HangArtFest, grande attesa per la seconda settimana del Festival

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DONNE PROTAGONISTE AD HANGARTFEST

Weekend tutto al femminile con 4 SOLOS 4 WOMEN e due iniziative per un pubblico attivo

Il debutto della XVII Edizione di Hangartfest ha registrato rinnovato entusiasmo da parte di un pubblico che ha confermato la sua presenza, adattandosi in modo attento e scrupoloso a tutti i cambiamenti apportati. Dall’acquisto dei biglietti, all’accesso e permanenza in Sala, gli spettatori hanno dimostrato di voler godere dell’offerta artistica del Festival, rispettando tutte le regole introdotte per le misure di distanziamento anti covid.

Dopo la prima fitta settimana di spettacoli, il Festival di danza contemporanea, che gode del sostegno del MIBACT Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, della Regione Marche e del Comune di Pesaro, prosegue sabato 12 settembre alle ore 20.00 (replica alle 22.00) con uno spettacolo tutto al femminile: 4 SOLOS 4 WOMEN.

Il lavoro prodotto dalla Compagnia Naturalis Labor in coproduzione con Hangartfest, raccoglie e amplifica le esperienze di quattro danzatrici soliste provenienti da compagnie nazionali ed europee.

Plonter, coreografato e danzato da Michal Mualem (Israele), membro stabile a Berlino della Compagnia di Sasha Waltz, affronta il sentimento di “perdita”, la fragilità del “momento”, impossibile da fermare o trattenere nella sua inevitabile corsa nel tempo.

A Royal Bird / The Queen del coreografo Luciano Padovani (Italia), fondatore e direttore artistico della Compagnia Naturalis Labor è interpretato dalla danzatrice Alice Carrino, Partendo dall’iconografia barocca, dalla pittura di Van Eyck e dalle figure rigorose e austere delle regine, l’opera inscena la destrutturazione del potere, svelando l’insospettabile e umana fragilità che esso cela. 

The Rite, anch’essa con la coreografia di Luciano Padovani e danzata da Elisa Spina, descrive un viaggio nel mistero dove odori, sapori e suoni raccontano atmosfere, mentre giochi di luce svelano immagini.

John di Jorge Jakas, giovane autore israelo-spagnolo, vede in scena Jessica D’Angelo e John, un pupazzo realizzato dallo scenografo Mauro Zocchetta. Il lavoro trae ispirazione dal pensiero di Roland Barthes che intende l’universo amoroso come “momentum”. Un amore perduto, un’ultima danza e i ricordi che si rincorrono. Un pezzo dal sapore agrodolce, dove ironia e forza si coniugano grazie ai due interpreti: lei Jessi, lui John. 

Lo spettacolo presenta scene di nudo integrale.

Ingresso € 10 intero / 8 ridotto (over 60, under 25, scuole di danza, possessori card socio amico 2020 di Hangartfest, possessori AMATo abbonato Card).

Questa settimana partirà inoltre il progetto di sensibilizzazione del pubblico EXPLORER.
Nel ciclo di incontri, che accompagnerà i partecipanti nella visione delle opere in calendario, verranno forniti strumenti di lettura critica e stimolati dei confronti al fine di sviluppare nello spettatore uno sguardo attivo e consapevole. Per informazioni sul progetto e sulla modalità di partecipazione consultare il sito del Festival.

Hangartfest prosegue venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 con la rassegna di video danza INTERFACCIA DIGITALE. Coreografi, performervideomaker sono stati invitati, mediante una Call a presentare delle opere brevi e originali all’interno delle sezioni dei corti cortissimi.
Una rosa di 30 lavori, selezionati dalla Direzione Artistica, verrà sottoposta al giudizio del pubblico del Festival. L’autore dell’opera che otterrà più preferenze vincerà il
Premio Interfaccia Digitale, ovvero una borsa di € ????.???????????? da spendere per la produzione di una nuova opera di video danza da realizzarsi, nei mesi successivi, al Teatro Maddalena di Pesaro.

Sono aperte fin da adesso le iscrizioni per far parte del Comitato di Spettatori che potrà esprimere il proprio giudizio sulle opere in gara. Per aderire è sufficiente compilare il form presente sul sito del Festival ed essere in possesso della card socio amico 2020 di Hangartfest.

I biglietti per gli spettacoli sono acquistabili su www.liveticket.it e nei punti vendita convenzionati LiveTicket.

La card socio amico può essere attivata o rinnovata sul sito del Festival o contestualmente all’acquisto di uno spettacolo su LiveTicket.

Informazioni su www.hangartfest.it o chiamando il 392 3841677

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