sospeso. A guidare le improvvisazioni o i singolari viaggi di immersione dentro e fuori la propria acqua, alla ricerca di un corpo ‘altro’, sarà la metafora de La sirenetta di Hans Christian Andersen.
Tornano, inoltre, gli Incontri con l’Autore e la rinnovata partnership con il prestigioso Premio Andersen. Venerdì 4 Settembre alle ore 18, presso la Sala del Consiglio, toccherà a Nicola Genovese presentare il suo Gennarino, lo scugnizzo, in collaborazione con Libreria Ubik, mentre Sabato 5 Settembre, alle ore 17 presso la Terrazza inferiore del Nido dell’Aquila, il Centro Italiano di Studi sul Basso Medioevo – Accademia Tudertina e l’Editore Fondazione Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo presentano il volume “Fugo la croce che me devura” – Studi critici sulla vita e l’opera di Iacopone da Todi, a cura di Massimilano Bassetti ed Enrico Menestò. Intervengono i professori Franco Cardini, dell’Istituto di Scienze Umane e Sociali presso la Scuola Normale Superiore di Pisa e Paolo Pellegrini dell’Università di Verona.
Nell’ambito di Todi Festival Kids, Sabato 5 Settembre alle ore 18.00 presso il Palazzo del Vignola, sarà la volta di Eroi, re regine e altre rime, in compagnia di Nicola Cinquetti, vincitore del Premio Andersen 2020 come Miglior Scrittore. L’incontro con l’autore e le attività dedicate ai piccoli lettori saranno animati da Alessandra Comparozzi, Presidente Associazione Birba. Sempre al Palazzo del Vignola, Domenica 6 Settembre, alle ore 17, la fotografa Paola Ghirotti presenterà il volume Jidai Matsuri. Festival of Ages / 1990-2020 che raccoglie trent’anni di scatti esclusivi dedicati a uno dei Festival più famosi e suggestivi di Kyoto.
Todi Festival è realizzato con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, con il patrocinio e il contributo di Comune di Todi, Regione Umbria, Provincia di Perugia e La Consolazione E.T.A.B.
Si ringraziano gli sponsor della manifestazione: Gruppo Todini, Cantina Roccafiore, Studio Legale Meliadò, Spazzoni Giuseppe Spa, Todi per l’Arte, Graphic Masters, Anteo e Pro Todi. Official Carrier dell’evento è Trenitalia.
Un ringraziamento anche ai media partner TGR Umbria, Teatro e Critica, La Platea e Giornale dello Spettacolo.
Gli spettacoli e gli incontri delle Rassegne Todi Off e Around Todi sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria che, dove indicato, può essere effettuata a partire dal sito www.todifestival.it, cliccando su Prenota Ora! nella pagina dello spettacolo o incontro.
I biglietti per gli spettacoli a pagamento in programma al Teatro Comunale e in Piazza del Popolo sono acquistabili sul sito www.todifestival.it.
La XXXIV edizione di Todi Festival vi aspetta dal 3 al 6 Settembre 2020!
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