Le Marche ad “Artigiano in Fiera Live 2020”: dal 28 novembre 44 aziende parteciperanno alla manifestazione internazionale, quest’anno in versione digitale per il Covid. Carloni: “Auguriamoci Buon Natale acquistando prodotti artigiani sulla piattaforma artigianoinfiera.it”
“Scambiamoci gli auguri di Natale acquistando l’artigianato marchigiano di qualità sulla piattaforma artigianoinfiera.it”. È l’invito che viene dalla Regione Marche, trasformando una necessità, quella imposta dal Covid-19, in un’opportunità per promuovere il territorio e sostenere la ripresa produttiva. Da domani la piattaforma sarà accessibile online. Ospiterà anche le 44 aziende marchigiane che parteciperanno ad “Artigianato in Fiera” di Milano, manifestazione internazionale che, da oltre 20 anni, valorizza l’eccellenza produttiva italiana di settore. Per le restrizioni imposte dalla pandemia, la 25a edizione si terrà non in presenza ma in modalità digitale, attraverso la piattaforma multicanale che offrirà, a tutti gli utenti del web, un’elevata qualità di video e immagini per ciascuno artigiano espositore. Tra le sue modalità operative, la piattaforma consente la vendita on line e l’interazione con gli utenti. Garantisce, inoltre, il servizio di smistamento e consegna dei prodotti venduti attraverso la piattaforma. “Cogliamo questa occasione che impone una riprogrammazione della produzione, ma anche delle vendite e dei consumi”, ha sottolineato il vicepresidente Mirco Carloni, assessore alle Attività produttive, nel corso di una video call con i rappresentati di Ge.fi (ente gestore Fiera Milano) e gli artigiani che prenderanno parte alla fiera live, da sabato 28 novembre, su artigianoinfiera.it Carloni ha evidenziato come il web sia oggi “il porto naturale per lo scambio delle merci. Occorre digitalizzare le nostre micro e piccole imprese, per essere globalmente forti, rimanendo però sempre forti anche nella nostra identità territoriale”. L’occasione proposta da “Artigiano in Fiera Live”, rappresenta dunque “un’opportunità da cogliere, valorizzando le innovative potenzialità offerte dalla piattaforma digitale che la Regione ha contribuito a creare, investendo circa centomila euro, per consentire la partecipazione delle imprese marchigiane alla fiera virtuale. La nostra non vuol essere una semplice presenza, ma un valore aggiunto che mettiamo a disposizione di quelle piccole realtà produttive che rappresentano la spina dorsale dell’economia marchigiana e che hanno bisogno di una vetrina mediatica per raggiungere un vasto mercato, come quello rappresentato dagli utenti di Artigianato in Fiera”. I rappresentanti di Ge.fi intervenuti hanno evidenziato come la piattaforma rappresenti “una reale opportunità e un efficace strumento di promozione per mantenere vivo il collegamento tra il mondo produttivo, il marketing e i consumatori. Accanto all’evento fisico avevamo comunque progettato uno strumento digitale che le attuali circostanze hanno accelerato nella sua realizzazione”. Diversi sono stati gli artigiani che hanno preso la parola durante la call: il filo conduttore dei lori interventi ha evidenziato come l’evento on line rappresenti, in questo momento di grande difficoltà, una delle poche possibilità che le imprese artigiane hanno per ampliare la loro clientela, cogliendo lo stimolo ad avviare la digitalizzazione delle proprie attività che le modalità di partecipazione impongono agli espositori. “La nuova esperienza consentirà alle nostre imprese di prepararsi ad affrontare la sicura ripartenza dell’economia, avendo a disposizione un bagaglio di innovazione commerciale rappresentata dalla digitalizzazione delle proprie attività. Sta ora ai consumatori marchigiani sfruttare questa occasione per augurarsi un Buon Natale all’insegna dell’artigianato regionale di qualità”, ha concluso Carloni.
