– giovedì 17 settembre 2020
La giornata si celebra insieme al World Patient Safety Day, come ha stabilito l’Organizzazione mondiale della sanità.
La Regione Marche è da diversi anni impegnata a garantire elevati standard di qualità delle prestazioni attraverso la costruzione di un ‘sistema sicurezza’ di livello regionale e aziendale.
Le attività che si svolgono a livello regionale e nelle Aziende sanitarie prevedono analisi, valutazione e prevenzione dei rischi, applicazione e monitoraggio di buone pratiche per la sicurezza, gestione di eventi avversi e azioni di sostegno e riparazione per eventuali eventi negativi che si dovessero verificare.
Nella giornata del 17 settembre 2020 il Coordinamento Regionale del Rischio Sanitario e della Sicurezza del Paziente, stante l’impossibilità di poter organizzare un evento regionale analogo a quello realizzato lo scorso anno, in sinergia con i Risk manager aziendali ed in linea con il Coordinamento Rischio Clinico della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, ha voluto dare spazio a tutta una serie di iniziative locali di sensibilizzazione, conoscenza e coinvolgimento civico per il miglioramento della sicurezza dei pazienti.
Tra queste si segnalano: l’illuminazione con luce arancione di diversi edifici sanitari della regione; l’organizzazione di attività formative e informative, quali webinar e poster su temi legati alla qualità e alla sicurezza delle cure; i riconoscimenti ufficiali per ringraziare e ricordare l’impegno di tutti gli operatori che hanno fronteggiato la fase emergenziale dell’epidemia Covid-19.
La centralità del ruolo del personale sanitario è stato oggetto anche di un recente atto da parte del Senato, che ha approvato un disegno di legge che tutela dalle aggressioni gli operatori sanitari, in linea con quanto già previsto dalla Raccomandazione Ministeriale n.8 “Raccomandazione per prevenire gli atti di violenza a danno degli operatori sanitari”.