LAVORATORI DELLO SPETTACOLO, GLI ASSESSORI LATINI E AGUZZI INCONTRANO LE CONFEDERAZIONI SINDACALI
La situazione delle lavoratrici e dei lavoratori dello spettacolo è stata al centro dell’incontro di questa mattina richiesto dalle confederazioni sindacali Fistel Cisl Marche, SLC Cgil, Uilcom – Uil e dai rappresentanti del CAM – Coordinamento Artisti della Scena Marchigiana, agli assessori alla Cultura, Giorgia Latini e al Lavoro, Stefano Aguzzi.
Un confronto aperto e collaborativo per affrontare le numerose problematiche che il sistema regionale dello spettacolo sta attraversando, settore economico su cui l’emergenza sanitaria globale ha arrecato danni gravissimi. “Siamo a fianco dei lavoratori dello spettacolo, artisti e tecnici, che con la chiusura dei cinema, dei teatri e l’interruzione degli spettacoli si trovano a pagare un prezzo altissimo di questa crisi” hanno detto Latini e Aguzzi.
“I cinema ed i teatri devono riaprire prima possibile, questa emergenza sta uccidendo un settore vitale per la comunità – ha insistito l’assessore alla Cultura – Il mondo dello spettacolo nelle Marche è una bellissima realtà, un valore aggiunto del nostro patrimonio culturale e una ricchezza per il territorio che deve essere tutelato e preservato in attesa di tornare al più presto alla normalità”.
Il protrarsi dell’emergenza e l’incertezza di un orizzonte di riferimento, hanno spinto la Regione a varare ulteriori misure straordinarie e urgenti, come il rafforzamento del sostegno ordinario ai soggetti riconosciuti ai sensi della legge regionale di settore e confermati dalla programmazione per la Cultura 2020. “Ma ora è necessario poter garantire una ripartenza vera per i lavoratori del settore ovviamente con tutte le necessarie misure per la sicurezza”.
E’ stata accolta con grande favore la proposta dell’assessore Latini di rilanciare le attività culturali all’interno dei bellissimi borghi che costellano e impreziosiscono il territorio marchigiano.
L’incontro è stato apprezzato dai presenti che hanno espresso soddisfazione per l’attenzione riscontrata nei confronti del settore della cultura e dello spettacolo fin da inizio mandato.
Crisi Indelfab, l’assessore Aguzzi sull’incontro convocato dal sottosegretario allo Sviluppo economico: “Vicenda che seguirò con estrema attenzione”
“Un incontro di importanza prioritaria per la vicenda che seguirò con estrema attenzione nei sui sviluppi futuri”: esprime preoccupazione l’assessore al Lavoro, Stefano Aguzzi, per la crisi della Indelfab, ex Merloni di Fabriano, su cui si è tenuto un incontro questa mattina, convocato dal sottosegretario allo Sviluppo economico Alessia Morani, al quale hanno preso parte la Regione Marche, rappresentata oltre che da Aguzzi anche dall’assessore al Bilancio Guido Castelli, la Regione Umbria, il sindaco del Comune di Fabriano e le parti sindacali.
“Una vicenda che si protrae ormai da 10 anni – dichiara Aguzzi – siamo a un punto di svolta particolarmente difficile per i 600 lavoratori, di cui 300 marchigiani, oggi sostenuti da ammortizzatori sociali che non hanno trovato sbocchi occupazionali, né l’azienda ha individuato possibilità di rilancio. Attualmente è in corso la procedura di fallimento che potrebbe concretizzarsi a marzo”. Aguzzi pone attenzione “all’esigenza che al prosieguo di politiche di sostegno si affianchino interventi di politiche attive che individuino una possibile reindustrializzazione dell’intera area. Il mio impegno sarà nell’individuare forme di finanziamento che possano attrarre investimenti da imprese interessate a insediarsi in loco e garantire sbocchi occupazionali” conclude Aguzzi.
Giornata delle Marche: “Le Marche che resistono. I nuovi eroi, testimoni del nostro tempo”