La UGL esprime innanzitutto vicinanza, dolore e cordoglio alla famiglia di Dario Biricocoli, l’operaio caduto sul lavoro nello stabilimento Covalm di Rotella.
Una morte bianca, inammissibile, inaccettabile, umanamente e sindacalmente. Oggi c’è dolore e sdegno tra tutti i lavoratori per una morte sul lavoro che colpisce una persona, la sua famiglia e tutta la comunità.
Il livello di sicurezza negli ambienti di lavoro va innalzato; i dati Inail sulle morti bianche rimangono tragici. Nelle fabbriche vanno messe in campo più tecnologie, più risorse finanziarie, più attenzione alle persone per abbattere i rischi; non è di un paese civile morire nel lavoro.
I rappresentanti sindacali ed i lavoratori dello stabilimento Covalm di Rotella piangono un loro compagno di lavoro e fermano domani per 2 ore la fabbrica, attoniti per quanto accaduto.
Sicurezza, sicurezza; non si può, non si deve più morire lavorando in fabbrica.
SEGRETERIA PROVINCIALE UGL
Ascoli Piceno, 15 dicembre 2020