L’EROSIONE DEL FOGLIA STA COMPROMETTENDO LA STABILITÀ DI VIA GARIBALDI, NEL COMUNE DI PIANDIMELETO
L’ASSESSORE BALDELLI: “LA REGIONE INTERVERRÀ PER METTERE IN SICUREZZA IL VERSANTE”
Piccole lesioni si stanno formando sul manto stradale di via Garibaldi, nel comune di Piandimeleto. Dopo un sopralluogo effettuato di persona dall’assessore regionale Francesco Baldelli su sollecitazione di alcuni cittadini, l’assessore ha disposto una verifica da parte dei tecnici della Regione Marche. I tecnici sono andati sul posto giovedì scorso e hanno appurato che tali crepe sono la conseguenza dell’azione erosiva del fiume Foglia. In corrispondenza del tratto lesionato di via Garibaldi, infatti, il fiume presenta uno stretto meandro in cui la corrente, anche in condizioni di magra, incide al piede il versante. “In pratica – spiega l’assessore Francesco Baldelli -, in quel tratto, il fiume erode costantemente la base del versante, alto quasi 30 metri, provocando dei movimenti gravitavi che alla lunga hanno messo a repentaglio il tratto di strada che si trova a monte”. Le lesioni emerse in via Garibaldi sono infatti un primo segnale di instabilità. Si tratta di una strada di rilevante importanza per il territorio in quanto unisce le zone industriali di Piandimeleto e Lunano alla SS 687 ‘Pedemontana delle Marche’ e, attraverso la galleria S. Martino Paganica, all’asse viario della SS 73 bis di Bocca Trabaria. Per questo l’assessore Baldelli, a seguito della relazione dei tecnici regionali, ha deciso di intervenire. “Dall’analisi della dinamica fluviale e dei dissesti rilevati – riferisce l’assessore, riportando quanto emerso dal sopralluogo -, abbiamo valutato opportuno un intervento volto ad allontanare il flusso dell’acqua dal piede della scarpata del versante in dissesto. Nello specifico, l’intervento consisterà nell’allargamento dell’alveo fluviale verso la sponda opposta, in contemporanea riporteremo materiale nel tratto in erosione, da proteggere con strutture difensive radenti. In questo modo, bloccheremo l’azione erosiva della corrente e stabilizzeremo il piede del versante, evitando il progredire del dissesto. Se non si fosse deciso di intervenire si sarebbe messa in pericolo la viabilità del luogo, dove peraltro insistono importanti realtà industriali del territorio”. La Regione Marche interverrà per quanto di sua competenza, progettando e realizzando le opere di sistemazione fluviale e di protezione spondale necessarie ad eliminare le cause del fenomeno erosivo e, di conseguenza, dell’instabilità della strada. Mentre la sistemazione del manto stradale lesionato di via Garibaldi è di competenza comunale.
FARMACIE: RAGGIUNTA L’INTESA PER I TEST SIEROLOGICI
Lo schema di accordo con la Federfarma Marche e la Confservizi Assofarm Marche per effettuare test diagnostici rapidi per la ricerca di anticorpi anti SARS-CoV-2 è stato raggiunto con la Regione Marche e il Servizio Sanità diretto dalla Dottoressa Di Furia. E’ quanto comunica l’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini, che si dice soddisfatto di un percorso avviato all’inizio della consiliatura che aumenta il livello di accertamento della diffusione del Covid 19.
I test sierologici rapidi infatti potranno ricercare gli anticorpi anti SARS-Cov-2 (Immunoglobuline IgM e IgG) nella popolazione che riterrà di sottoporsi al test.
Il Ministero della Salute, ha evidenziato l’utilità dei testi diagnostici rapidi per la ricerca di anticorpi contro SARS-CoV-2 come strumento di prevenzione, anche se il test molecolare rimane il riferimento per la diagnosi di SARS-CoV-2- ha aggiunto Saltamartini.
La frequenza di episodi febbrili nella popolazione nel periodo autunnale e invernale sarà presumibilmente elevata e in caso di sospetto diagnostico o di esposizione al rischio si potrà ricorrere al test direttamente nelle farmacie.
Il test rapido eseguito su sangue capillare ricerca una pregressa esposizione al virus e ancorché non fornisca una risposta definitiva, rappresenta un valido strumento per effettuare indagini sierologiche ed epidemiologiche su ampie parti della popolazione utili per il controllo della pandemia.
In base all’accordo raggiunto tra la Regione e la rete delle farmacie aderenti a Federfarma Marche e a Confservizi Assofarm Marche, parte integrante del Servizio sanitario e distribuite su tutto il territorio, i cittadini che lo vorranno potranno eseguire presso le farmacie il test in autosomministrazione.
L’esecuzione del test avverrà nel rigoroso rispetto delle misure di sicurezza (uso obbligatorio della mascherina chirurgica o FFP2/KN95, igienizzazione delle mani, controllo della temperatura corporea, distanziamento) e con prenotazione telefonica obbligatoria. I risultati sono poi trasmessi al Dipartimento di Prevenzione dell’ASUR per valutare se sottoporre il cittadino al test molecolare. La Regione ha concordato il prezzo massimo consigliato di 19 euro a carico del cliente.
Infine, per gli autotest di cui si è parlato nelle scorse settimane da parte del Presidente del Veneto Luca Zaia, ancora non c’è la validazione da parte del Ministero della Sanità – ha precisato Saltamartini – e, pertanto, siamo in attesa di poter aggiungere questo strumento diagnostico, soprattutto per evitare la contaminazione familiare che continua ad essere una delle prime cause della diffusione del virus.
Le imprese del settore ristorazione hanno tempo fino al 15 dicembre 2020 (entro le ore 23.59 per la domanda online ed entro gli orari di chiusura del giorno stesso degli uffici postali) per presentare la loro domanda e accedere al contributo a fondo perduto messo a disposizione dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Il “Fondo Ristorazione”, grazie a una dotazione di 600 milioni di euro, garantisce un sostegno al mondo dell’ho.re.ca. e alla filiera agroalimentare, contrastando anche lo spreco.
Il Fondo consente di richiedere contributi a fondo perduto da un minimo di mille fino a un massimo di diecimila euro per l’acquisto di prodotti 100% Made in Italy.
La misura si rivolge a ristoranti, pizzerie, mense, servizi di catering, agriturismi e alberghi con somministrazione di cibo.
Per maggiori informazioni si rimanda al sito del Ministero
Dal Mipaaf 600 Milioni per la filiera della ristorazione: prorogata al 15 dicembre la presentazione delle domande