REGIONE MARCHE
Denunce di infortunio da Covid19 inviate all’Inail – Periodo gennaio/agosto 2020
DI GUIDO BIANCHINI ESPERTO UIL SICUREZZA SUL LAVORO UIL ASCOLI PICENO
Nelle Marche nel periodo gennaio 31 agosto 2020 ci sono stati 1.446 (2.8%) denunce d’infortunio Covid 19 inviate all’INAIL. Con 11 morti pari al 3.6% del totale.
Marche | Italia | % Marche | |
Denunce | 1.446 | 5.209 | 2.8 |
Morti | 11 | 303 | 3.6 |
Genere | An | AP | Fm | Mc | PU | Tot. | % |
Donne | 301 | 27 | 76 | 197 | 424 | 1.025 | 70.9 |
Uomini | 136 | 12 | 50 | 73 | 150 | 421 | 29.1 |
Totale | 437 | 39 | 126 | 270 | 574 | 1.446 | 100 |
Età
anni | An | AP | Fm | Mc | PU | Tot. | % |
18/34 | 83 | 1 | 22 | 51 | 81 | 238 | 16.5 |
35/49 | 165 | 10 | 47 | 79 | 234 | 535 | 37.0 |
50/64 | 183 | 27 | 55 | 133 | 244 | 642 | 44.4 |
+64 | 6 | 1 | 2 | 7 | 15 | 31 | 2.1 |
Totale | 437 | 39 | 126 | 270 | 574 | 1.446 | 100 |
Incid. % | 30.2 | 2.7 | 8.7 | 18.7 | 39.7 | 100 | |
Morti | 3 | 1 | 1 | 2 | 4 | 11 |
Rispetto al 31 luglio le denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 sono aumentate di 25 casi, (9 avvenuti ad agosto, i restanti riconducibili a mesi precedenti); gli eventi mortali si sono incrementati di un caso.
Le professioni:
- tra i tecnici della salute l’89,3% sono infermieri;
- tra le professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali sono tutti operatori socio sanitari;
- tra il personale non qualificato nei servizi di istruzione e sanitari il 62,9% sono ausiliari ospedalieri.
- tra le professioni qualificate nei servizi personali ed assimilati il 61,8% sono operatori socio assistenziali;
L’attività economica:
- la gestione Industria e servizi registra il 98,8% delle denunce, seguono l’Agricoltura e la gestione per conto dello Stato (0,5% per entrambi);
- il 44,4% delle denunce codificate per attività economica (Ateco) riguarda il settore della “Sanità e assistenza sociale”; in particolare l’assistenza sanitaria (56,8%), i servizi di assistenza sociale residenziale (25,7%) e l’assistenza sociale non residenziale (17,5%); le professionalità più colpite sono infermieri, medici, operatori socio sanitari e operatori socio assistenziali;
- l’Amministrazione pubblica registra l’1,9% dei casi: in prevalenza attività degli organi legislativi ed esecutivi, centrali e locali;
- il settore “Trasporto e magazzinaggio” registra l’1,8% delle denunce, con corrieri e conduttori.
- il settore “Noleggio e servizi alle imprese” registra l’1,8% delle denunce codificate: oltre la metà ha coinvolto gli addetti alle pulizie negli ospedali, negli uffici e nei ristoranti.
I decessi: coinvolti principalmente i tecnici della salute, professionisti qualificati nei servizi sanitari e sociali, conduttori di veicoli.
COMMENTO
La percentuale delle denunce, del 2.8%, colloca la nostra Regione all’ottavo posto dopo Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto, Toscana, Liguria e Lazio.
I morti per Covid nelle Marche, nel periodo in esame, sono 11 cioè il 3,6% del totale nazionale pari a 303.
Circa le differenze il 70.9% sono donne, il resto uomini, mentre le fascia di età più colpite sono quelle tra i 35/49 anni pari al 37% e tra i 50 e i 64 anni, pari al 44,4%.
I dati della nostra provincia evidenziano 39 casi (di cui 27 donne) e un morto.
Le professioni più colpite, in regione, riguardano l’area socio-sanitaria con l’80% dei casi.
Il 42,3% dei contagi riguardano i tecnici della salute e gli infermieri, il 26,7% operatori ed educatori sanitari e l’11,4% i medici”.
È evidente che il settore più a rischio è quello sanitario poiché direttamente a contatto con i malati.